Marsala – C’è un appuntamento che profuma di storia e di futuro. Un orario cerchiato in rosso sul calendario delle emozioni: le ragazze dell’EnoDoro Marsala Volley tornano in campo per l’andata della semifinale playoff. Avversario? Un osso duro: Riccione Volley. In palio? Il biglietto per la finalissima che vale la promozione in Serie A2.
Dimenticate i festeggiamenti: dopo la battaglia vinta contro Cesena, coach Lino Giangrossi ha richiamato subito le sue atlete alla concentrazione. Allenamenti intensi, strategie riviste al dettaglio, tanto lavoro di squadra. L’obiettivo è chiaro: farsi trovare pronte davanti a un pubblico che promette di essere il settimo giocatore in campo.
Riccione è solida, esperta, e ha un vantaggio non da poco: in caso di Golden Set, si giocherà in Romagna. Ma Marsala non ha intenzione di arrivarci.
Massimo Alloro, il presidente azzurro, ha lanciato un messaggio semplice ma potente:
“Giocate serene e con il cuore. Ce la possiamo fare. Serve la stessa grinta vista contro Cesena.”
Una frase che sa di spogliatoio, ma anche di tribuna. Perché qui non si parla solo di pallavolo: si parla di orgoglio, di identità, di una città che vuole prendersi il suo posto tra le grandi.
Alle 18:00 si alza il sipario, e la società vuole un palazzetto pieno. L’invito è chiaro, scandito dall’hashtag che rimbalza ovunque: #TuttiAlPalazzetto. È l’ora di far sentire la voce, di colorare le gradinate, di sostenere capitan Varaldo e compagne con tutta l’energia possibile.
Chi non riuscirà ad essere presente, potrà seguire la diretta sulla pagina Facebook ufficiale Marsala Volley o sul canale televisivo LaTr3 (canale 83 DTT). A raccontare la sfida, le voci di Dario Piccolo e Oreste Pino Ottoveggio.
Marsala ci crede. Non è solo una questione sportiva: è un’occasione per riscoprire il senso di comunità, per vedere un progetto crescere, per sognare insieme. E sabato, quel sogno avrà il suono secco del pallone sul taraflex, il boato di un punto decisivo, l’abbraccio collettivo di una città intera.
EnoDoro Marsala Volley vs Riccione Volley
Sabato 24 maggio – Ore 18:00
Palazzetto dello Sport “San Carlo” – Marsala
Arbitri: Gianluca Fumagalli e Riccardo Pavanello
Diretta Facebook e TV su LaTr3 (canale 83 DTT)
Marsala – Ore 18:00, Palazzetto dello Sport “San Carlo”, mercoledì 21 maggio: segnatevelo. Perché non è una partita come le altre. È la partita. Quella che può aprire le porte della semifinale, che può riportare la pallavolo lilibetana ai fasti della Serie A2. L’EnoDoro Marsala Volley si gioca tutto contro Cesena. Dopo il blitz vincente in terra romagnola, la squadra di coach Lino Giangrossi parte con un vantaggio non da poco: per passare il turno, bastano due set.
Ma guai a pensare che sia già fatta.
Le ragazze emiliane, guidate da coach Andrea Lucchi, arriveranno in Sicilia con un solo obiettivo: forzare il match al famigerato Golden Set. Una sorta di spareggio da brividi, che scatterebbe solo in caso di vittoria piena di Cesena. È l’ultima chance per rimettere in discussione una serie che Marsala ha fin qui condotto con autorità. E proprio per questo il pericolo è dietro l’angolo.
La settimana è stata di quelle intense, tra allenamenti tattici, videoanalisi e carichi emotivi da gestire. Capitan Varaldo lo sa: partite così si vincono anche con il cuore, con il muro del pubblico che diventa l’ottavo giocatore in campo. Il club ha lanciato l’appello sui social con un hashtag che dice tutto: #TuttiAlPalazzetto. L’obiettivo? Riempire ogni singolo posto del San Carlo e trasformarlo in un inferno azzurro.
E no, non è solo marketing: c’è una città intera che vuole tornare a vivere la Serie A2. Una categoria che a Marsala manca da troppo, troppo tempo.
Per chi non potrà esserci fisicamente, l’appuntamento è sul divano: la partita sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook ufficiale Marsala Volley e in TV sul canale 83 del digitale terrestre, LaTr3, con la voce di Dario Piccolo e i commenti tecnici di Oreste Pino Ottoveggio.
Arbitreranno il match Emiliano Galletti e Claudio Pardo. Fischio d’inizio alle 18:00 spaccate.
E se ancora non vi siete organizzati, fate in fretta: domani al San Carlo non ci si gioca solo una semifinale. Si gioca un sogno che profuma di rivincita, orgoglio e pallavolo vera.