Trapani, MediAzione in cinque comuni del trapanese

Trapani, 27 novembre 2012- Ha preso il via nei giorni scorsi il progetto “Le favole insegnano. La parità raccontata ai bambini”. Si tratta di un’inizi...

Trapani, 27 novembre 2012- Ha preso il via nei giorni scorsi il progetto “Le favole insegnano. La parità raccontata ai bambini”. Si tratta di un’iniziativa promossa dall'Unione dei Comuni Elimo Ericini (Valderice, Buseto Palizzolo, Paceco, San Vito Lo Capo e Custonaci ), che è rivolta ai bambini di età compresa tra i 4 e i 5 anni e ai loro genitori. A curare il progetto è l'Associazione MediAzione, impegnata dal 1998 per la promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, con particolare attenzione all’utilizzo sociale dei nuovi media. Le attività di laboratorio rivolte ai bambini e ai genitori sono già partite venerdì 23 Novembre 2012 presso la Biblioteca Comunale del Comune di Paceco e sabato 24 a Buseto. Nel corso delle vacanze natalizie il progetto verrà avviato anche a Valderice e, tra febbraio e marzo, a San Vito Lo Capo e Custonaci. Tutti i laboratori si articoleranno secondo un programma che prevede cinque incontri e si svolgeranno nelle Biblioteche Comunali, allo scopo di tornare a valorizzarne il prezioso ruolo che hanno sempre rivestito per la crescita civile e culturale delle generazioni più giovani. Il progetto affronta il tema delle pari opportunità e delle differenze di genere nell'ottica dell'interculturalità, dell'accoglienza e della parità di genere, nel rispetto delle diversità e delle condizioni di chi vive in una situazione di svantaggio sociale e nella convinzione che occorra superare qualsiasi stereotipo sociale e qualsiasi forma (anche embrionale) di pregiudizio. L’utilizzo di una forma ben precisa di narrazione, quella della favola, intende inoltre contribuire al ritorno di una pratica spesso dimenticata, quella del "raccontare" e del "raccontarsi", considerando il dialogo e l’interazione come risorse preziose per la crescita dai bambini. L' idea progettale si avvale inoltre del ricorso alla “Media Education”, metodologia innovativa e di qualità per lo svolgimento delle attività laboratoriali, che funge al tempo stesso da facilitatore per attrarre l’interesse e l’attenzione dei bambini e per coinvolgere i genitori, oltre che per la documentazione dell’intera attività progettuale. Per le famiglie, infine, verrà predisposto sul web uno strumento protetto di efficace visualizzazione, che conterrà i video delle attività realizzate dai bambini e dai genitori, denominato Parent Fabula You, finalizzato a dar visibilità alle favole lette e messe in scena dagli stessi. Vincenzo Figlioli

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