Trapani, oggi autopsie sui corpi della tragedia Fiorentino

Trapani, 13 gennaio 2012- Dovrebbe essere lo stesso direttore dell'Istituto di medicina legale di Palermo, dottor Paolo Procaccianti. ad  effettuare o...

Trapani, 13 gennaio 2012- Dovrebbe essere lo stesso direttore dell'Istituto di medicina legale di Palermo, dottor Paolo Procaccianti. ad  effettuare oggi pomeriggio le autopsie sui corpi di Stefania Mighali,  della figlia, la piccola Daniela, della madre Nunzia Rindinella, e del fratello  Hans, uccisi ieri dal marito della Mighali, Pietro Fiorentino che, dopo aver compiuto l'efferato pluriomicidio, si è tolto la vita gettandosi dal quinto piano dello stabile dove abitava la suocera e la moglie da cui stava per divorziare.  dell'uomo. Dall'esame autoptico, che verrà effettuato anche sul corpo dell'assassino, si saprà la reale  dinamica della strage e se le vittime siano state prima uccise e poi lasciate in casa a bruciare nell'incendio appiccato dal Fiorentino o siano morte asfissiate dal fumo o carbonizzate dal fuoco. La prima ipotesi pare sia quella più praticabile, atteso che sui corpi della Mighali, della figlia e della madre siano state trovate ferite di arma bianca, mentre per il cognato dell'omicida, lo sfortunato down, la causa della morte sembra imputarsi al monossido di carbonio che si è  sprigionato dall'incendio. La tragedia ha scosso Trapani e commosso i tanti che conoscevano la famiglia, umile e dignitosa.  Vengono fuori testimonianze dei vicini che parlano di frequenti liti tra l'omicida e la moglie che si era trasferita dalla madre vista la dipendenza da gioco di cui era afflitto il Fiorentino, che mal si coniugava con la precaria situazione economica. E una ennesima richiesta di soldi da sperperare poi ai videopoker e alle slot machine potrebbe essere stata la causa scatenante del folle gesto.

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