Italia
Truffa WhatsApp: il falso voto per una ballerina
Attenzione al messaggio “Vota la figlia della mia amica”: è smishing
Redazione31 Marzo 2025 - Attualità



  • Attenzione al messaggio “Vota la figlia della mia amica”: è smishingAttualità

    Attenzione alla truffa su WhatsApp: il finto voto per una ballerina

    Roma – Un nuovo inganno si diffonde su WhatsApp, travestito da innocente richiesta d’aiuto. Il messaggio “Vota la figlia della mia amica”, apparentemente inviato da un contatto fidato, è in realtà una trappola di smishing per rubare dati personali. Dietro un click si nasconde un pericoloso tentativo di furto dell’account WhatsApp e dei contatti della rubrica. Scopri come funziona la truffa e come proteggerti.

    Che cos’è la truffa del finto voto

    Un messaggio che sembra innocuo

    Il testo è semplice e amichevole:

    Ciao! Per favore votate per Federica in questo sondaggio, è la figlia di una mia amica.

    Il messaggio è spesso accompagnato da una foto di una ballerina (rubata dal web) e un link su cui cliccare per “votare”. L’obiettivo? Far credere che si stia aiutando una giovane ragazza a vincere una borsa di studio.

    Ma dietro il click si nasconde l’inganno

    Cliccando sul link, l’utente viene indirizzato a una pagina che richiede un login e l’inserimento di un codice ricevuto via SMS. Una volta digitato, i cybercriminali prendono il controllo dell’account WhatsApp, inviano lo stesso messaggio a tutti i contatti dell’utente e ne bloccano l’accesso alla chat.

    Cos’è lo smishing e come agisce

    Una forma di phishing via smartphone

    Lo smishing è un tipo di truffa informatica che utilizza SMS o messaggi istantanei per ingannare le vittime e ottenere dati sensibili. Il termine unisce “SMS” e “phishing”. Il meccanismo è semplice: un messaggio ben studiato, un link fasullo e una richiesta di dati.

    Quali dati vengono rubati?

    • Accesso all’account WhatsApp
    • Numeri e nomi presenti in rubrica
    • Codici di verifica
    • Informazioni personali per ulteriori truffe

    Come difendersi dalle truffe WhatsApp

    I consigli della Polizia Postale

    • Non cliccare su link sospetti, anche se inviati da un contatto conosciuto.
    • Contattare telefonicamente l’amico che ha mandato il messaggio per verificare.
    • Non inserire codici ricevuti via SMS su link sconosciuti.
    • Bloccare e segnalare il messaggio a WhatsApp.
    • Aggiornare sempre l’app e attivare la verifica in due passaggi.

    Segnala e condividi: difendiamo la rete insieme

    Hai ricevuto anche tu un messaggio simile? Segnala subito il contenuto a WhatsApp e informa i tuoi contatti per evitare che altri cadano nella trappola. La consapevolezza digitale è la prima difesa contro i cybercriminali.

    Hai mai ricevuto una truffa simile? Raccontacelo nei commenti e condividi questo articolo per aiutare a fermare la catena! Segui TrapaniOggi.it per rimanere aggiornato su sicurezza digitale e notizie locali.




  • Altre Notizie
  • Altre Notizie Italia