Progetto "Trireme romana", si va verso la conclusione della prima fase

Il progetto “Trireme romana” segna uno stop ma non si ferma. L’iniziativa, voluta dall’associazione trapanese “Vela Latina Trapani”, prevede, nella pr...

Il progetto “Trireme romana” segna uno stop ma non si ferma. L’iniziativa, voluta dall’associazione trapanese “Vela Latina Trapani”, prevede, nella prima fase, la realizzazione di un modello in scala della storica imbarcazione da parte di un gruppo di detenuti della casa di reclusione di Favignana guidati dal maestro ebanista Battista Balistreri. Una volta completato il modello dovrebbe essere esposto nelle sale dell'ex Stabilimento Florio di Favignana a disposizione dei turisti per poi essere portato in giro per l’Italia e a anche all’estero. L’idea, ancora più ambiziosa, è quella di realizzare, in fururo, una nave di dimensioni reali, cioè di circa 35 metri. Il modello attualmente è in lavorazione misura 1 metro e 80 centimetri di lunghezza per 1 metro e 20 centimetri di larghezza. Il completamento dell’opera è previsto per il mese di aprile date che per venti giorni non è stato possibile fruire della manodopera dei detenuti che hanno fruito di permessi fuori dal carcere per incontrare le rispettive famiglie.

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