Mazara del Vallo
Mazara. Sequestrata un’area adibita a discarica abusiva
Operazione di tutela ambientale della Pm
Redazione23 Giugno 2025 - Cronaca



  • Cronaca

    Mazara del Vallo – Il Nucleo di Polizia Giudiziaria Ambientale costituito presso il Comando della Polizia Municipale di Mazara del Vallo ha messo a segno un’operazione di tutela ambientale ponendo sotto sequestro un terreno nei pressi della Sopraelevata in zona di Tonnarella, adibito a discarica abusiva e nel quale mezzi di trasporto scaricavano rifiuti speciali quali sfabbricidi ed altri materiali, approfittando del fatto che il terreno pur recintato era di libero accesso.

    In particolare, ai sensi dall’art. 321 del codice di procedura penale, l’area è stata sottoposta a sequestro preventivo.
    Proseguono le operazioni di controllo della Pm per la tutela e salvaguardia del territorio.



  • Misiliscemi
    Sversano rifiuti speciali in un’area protetta, denunciati dai carabinieri
    I due sono stati colti in flagranza di reato
    Redazione6 Giugno 2025 - Cronaca



  • Cronaca

    Misiliscemi – Continua dal parte delle forze dell’ordine l’attività di contrasto nei confronti di chi non ha rispetto dell’ambiente.

    I Carabinieri del Centro Anticrimine Natura di Palermo – Distaccamento CITES di Trapani hanno denunciato due uomini di 36 e 64 anni per gestione e trasporto non autorizzato di rifiuti speciali e realizzazione di discarica non autorizzata.

    I militari, impegnati in un servizio di prevenzione di reati ambientali all’interno di un’area
    naturale protetta, nel corso dei controlli, hanno notato un autocarro carico di rifiuti che percorreva una strada interpoderale e, dopo averlo seguito, lo hanno bloccato mentre era intento a scaricarli in un’area recintata nella zona di Pietretagliate che, si è scoperto, era stata adibita a discarica abusiva.

    Dai successivi accertamenti si è arrivati all’identificazione del 64enne che illecitamente gestiva la discarica abusiva.

    La discarica e il mezzo utilizzato sono stati sottoposti a sequestro.





  • Dorotea Di Trapani prima donna a capo del Corpo Forestale Siciliano: una nomina storica
    L'assessore Giusi Savarino: "Un passo avanti per la parità di genere e per la tutela dell’ambiente"
    Redazione15 Febbraio 2025 - Attualità



  • dorotea di trapani corpo forestale sicilia Attualità

    Palermo – Un momento storico per la Sicilia e per il Corpo Forestale della Regione: per la prima volta una donna, Dorotea Di Trapani, assume la guida dell’ente, segnando un importante passo avanti nella parità di genere e nel rinnovamento della pubblica amministrazione siciliana. La nomina è stata accolta con grande entusiasmo dall’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Giusi Savarino, che ha evidenziato il valore simbolico e operativo di questa scelta.

    La dottoressa Di Trapani per un lungo periodo è stata alla guida dell’Ispettorato Forestale a Trapani. Acume, efficienza, responsabilità, disponibilità, professionalità, umanità, rispetto. Doti che l’hanno sempre contraddistinta nel periodo in cui era dirigente dell’Ufficio trapanese.

    Prima a Trapani, poi a livello regionale

    “L’assegnazione di questo prestigioso incarico a Dorotea Di Trapani non è un passo avanti per la parità di genere, ma anche un’opportunità concreta per dare un nuovo slancio alla tutela ambientale in Sicilia,” ha dichiarato l’assessore Savarino. “La sua nomina rappresenta infatti un’importante innovazione nella gestione delle risorse naturali, nella prevenzione degli incendi e nella salvaguardia del territorio siciliano.”

    Oltre alla nomina di Di Trapani, la Giunta Regionale ha designato anche Rino Beringheli e Beppe Battaglia come dirigenti generali dell’Assessorato al Territorio e Ambiente, in conformità alle linee guida ANAC per la prevenzione della corruzione, sottolineando l’impegno della Regione per una governance trasparente ed efficiente.

    Una riforma per un Corpo Forestale più efficiente e moderno

    L’ingresso di Di Trapani alla guida del Corpo Forestale Siciliano si inserisce in un progetto più ampio di riforma dell’ente, che mira a rafforzarne il ruolo strategico nella protezione dell’ecosistema e nella gestione delle emergenze ambientali. “Stiamo lavorando per modernizzare e potenziare il Corpo Forestale con nuove risorse e strumenti innovativi,” ha aggiunto Savarino.

    Grazie alla sua esperienza e competenza, Di Trapani porterà un contributo significativo alla crescita dell’ente, introducendo metodologie di lavoro più efficaci e strategie di prevenzione avanzate. “Con Dorotea Di Trapani alla guida, puntiamo a rendere il Corpo Forestale ancora più efficiente e vicino ai cittadini, garantendo un presidio costante per la tutela dell’ambiente e del territorio siciliano,” ha concluso l’assessore.

    Un cambiamento storico per la Sicilia

    Questa nomina rappresenta una vera e propria svolta per la Sicilia, confermando l’impegno della Regione a promuovere una pubblica amministrazione più inclusiva e orientata al futuro. Con Dorotea Di Trapani al comando, il Corpo Forestale Siciliano si prepara ad affrontare le sfide ambientali del domani con una leadership rinnovata e una visione strategica all’avanguardia.

     




  • San Vito Lo Capo
    Una Strada nella Riserva dello Zingaro? Un’Idea Inaccettabile
    La Riserva dello Zingaro è un tesoro di San Vito Lo Capo e della Sicilia: nessuna strada può cancellarne la storia e la bellezza.
    Redazione12 Febbraio 2025 - Politica



  • riserva zingaro con immagine cristina ciminnisi Politica

    San Vito Lo Capo – L’ipotesi di una strada che colleghi Palermo a San Vito Lo Capo attraversando la Riserva Naturale dello Zingaro ha scatenato un’ondata di indignazione. A sollevare la questione è stata la deputata trapanese del M5S, Cristina Ciminnisi, che ha definito «folli» le parole del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, pronunciate alla BIT di Milano.

    «Parlare di un’infrastruttura simile significa calpestare la storia e l’identità della Riserva dello Zingaro – afferma Ciminnisi – un’area protetta nata grazie alla determinazione di chi, nel 1980, con la storica “Marcia per lo Zingaro” impedì la costruzione di una strada che avrebbe distrutto uno dei gioielli naturalistici più preziosi della Sicilia».

    La Riserva, con i suoi sentieri incontaminati che si snodano tra montagne a picco sul mare, calette cristalline e una biodiversità straordinaria, è da oltre quarant’anni un simbolo di tutela ambientale e di turismo sostenibile.

    «Immaginare oggi di alterare questo equilibrio per una strada significa tradire lo spirito di chi ha lottato per proteggere lo Zingaro – continua la deputata – e soprattutto significa non capire il valore che quest’area ha per il turismo di San Vito Lo Capo e di tutta la Sicilia. I visitatori arrivano qui proprio per l’esperienza unica che offre la Riserva, per il contatto autentico con la natura, per la bellezza selvaggia che ancora resiste».

    L’appello è chiaro: «Il presidente Schifani si ravveda e abbandoni questa visione retrograda e distruttiva. Se necessario, siamo pronti a rimetterci in marcia, come nel 1980. Lo Zingaro è e resterà un santuario naturale, e non un tracciato per il cemento»




  • Trapani
    Le Saline di Sicilia: Patrimonio e Futuro per Trapani
    Un'opportunità unica per valorizzare il nostro territorio attraverso l'UNESCO
    Redazione12 Febbraio 2025 - Attualità



  • SALINE TRAPANI UNESCO Attualità

    Trapani –  Oggi, mercoledì 12 febbraio, alle ore 16, presso la Camera di Commercio di Trapani, in Corso Italia 26, si tiene la presentazione ufficiale del progetto di candidatura delle “Saline di Sicilia” al programma “MAB” dell’UNESCO. Il progetto è già stato trasmesso al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

    L’iniziativa, promossa da Unioncamere Sicilia, mira a coniugare la tutela ambientale con la valorizzazione delle risorse del territorio, in un’ottica di sostenibilità e di allungamento della stagionalità turistica.

    Durante l’incontro intervengono i rappresentanti del Comitato promotore, che include:

    Saranno inoltre presenti:

    Questo incontro rappresenta un’importante occasione per approfondire le potenzialità della candidatura e il valore delle Saline di Sicilia nel contesto internazionale della biosfera.





  • Altre Notizie
  • Altre Notizie di Cronaca
    Dimissioni direttore sanitario Trapani
    Rino Giacalone
    Redazione
    Redazione
    Redazione
    Furti Mazara del Vallo
    Redazione
    Redazione
    Redazione
    Redazione
    Redazione
    Redazione
    Redazione
    Redazione