Il Trapani continua a non pungere: Canotto sbaglia al 103’ e il Giugliano strappa un punto al Provinciale
Serie C – Ottava giornata: granata avanti dopo 18 secondi, ma nel finale arriva l’occasione sprecata dal dischetto
TRAPANI – 5 ottobre 2025. Il Trapani continua a non pungere. Gioca, costruisce, domina a tratti, ma ancora una volta lascia punti pesanti per strada. Contro il Giugliano finisce 1-1, in una partita vibrante e piena di episodi, decisa dal rigore fallito da Luigi Canotto al 103’, quando il “Provinciale” era già pronto a esplodere di gioia.
Davanti a 2.829 spettatori, i granata di Spataro (in panchina al posto dello squalificato Aronica) partono fortissimo, ma dopo il vantaggio immediato di Flavio Ciuferri, si fanno raggiungere e non riescono più a trovare la via del gol, pur dominando a lungo.
Nemmeno il tempo di sistemarsi in tribuna e il Trapani è già in vantaggio: 18 secondi di gioco e Canotto brucia la fascia sinistra, servendo a Ciuferri un pallone che l’ex trasforma subito nell’1-0.
Il “Provinciale” esplode, ma la festa dura poco: al 3’, Nepi pareggia di testa su cross di Baldé, sfruttando una disattenzione difensiva.
La prima frazione è a senso unico: Ciotti e Di Noia ci provano da fuori, Grandolfo sfiora il gol in rovesciata, mentre Celeghin fa tremare la traversa con un sinistro potente. Il Giugliano si difende con ordine, ma fatica a ripartire.
Nei minuti finali del primo tempo il Trapani sfiora più volte il nuovo vantaggio: Celeghin e Ciuferri trovano però sulla loro strada un super Russo, protagonista assoluto tra i pali.
Alla ripresa i granata provano a sfondare, ma il ritmo cala. Al 59’, Canotto spreca in contropiede calciando debolmente.
Spataro inserisce forze fresche (La Sorsa, Palmieri, Podrini), ma la porta resta stregata. Al 68’, La Sorsa colpisce di testa da posizione favorevole ma manda fuori di poco.
Nel recupero, la svolta: al 97’, trattenuta in area su Grandolfo e dopo revisione VAR, Cerbasi di Arezzo assegna il rigore. Lo stadio trattiene il fiato. Sul dischetto va Canotto, ma il suo tiro viene respinto da Russo. È il 103’, e con quella parata si spengono le ultime speranze granata.
1’ – Gol Trapani! Canotto scappa e serve Ciuferri: 1-0.
3’ – Pareggio Giugliano! Cross di Baldé e colpo di testa vincente di Nepi.
8’ – Di Noia ci prova da fuori, palla a lato.
24’-45’+3 – Occasioni per Grandolfo, Celeghin e Ciuferri, ma Russo salva tutto.
46’ – Dentro Milan (G).
59’ – Canotto spreca in contropiede.
66’ – Entra La Sorsa per Benedetti.
68’ – La Sorsa sfiora il 2-1 di testa.
75’ – Dentro Palmieri per Ciuferri.
83’ – Giallo a Di Noia.
90’+7 – VAR per un possibile rigore.
90’+10 – Rigore Trapani! Trattenuta su Grandolfo confermata.
90’+13 – Rigore sbagliato da Canotto! Russo para e salva il Giugliano.
Deluso ma lucido Mister Spataro, in panchina per sostituire Aronica:
“Abbiamo creato tanto e non capitalizzato. Dispiace perché la squadra ha dato tutto, ma dobbiamo essere più concreti. La prestazione c’è, il risultato no”.
Sul fronte opposto, Cudini applaude il suo gruppo:
“Sofferenza e carattere, ma questo punto ci dà morale. Russo è stato straordinario”.
Il Trapani sale a 5 punti ( e rimane in zona retrocessione alla posizione 17) , ma i rimpianti aumentano. Il gioco c’è a tratti, manca la freddezza. Il ritorno in panchina di Aronica nella prossima giornata potrà dare nuovo slancio.
Per il Giugliano, un pareggio d’oro dopo tre sconfitte di fila.
TRAPANI – GIUGLIANO 1-1
Marcatori: 1’ Ciuferri (T), 3’ Nepi (G)
Trapani (4-2-3-1): Galeotti; Kirwan, Pirrello, Stramaccioni, Benedetti (66’ La Sorsa); Celeghin, Di Noia (90’ Podrini); Ciotti, Ciuferri (75’ Palmieri), Canotto; Grandolfo.
A disp.: Sposito, Motoc, Negro, Marcolini.
All. Spataro (Aronica squalificato).
Giugliano (3-5-2): Russo; Del Fabbro, Caldore, D’Avino (46’ Milan); Vaglica, Zammarini, Prezioso (71’ Peluso), De Rosa, Esposito (71’ Borello); Nepi (77’ Isaac), Baldé (62’ D’Agostino).
A disp.: Bolletta, Njambe, Forniciti, Lops.
All. Cudini.
Arbitro: Cerbasi di Arezzo.
Ammoniti: Nepi, Esposito, De Rosa, Vaglica, Ciuferri, Di Noia, D’Agostino, Galeotti.
Rigore fallito: Canotto (103’).
Spettatori: 2.829.