Alcamo – L’Asp di Trapani ha accertato cinque casi di tubercolosi ad Alcamo. Tempestivo l’intervento dell’azienda sanitaria che ha trattato i pazienti sottoponendo a profilassi anche una quarantina di parenti. Siamo di fronte ad un intero nucleo familiare: papà (da cui è partito il contagio), mamma e tre figli.
L’azienda sanitaria ha lanciato un alert a una cinquantina di sanitari, tra medici di base e pediatri, del distretto di Alcamo, Castellammare del Golfo e Calatafimi. Nessun allarmismo, anche se in questi casi la prudenza è d’obbligo.
I pazienti in ospedale sono stati trattati e successivamente sono stati rinviati alle cure a domicilio con terapia antitubercolare.
«È già sotto controllo, da parte del dipartimento di Prevenzione dell’Asp – si legge in una nota dell’azienda–, il focolaio di tubercolosi polmonare che si è verificato ad Alcamo. È scattata subito la procedura prevista, con l’intervento dell’unità operativa Epidemiologia e Sorveglianza sanitaria e l’attivazione del reparto di Malattie infettive dell’ospedale di Marsala».