Udine – La Trapani Shark c’è, eccome se c’è. Al Pala Carnera i granata conquistano la finale del Memorial “Piera Cajetta” battendo l’Apu Old Wild West Udine 76-64 e alzano il primo trofeo della stagione. Una vittoria che profuma d’orgoglio e regala un sorriso grande ai tifosi, anche a 1.500 chilometri da casa.
Senza Allen e Hurt, lasciati a riposo per precauzione, e senza Alibegovic impegnato con la nazionale, i ragazzi di Jasmin Repeša hanno messo sul parquet intensità e compattezza. La gara si è accesa subito con la rubata di Pugliatti che ha dato il via al contropiede del vantaggio, poi Arcidiacono ed Eboua hanno imposto ritmo e presenza sotto canestro. Il primo quarto si chiude 22-15 per Trapani, preludio a una serata speciale.
Il secondo periodo è stato un inno al talento di Andrea Arcidiacono: due triple, 18 punti totali già all’intervallo e la sensazione di un leader cresciuto partita dopo partita. Accanto a lui, Ford ha fatto valere fisico e tecnica, permettendo ai granata di chiudere la prima metà sul +12 (48-36).
Nel terzo quarto i padroni di casa hanno tentato la rimonta con Dawkins e Calzavara, ma Rossato e Ford hanno risposto colpo su colpo, mantenendo il distacco in doppia cifra. L’ultima frazione è stata una battaglia più fisica che tecnica: falli, basse percentuali e tanta stanchezza, ma Trapani non ha mai perso la bussola, gestendo con lucidità fino al 76-64 finale.
Arcidiacono chiude con 19 punti, Rossato ne firma 16, Ford 14, Eboua 12. Ma oltre ai numeri, c’è un gruppo che si stringe e che dimostra solidità anche nelle difficoltà. I tifosi trapanesi, collegati da casa, hanno vissuto un’altra notte di festa, vedendo una squadra che sa soffrire, combattere e vincere.
La coppa del Memorial Cajetta non è solo un trofeo estivo: è un messaggio. Trapani è pronta a dire la sua, con un’identità chiara e la voglia di stupire. Gli assenti torneranno presto, ma intanto Repeša ha già la certezza di avere un gruppo che gioca con il cuore granata cucito addosso.