Trapani Calcio, la maledizione continua, bye bye serie B

Trapani, 10 giugno 2012- Nulla da fare, la maledizione continua. Il Trapani perde la gara che l'avrebbe portata in serie B, e la perde peraltro meri...

Trapani, 10 giugno 2012- Nulla da fare, la maledizione continua. Il Trapani perde la gara che l'avrebbe portata in serie B, e la perde peraltro meritatamente. Nella finalissima, in casa, ai granata  bastava un pari, ma la squadra ha dimostrato prodonda immaturità e di essere in balia della paura di vincere. Una gara gettata letteralmente alle ortiche, in cui tutti, dall'allenatore ai giocatori, hanno delle pesanti colpe. Il Trapani, nonostante abbia giocato in superiorità numerica per 77 minuti, cedono 1-3 (stesso risultato di campionato), contro un Lanciano che dimostra di meritare la serie cadetta. Eppure la gara si era messa  in discesa per i padroni di casa. Già al  2’ il Trapani è avanti: sulla destra Barraco appoggia a Gambino che appena in area infila con un pallonetto Aridità. Passano una decina di minuti e al 13’  un fallaccio sciocco a metà campo di Amenta viene rilevato dal collaboratore Alassio di Imperia che lo segnala al direttore di gara. Rosso diretto e doccia anzitempo. Il Lanciano arretra Vastola sulla linea destra di difesa lascia  quattro centrocampisti ed in avanti si affida al solo Pavoletti,  E Pavoletti non delude ed al 28’  trafigge Pozzato con i difensori centrali granata che fanno le belle statuine. Il Trapani accusa il colpo, ha con Madonia (38’) la possibilità di raddoppiare ma Aridità fa buona guardia. Nella ripresa i granata perdono la bussola, si lasciano andare ad uno streile possesso di palla non riuscendo a superare la difesa schierata del Lanciano che raddoppia con Sarno (66’)  lasciato solo a destra che con un tiro a giro supera Pozzato. Il Trapani cerca il pareggio che porterebbe ai supplementari, ma  all 83’ il pateraccio con Daì e Pozzato che nel gioco del "palla tua" lasciano che si inserica Margarita, lesto ad approfittare e mettere in rete l'1-3. Il Lanciano è in B, il Trapani, dopo aver gettato alle ortiche la promozione diretta, manda in malora anche i play off. Ora il tempo di metabolizzare la sconfitta e di vedere cosa è successo in una stagione che i granata hanno dominato ma da cui escono con un pugno di mosche in mano. Boscaglia ha un contratto che lo garantisce anche per la prossima stagione. Ma dell'attuale gruppo, di certo, non è contento, aldilà delle dichiarazioni di facciata. E' da vedere cosa ne penserà il presidente Morace. Ma per parlare di questo, c'è ancora tempo. Ecco intanto il tabellino ed i voti Trapani-Lanciano 1-3 Trapani: Pozzato 4, Daì 4, Sabatino 5 (76’ Mastrolilli  n.g.) , Priola 4,5, Filippi 5, Tedesco 6, Barraco 4,5, Caccetta 6, Abate 5, Gambino 6 (76’ Cavallaro n.g.), Madonia 4,5,  all.re Roberto Boscaglia 4 Lanciano : Aridità 6, Aquilanti 6,  Mammarella 6, D’Aversa 7  (86’ Paghera n.g.), Massoni 6,  Amenta 4,  Sarno 7,5   (70’ Capece 6) , Vastola 7, Pavoletti 7,5, Volpe 6,5, Turchi 6 (63’ Margarita 7).  all.re Carmine Gautieri 8 Arbitro: Abbatista di Molfetta 7, collaboratori Di Iorio di Verbania 6, Alassio di Imperia 6 Reti: 2’ Gambino, 28’ Pavoletti, 66’ Sarno, 81’ Margarita Note: spettatori 6660 per un incasso di 102.023  euro. Recuperi 1/,3   angoli 3 Trapani, 2 Lanciano  ammoniti Tedesco e Barraco  (Trapani), Amenta e D’Aversa (Lanciano), espulso al 13’ Amenta (Lanciano)

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