Favignana – Ci soo indagini in corso da parte dei militari della capitaneria di porto di Trapani relativamente al ritrovamento del corpo di un uomo nelle acque a largo di Favignana. L’allerta alla sala operativa della capitaneria era giunta ieri mattina da parte di un’unità da pesca trapanese.
Sul posto era stata inviata immediatamente l’unità navale CP 330 che, una volta raggiunto il punto della segnalazione, aveva proceduto al recupero del corpo per il successivo trasferimento presso il porto di Trapani.
Ora si cerca di risalire all’identità della vittima e chiarire le circostanze del decesso. La lunga permanenza in mare della salma e lo stato del rinvenimento rendono particolarmente difficile ottenere una identificazione, anche a partire da segnalazioni di persone scomparse. Tuttavia, tra le ipotesi, non può essere esclusa l’attribuzione del ritrovamento al fenomeno migratorio.
Notizia in aggiornamento
Trapani – I Carabinieri delle Stazioni di Erice e Borgo Annunziata hanno arrestato un pregiudicato 49enne e un 45enne per detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
I militari dell’Arma, dopo il blitz dei giorni scorsi che ha portato alla chiusura di una piazza di spaccio e all’arresto di 2 persone, sono nuovamente intervenuti nel medesimo appartamento constatando che lo stesso era stato nuovamente adibito allo spaccio di stupefacenti.
Nel corso di una nuova perquisizione i due uomini sono stati trovati in possesso di cocaina, materiale per la produzione ed il confezionamento di crack e soldi in contanti in banconote di piccolo taglio e, all’interno dell’appartamento erano state nuovamente installate telecamere, il tutto sottoposto a sequestro.
I due sono stati sottoposti al divieto di dimora nei comuni di Trapani ed Erice.
Messina – E’ salito a 20 il numero degli indagati per l’omicidio del giudice Antonino Scopelliti.
Oltre ai primi 17 ai quali fu notificato l’avviso di garanzia nel 2019 quando la Dda di Reggio Calabria aveva ritrovato il fucile grazie alle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Maurizio Avola, sono indagati adesso anche altri esponenti di primi piano della ‘ndrangheta della provincia reggina Pasquale Condello, Giuseppe De Stefano, Giuseppe Morabito, Luigi Mancuso, Giuseppe Zito ed il boss delle cosche “milanesi” Franco Coco Trovato.
I nuovi nomi sono contenuti nel decreto di perquisizione eseguito nelle settimane scorse dalla Squadra mobile a Messina.
Tra i nomi indicati nel documento, che anche quello del boss catanese Nitto Santapaola nei confronti del quale, però, “non si può procedere perché già assolto per l’omicidio Scopelliti”. Nell’inchiesta risultano indagati anche alcuni boss che nel frattempo sono deceduti, Matteo Messina Denaro, Giovanni Tegano e Francesco Romeo.
Nel provvedimento, firmato dal procuratore di Reggio Calabria Giuseppe Lombardo e dal sostituto della Dda Sara Parezzan, c’è ancora Matteo Messina Denaro che, stando alle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Maurizio Avola, avrebbe partecipato alla fase esecutiva del delitto che sarebbe stato deciso “nel corso di una riunione svoltasi a Trapani nella primavera del 1991”.
Secondo i pm, “il mandato omicidiario proveniva direttamente da Totò Riina” che ha incaricato Messina Denaro il quale, a sua volta, “riceveva le informazioni operative relative alle abitudini di vita del magistrato da Salvo Lima”, l’europarlamentare della Dc ucciso in un agguato a Palermo il 12 marzo 1992.
Il boss di Castelvetrano, infine, stando alla ricostruzione della Procura, avrebbe curato “i contatti con un informatore locale rimasto ignoto che avvisava il gruppo incaricato dell’omicidio in ordine agli spostamenti del magistrato”.
Trapani – Seconda aggressione in due giorni all’interno del carcere Pietro Cerulli di Trapani. Lo denuncia il segretario provinciale del sindacato Sinappe Rocco Parrinello, che sottolinea – come l’aumento degli episodi violenti mette a rischio non solo la sicurezza degli operatori, ma anche l’intero sistema penitenziario.
Il primo episodio si è verificato solo domenica scorsa. Un detenuto con l’intento di scatenare una rissa ai passeggi ha sottratto le chiavi ad un agente in servizio causandogli un trauma al polso. La situazione si è ulteriormente aggravata in quest’ultima occasione quando presso il reparto Adriatico, un detenuto con problemi psichiatrici, dopo continue minacce all’agente di servizio lo ha aggredito con forza.
Per entrambi gli episodi è stato necessario il trasporto degli agenti al pronto soccorso.
“Il sindacato Sinappe si augura che si possano adottare misure concrete e tempestive per tutelare il lavoro della polizia penitenziaria. Il Sinappe ha inoltre sollecitato l’introduzione di strumenti di difesa come il taser, l’adozione di body-cam e maggiori investimenti in tecnologia e sicurezza. Servono interventi concreti, non dichiarazioni di principio. I poliziotti penitenziari operano in condizioni sempre più dure, ma continuano a garantire l’ordine con professionalità e coraggio”.
Infine il sindacato in ambito provinciale ha annunciato che valuterà nei prossimi giorni lo stato di agitazione, per chiedere risposte chiare e rapide per tutelare la sicurezza di chi lavora ogni giorno nella prima linea delle carceri italiane.
Trapani – Smantellato in via Rodolico a Trapani un’altro bunker della droga dai Carabinieri della Compagnia del capoluogo, col supporto dei Cinofili di Palermo e del cane RON. Due gli arresti, si tratta di due giovani accusati di detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
A pochi mesi dall’irruzione in un analogo “bunker” della droga in via Rodolico nel quartiere Fontanelle, i Carabinieri di Trapani, nell’ambito di quanto condiviso in seno al Comitato Provinciale dell’Ordine e Sicurezza Pubblica – presieduto dal Prefetto di Trapani – e dell’azione di coordinamento della Procura di Trapani, hanno continuato a svolgere servizi di osservazione in quell’area facendo irruzione all’interno dell’abitazione, abusivamente occupata, con l’ausilio di personale dei Vigili del Fuoco che, nel corso della perquisizione, hanno rimosso gli ostacoli fissi che ne impedivano l’accesso.
L’abitazione infatti, protetta da grate in ferro, porte blindate e impianto di videosorveglianza, risultava allestita in modo tale da consentire la vendita di dosi di stupefacente attraverso le feritoie e, fatto accesso all’interno, i militari hanno riscontrato la presenza un 20enne incensurato e un 24enne con precedenti di polizia con dosi di droga (54 gr. di cocaina, 72 gr. di crack e 71 di hashish) pronte alla vendita; nonché materiale per confezionamento e soldi in contanti per oltre 1500 euro.
Sempre presente, come nel precedente “punto vendita”, un potente impianto di videosorveglianza con telecamere posizionate su tutti i punti di accesso all’abitazione. Durante la perquisizione è stato di fondamentale importanza l’apporto del cane antidroga RON che, mentre annusava ogni angolo della casa, aveva segnalato la presenza di qualcosa di sospetto nella camera da letto. Una volta spostati alcuni arredi i militari dell’Arma hanno notato una mattonella non perfettamente aderente: il fiuto di RON non ha fallito nemmeno in questa occasione; lo stupefacente era lì, nascosto sotto la piastrella.
Per entrambi è scattata la custodia cautelare in carcere.
Trapani – Si è conclusa ieri, presso l’Istituto Tecnico Trasporti e Logistica “Marino Torre” – noto in città semplicemente come “il Nautico” – l’edizione 2025 della Gara Nazionale dei Nautici, riservata alle studentesse e agli studenti degli indirizzi C.A.I.M. (Conduzione Apparati e Impianti Marittimi) e C.A.I.E. (Conduzione Apparati e Impianti Elettrici).
L’iniziativa, tra le più prestigiose nel panorama tecnico-marittimo nazionale, ha visto la partecipazione di delegazioni scolastiche provenienti da tutte le regioni d’Italia, accolte nel capoluogo trapanese nonostante il maltempo che ha condizionato parte del programma turistico parallelo alla gara.
Oltre alla parte teorico-pratica della gara, le delegazioni hanno avuto modo di conoscere alcune delle bellezze culturali e museali del territorio. Gli studenti, accompagnati dai loro docenti, hanno visitato il Museo del Sale, il Museo Pepoli e il centro storico di Trapani. Un rammarico è stato espresso per la mancata escursione a Erice e Favignana, annullata per le condizioni meteo sfavorevoli, ma molti ospiti hanno espresso il desiderio di tornare a Trapani per approfondire la scoperta del territorio.
“La finalità di queste manifestazioni è anche promuovere un’immagine positiva del territorio – ha dichiarato la dirigente scolastica, prof.ssa Vita D’Amico – ed è per noi motivo d’orgoglio aver ospitato studenti e scuole d’eccellenza da ogni parte d’Italia. Dopo la riapertura della sede storica di Viale Regina Elena, la Gara dei Nautici segna un ulteriore passo nel recupero del prestigio del nostro istituto e nella volontà di rafforzare i rapporti con la realtà economica e produttiva della città e della provincia.”
Gli studenti si sono cimentati in prove teoriche e pratiche nelle discipline di indirizzo, tra cui Meccanica e Macchine, Elettrotecnica ed Elettronica, e Inglese. Le prove sono state predisposte dai docenti del “Marino Torre” – Pietro Scalabrino, Giuseppe Scalabrino, Leonardo Todaro ed Elda Morico – e giudicate da una commissione composta dalla dirigente scolastica, da un dirigente tecnico dell’Ufficio Scolastico Regionale Sicilia, dai docenti interni e da due esperti del settore: Carmelo Mineo (Direttore di Macchine) e Michele Ilari (Comandante di Vascello).
La cerimonia conclusiva, con la consegna degli attestati di partecipazione, si è svolta nell’Aula Magna della sede di Viale Regina Elena, tra applausi e ringraziamenti.
Il nome del vincitore o della vincitrice sarà reso noto entro la prima decade di giugno.
Ecco l’elenco delle delegazioni presenti a Trapani:
Scuola | Studente | Docente accompagnatore |
---|---|---|
ITTL “A. Doria” – Imperia | Francesco Carota | Giorgio Timm |
ISIS Tomaso di Savoia – Trieste | Lorenzo Maraspin | Francesco Fasari |
IISS “A. Vespucci” – Gallipoli | Francesco Vigna | Francesco Zappatore |
IIS Riposto – Catania | Giorgia Currenti | Enrico Currenti |
Ferraris-Pancaldo – Savona | Sebastian Monti | Mara Cosce |
ISS Duca degli Abruzzi – Catania | Simone Carastro | Sebastiano Cristaldi |
IISS Gioeni Trabia – Palermo | Mattia Buffa | Antonio Scrima |
IIS G. Garibaldi – La Maddalena | Jurgen Cupi | Antonio Agostino Fiori |
IISS Vendramin Corner – Venezia | Maicol Boscolo Cocuccia | Massimo Tricoli |
ITI Acciaiuoli – Ortona | Federico Angelone | Pasqualina Calvano |
IISS Nino Bixio – Sorrento | Luca Ciampa | Teresa Valcaccia |
ITN M. Colonna – Roma | Giulia Giaquinto | Enrico Vivona |
IISS G. Caboto – Gaeta | Mario Di Nucci | Luigi Masiello |
ITN F. Caracciolo – Bari | Francesca Torres | Antonio Lovino |
IISS E. Majorana – Gela | Francesco Calabrese | Salvatore Teresi |
ITTL San Giorgio – Genova | Matteo De Angeli | Simona Benvenuti |
Trapani – Ci sarà anche una rappresentanza dell’Unione Maestranze di Trapani a Roma, per due importanti eventi religiosi. La delegazione parteciperà alla grande processione prevista per il Giubileo delle Confraternite, portando nella capitale il fervore e la profonda devozione della pietà
popolare e dei suggestivi riti della Settimana Santa di Trapani.
La presenza dell’Unione Maestranze a questo evento giubilare sottolinea il forte legame della comunità trapanese con le proprie tradizioni religiose e la volontà di testimoniare la ricchezza spirituale che anima le celebrazioni pasquali. La processione rappresenterà un’occasione unica per rappresentare a livello nazionale il valore culturale dei riti trapanesi.
Inoltre, la delegazione sarà presente alla solenne messa di inizio del pontificato, un momento di grande importanza per la Chiesa Cattolica e per tutti i fedeli. La partecipazione a questa celebrazione testimonia la vicinanza e il sostegno sostegno dell’Unione Maestranze al nuovo Pontefice.
Alcamo – A causa di un incidente che ha coinvolto un bus, è al momento chiusa la A29 Dir “Alcamo-Trapani”, al km 0. Sono 5 le persone coinvolte, di cui solo 2 hanno avuto bisogno delle cure sanitarie presso la l’ospedale di Alcamo. Le ambulanze sono di Alcamo e Calatafimi.
Si tratta di un minibus di 15 posti che si è improvvisamente ribaltato su un fianco, bloccando completamente la carreggiata e causando pesanti disagi alla viabilità. L’incidente si è verificato attorno alle 17.45 circa di oggi. Sul posto è intervenuta una squadra di vigili del fuoco del Comando di Trapani. Il pulmino di 15 posti è rimasto incastrato tra i due guardarail della bretella autostradale di accelerazione, direzione Alcamo, dopo la biforcazione per Mazara del Vallo – Palermo. È prevista l’uscita obbligatoria allo svincolo di Gallitello. La ditta è SAIS TRASPORTI che fa la tratta Trapani Palermo
Sul posto sono presenti oltre i vigili del fuoco anche le Forze dell’Ordine e le squadre Anas per la gestione dell’evento in piena sicurezza e per consentire il ripristino della regolare viabilità nel più breve tempo possibile. L’intervento è ancora in corso in quanto il pulmino dovrà essere rimosso.
Trapani – In città è già aria d’estate, ma stavolta non saranno solo il mare e il vento a fare spettacolo. Da venerdì 20 a domenica 22 giugno, Trapani si prepara a ospitare uno degli eventi sportivi più attesi dell’anno: la Waterpolo Trinacria Cup, quadrangolare internazionale di pallanuoto che porterà in vasca quattro mostri sacri della disciplina – Italia, Spagna, Grecia e Ungheria.
Un appuntamento da cerchiare in rosso sul calendario degli sportivi (e non solo), perché per tre giorni la Piscina Olimpica di Piazzale Ilio diventerà teatro di sfide di altissimo livello, ma anche simbolo concreto di rinascita sportiva e cittadina.
Certe idee sembrano irrealizzabili. Almeno fino a quando qualcuno non decide di crederci davvero. E così è stato per Sergio Di Bartolo, presidente della SSD Aquarius, che ha raccontato con gli occhi lucidi com’è nata l’idea: “Un anno fa, una semplice telefonata. L’idea di far rivivere l’impianto. Oggi quella visione è realtà”.
La piscina, rimasta a lungo chiusa e dimenticata, torna così al centro della scena. E lo fa con un evento che riunisce sport, comunità e passione.
Nella presentazione ufficiale, andata in scena nella storica Sala Sodano di Palazzo d’Alì, c’erano davvero tutti. L’Assessore allo Sport Emanuele Barbara ha parlato di un appuntamento che “rappresenta il nostro impegno per lo sport e per la promozione del territorio. Trapani merita di tornare protagonista”.
Accanto a lui, Sergio Parisi, presidente della FIN Sicilia, ha ricordato il legame speciale tra l’isola e la pallanuoto: “La Sicilia ha dato tanto a questo sport. È bello che ora lo sport restituisca qualcosa di grande a questo territorio”.
Presente anche Giuseppe Marotta, vicepresidente nazionale della FIN, che ha dato ulteriore peso all’iniziativa. E a chiudere il cerchio ci ha pensato Sandro Campagna, ct del Settebello, che ha regalato parole cariche di emozione e responsabilità: “Sarà una festa, certo. Ma anche un messaggio potente per i ragazzi: questo è il risultato dell’impegno, della fatica, della dedizione”.
In prima fila c’era anche Elena Avellone, delegata del CONI di Trapani, che ha sottolineato l’importanza educativa dell’evento: “Lo sport è crescita, è comunità. Questo torneo è un’occasione per ispirare le nuove generazioni”.
Non a caso, presenti anche gli studenti dell’indirizzo sport management dell’Istituto Calvino: un segnale chiaro di quanto la Waterpolo Trinacria Cup non sia solo una vetrina internazionale, ma anche un ponte tra presente e futuro.
Dal 20 al 22 giugno, Trapani non sarà solo una cartolina estiva, ma un punto fermo sulla mappa della pallanuoto mondiale. Tre giorni di sfide, emozioni, bandiere e applausi. Ma anche un’opportunità per riaccendere la passione sportiva di una città che ha voglia di tuffarsi nel futuro.
Il messaggio finale è chiaro, e lo firma proprio Di Bartolo:
“Trapani, adesso tocca a te: vieni in piscina, vivi il grande sport. E fatti sentire”.
Trapani – In programma sabato 17 maggio, al Santuario della Madonna di Trapani, il Giubileo dei Ministri straordinari della Comunione, dei Ministranti adulti, dei chierichetti e dei ministeri istituiti.
La celebrazione giubilare sarà preceduta da tre momenti formativi che si svolgeranno simultaneamente in tre luoghi del Santuario, alle 16: i Ministri straordinari della Comunione, i ministranti adulti e i ministeri istituiti si incontreranno con il direttore di Caritas Italiana, don Marco Pagniello, che – sulla scia dei temi del Giubileo e del servizio svolto da questi fedeli agli ammalati e a tutta la comunità – parlerà di: “Portare la speranza per essere segni di speranza”.
I ministranti giovani, che svolgono un servizio liturgico all’altare, saranno guidati nella riflessione da don Tony Drazza, già assistente giovani dell’Azione Cattolica nazionale e attualmente in servizio presso la Segreteria generale della Conferenza Episcopale Italiana. Don Drazza terrà una meditazione sul tema “Non lasciatevi rubare la speranza”. Per i bambini e i ragazzi è prevista un’attività ludica e formativa proposta dai seminaristi della Diocesi, sul tema “Colorare di gioia la speranza”.
Al termine dei momenti formativi, alle ore 18, si svolgerà la Celebrazione eucaristica giubilare. Durante la Santa Messa sarà affidato il mandato a circa 60 nuovi Ministri straordinari, che si uniranno agli oltre mille che esercitano in Diocesi questo servizio di prossimità e cura verso gli ammalati e gli anziani.