Berlino – Islands of Sicily DMO ha partecipato alla conferenza stampa della Regione Siciliana alla ITB di Berlino, il più importante evento fieristico mondiale del turismo. La presentazione, organizzata nell’area ENIT, ha rappresentato un’opportunità strategica per valorizzare le straordinarie attrazioni delle isole siciliane, richiamando l’attenzione su destinazioni uniche e autentiche.
Dai siti UNESCO come le Isole Eolie e la Vite ad Alberello di Pantelleria, ai vulcani Stromboli e Vulcano, le isole offrono un mix di natura incontaminata e patrimonio culturale. I visitatori possono esplorare aree marine protette come Ustica, Egadi e Pelagie, o rilassarsi su spiagge da sogno come quella dei Conigli a Lampedusa. Per gli amanti dell’archeologia, non mancano siti di grande valore storico.
Le isole siciliane propongono esperienze per ogni tipo di viaggiatore: trekking, mountain bike, snorkeling, diving ed escursioni sui vulcani sono solo alcune delle attività outdoor disponibili. Gli appassionati di enogastronomia possono invece immergersi nei sapori locali con degustazioni in vigneti e aziende agricole. Sagre tradizionali e festival arricchiscono ulteriormente l’offerta turistica.
Durante la fiera, Islands of Sicily DMO ha presentato iniziative per lo sviluppo sostenibile, tra cui il protocollo d’intesa con il World Travel & Tourism Council (WTTC) per l’adozione del programma Hotel Sustainability Basics. Questo insieme di 12 indicatori aiuta le strutture ricettive a migliorare gli standard di sostenibilità, offrendo linee guida concrete per la transizione ecologica del settore turistico.
Parallelamente, la DMO ha illustrato il progetto D3HUB, volto a supportare le destinazioni turistiche e le PMI nella trasformazione digitale, migliorando così le competenze gestionali e tecnologiche degli operatori locali.
La partecipazione della DMO alla ITB di Berlino è stata supportata da un desk istituzionale presso lo stand della Regione Siciliana in area ENIT. Il prossimo evento promozionale si terrà al Salon Mondial du Tourisme di Parigi, dal 13 al 16 marzo 2025, proseguendo così la promozione delle isole siciliane a livello internazionale.
San Vito Lo Capo – L’ipotesi di una strada che colleghi Palermo a San Vito Lo Capo attraversando la Riserva Naturale dello Zingaro ha scatenato un’ondata di indignazione. A sollevare la questione è stata la deputata trapanese del M5S, Cristina Ciminnisi, che ha definito «folli» le parole del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, pronunciate alla BIT di Milano.
«Parlare di un’infrastruttura simile significa calpestare la storia e l’identità della Riserva dello Zingaro – afferma Ciminnisi – un’area protetta nata grazie alla determinazione di chi, nel 1980, con la storica “Marcia per lo Zingaro” impedì la costruzione di una strada che avrebbe distrutto uno dei gioielli naturalistici più preziosi della Sicilia».
La Riserva, con i suoi sentieri incontaminati che si snodano tra montagne a picco sul mare, calette cristalline e una biodiversità straordinaria, è da oltre quarant’anni un simbolo di tutela ambientale e di turismo sostenibile.
«Immaginare oggi di alterare questo equilibrio per una strada significa tradire lo spirito di chi ha lottato per proteggere lo Zingaro – continua la deputata – e soprattutto significa non capire il valore che quest’area ha per il turismo di San Vito Lo Capo e di tutta la Sicilia. I visitatori arrivano qui proprio per l’esperienza unica che offre la Riserva, per il contatto autentico con la natura, per la bellezza selvaggia che ancora resiste».
L’appello è chiaro: «Il presidente Schifani si ravveda e abbandoni questa visione retrograda e distruttiva. Se necessario, siamo pronti a rimetterci in marcia, come nel 1980. Lo Zingaro è e resterà un santuario naturale, e non un tracciato per il cemento»
Trapani – Le saline di Trapani, situate nella splendida Sicilia occidentale, rappresentano un ecosistema unico dove storia, natura e cultura si intrecciano armoniosamente. Questo paesaggio suggestivo, caratterizzato da vasche di evaporazione del sale e antichi mulini a vento, è da secoli un elemento distintivo del territorio trapanese.
Verso il Riconoscimento UNESCO: Un’Opportunità per il Turismo Sostenibile
Grazie a un’iniziativa promossa dal Comitato spontaneo con il supporto di Unioncamere Sicilia e delle istituzioni locali, è stato avviato un importante progetto di valorizzazione per ottenere il riconoscimento delle “Saline di Sicilia” come Riserva della Biosfera UNESCO, nell’ambito del programma MAB (“Man And the Biosphere”).
Questo riconoscimento prestigioso rappresenta un’opportunità straordinaria per promuovere il turismo sostenibile e destagionalizzare le presenze turistiche, rendendo Trapani una meta turistica per tutto l’anno. Il progetto mira a rafforzare la visibilità di questo sistema naturalistico unico, che comprende le Riserve regionali delle Saline di Trapani e Paceco e delle Isole dello Stagnone di Marsala.
Un Evento Importante per il Futuro delle Saline
L’iter della candidatura ha preso ufficialmente il via con la trasmissione del progetto al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Mercoledì 12 febbraio, presso la Camera di Commercio di Trapani, si terrà la presentazione ufficiale del progetto, un evento a cui parteciperanno rappresentanti di enti promotori, esperti di rilievo e autorità locali.
Un Modello Turistico Innovativo per la Sicilia
Questo progetto rappresenta una grande opportunità per rilanciare il turismo eco-friendly e sostenibile in Sicilia. Il sale di Trapani, già noto per la sua eccellenza e tradizione, potrebbe diventare il simbolo di un modello turistico innovativo replicabile in tutta la regione.
Unisciti a per Sostenere la Candidatura UNESCO
Istituzioni, imprese, associazioni e cittadini sono invitati a sostenere la candidatura delle Saline di Trapani come patrimonio UNESCO, per preservare e promuovere un’identità culturale e naturale senza eguali.