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Custonaci | Cronaca

Udienza preliminare Scialandro, solo il Comune di Custonaci si è costituito parte civile

18 Luglio 2024 19:50, di Laura Spanò
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Dei 18 imputati, dieci hanno chiesto l'abbreviato, otto l'ordinario

Udienza preliminare stamane relativa al procedimento penale avviato a seguito dell’operazione antimafia «Scialandro».  Sono 18 gli imputati accusati di far parte dell'associazione mafiosa Cosa Nostra nella provincia di Trapani.  Le accuse nei confronti degli imputati includono l'associazione mafiosa, l'estorsione, il traffico di droga e il controllo di attività economiche. Dieci imputati hanno chiesto e ottenuto il rito abbreviato, con udienze fissate per il 12, 19 e 26 settembre davanti al Gip di Palermo. Sono: Gaetano Barone; Giuseppe Costa; Santo Costa; Luigi Guarano; Carlo Guarano; Andrea Internicola; Paolo Magro; Giuseppe Maltese; Vito Manzo e Roberto Melita. Durante queste udienze, quattro degli imputati saranno interrogati. Gli altri otto imputati hanno chiesto per il rito ordinario, con il dibattimento che inizierà il 17 ottobre presso il Tribunale di Trapani, presieduto dal giudice Daniela Troja. Hanno scelto il rito ordinario: Pietro Armando Bonanno; Gaetano Gigante; Francesco Lipari; Giuseppe Maranzano; Mario Mazzara; Mariano Minore; Francesco Todaro e Giuseppe Zichichi. Tutte le parti civili che avevano fatto richiesta nella precedente udienza dell'11 luglio sono state ammesse. Solo il comune di Custonaci si è costituito parte civile affidando l'incarico all'avvocato Fabrizio Bellavista. L'udienza si è svolta nell'Aula Bunker B2 del carcere Pagliarelli di Palermo, giudice Di Gioia. Tutti gli imputati sono in atto detenuti in via cautelare.

Come ha ricordato il sindaco di Custonaci, Fabrizio Fonte, unico comune a costituirsi parte civile in questo procedimento: "l'udienza preliminare di Scialandro arriva alla vigilia del 32° anniversario della strage di Via D’Amelio nella quale, per vile mano mafiosa, caddero il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta".

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