Palermo – Dopo 17 anni di chiusura e abbandono, il Palasport di Palermo è pronto a tornare a nuova vita. Sono ufficialmente iniziati i lavori di ristrutturazione che, in circa 400 giorni, restituiranno alla città un impianto moderno e funzionale, capace di ospitare eventi sportivi di livello nazionale e internazionale, ma anche concerti, spettacoli e manifestazioni di vario genere.
L’intervento di riqualificazione, finanziato con un investimento di 8 milioni di euro, prevede la completa ristrutturazione dell’edificio, con particolare attenzione all’efficientamento energetico, all’abbattimento delle barriere architettoniche e all’adeguamento degli spazi alle più recenti normative di sicurezza.
L’obiettivo è quello di realizzare un impianto polifunzionale, in grado di ospitare diverse discipline sportive, dal basket alla pallavolo, dal calcio a 5 al tennis, ma anche eventi di spettacolo e intrattenimento, come concerti, musical e rappresentazioni teatrali.
E a proposito di sport, una notizia ha già entusiasmato i tifosi palermitani: il presidente del Trapani Shark, Valerio Antonini, ha annunciato che vorrebbe disputare alcune partite europee proprio al Palasport di Palermo, una volta che i lavori di ristrutturazione saranno terminati.
Il Trapani Shark, infatti, dalla prossima stagione parteciperà ad una competizione europea, anche se non è ancora stato definito se si tratterà della Champions League o dell’EuroCup.
L’eventuale approdo del Trapani Shark al Palasport di Palermo rappresenterebbe un’occasione unica per la città di tornare ad ospitare competizioni di basket di alto livello e di vedere in campo alcuni dei migliori giocatori d’Europa.
La storia della ristrutturazione del Palasport è stata lunga e complessa, con numerosi intoppi burocratici e rimpalli di responsabilità tra diverse istituzioni.
Basti pensare che i primi finanziamenti per la riqualificazione dell’impianto risalgono addirittura al 2016, quando il governo Renzi aveva stanziato 11 milioni di euro.
Tuttavia, solo grazie all’impegno dell’attuale amministrazione comunale, guidata dal sindaco Roberto Lagalla, e alla sinergia con il CONI, si è finalmente riusciti a sbloccare la situazione e a dare il via ai lavori.
La riapertura del Palasport rappresenta un’importante opportunità di rilancio per lo sport a Palermo e per la città nel suo complesso.
Una struttura moderna e funzionale, in grado di attrarre eventi di richiamo e di promuovere la pratica sportiva tra i giovani, può contribuire a migliorare la qualità della vita dei cittadini e a valorizzare l’immagine della città a livello nazionale e internazionale.
Trapani – Il sole tramonta su Trapani, avvolgendo lo Stadio Provinciale in una luce dorata. Le tribune ribollono di entusiasmo, un mare di sciarpe granata ondeggia sotto il cielo che si tinge di rosso fuoco. La Curva Nord è un muro compatto di passione, cori e tamburi scandiscono il ritmo dell’attesa. Ogni volto racconta una storia, ogni voce è un pezzo di un’unica, grande sinfonia.
Dall’altro lato dello stadio, un piccolo ma coraggioso manipolo di tifosi del Potenza ha percorso chilometri per sostenere la propria squadra. Sono in minoranza, ma il loro battito di mani si fa sentire, il loro striscione sventola con orgoglio. Questa non è solo una partita: è uno scontro tra sogni, speranze e ambizioni.
L’adrenalina cresce, le squadre entrano in campo. Il fischio dell’arbitro sta per spezzare l’attesa. È tempo di correre.
La telecamera si muove lentamente tra le tribune gremite dello Stadio Provinciale di Trapani. 4.227 spettatori vibrano d’attesa, l’aria è elettrica. Il sole cala dolcemente, tingendo il cielo di un rosso che sembra presagire battaglia. La voce dello speaker annuncia le formazioni:
TRAPANI: Ujkaj, Ciotti, Silvestri, Sabatino, Benedetti, Toscano, Carraro, Carriero, Ciuferri, Anatriello, Piovanello.
POTENZA: Alastra, Ferro, Caturano, Milesi, Schimmenti, Verrengia, Erradi, Siatounis, Novella, Burgio, Rosafio.
L’arbitro Luca De Angeli di Milano si porta al centro del campo. Il calcio d’inizio è un battito di ciglia prima della tempesta.
SCENA 2 – L’ESPLOSIONE
Il match parte a cento all’ora.
Minuto 6: Anatriello è una furia. Dribbling, destro secco, rete. La folla esplode: Trapani 1, Potenza 0.
Minuto 9: il Potenza risponde con Siatounis. Silenzio sugli spalti, poi mormorii di tensione. Ma il Trapani non ha tempo per dubbi.
Minuto 12: ancora lui, l’attore protagonista. Anatriello riceve, protegge la palla con il corpo e spara un missile sotto la traversa. 2-1. Adesso corrono, davvero.
Minuto 40: l’ennesima azione corale del Trapani termina ancora tra i piedi di Anatriello. Colpo da biliardo, pallone che si infila nell’angolino. 3-1. Standing ovation.
SCENA 3 – LA RESISTENZA
Il Potenza non molla, cerca spazi. Torrente urla dalla panchina, orchestrando la squadra come un regista navigato. Cambi, sostituzioni, aggiustamenti tattici.
Minuto 83: Ongaro, appena entrato, si butta nella mischia e trova il gol del 4-1. Gioia pura.
Minuto 88: Petrungaro rende meno amara la serata per il Potenza. 4-2.
Triplice fischio. Applausi scroscianti. Il Trapani vince. Adesso corrono, e non si fermeranno.
SCENA FINALE – IL FUTURO
La telecamera indugia su Vincenzo Torrente, il nuovo allenatore del Trapani. Sguardo determinato, sorriso soddisfatto. La sua avventura è appena iniziata.
Titoli di coda:
Produttore: Valerio Antonini
Casa di produzione: Sport Invest
I monelli: Silvestri, Caturano, Ferro
Calci d’angolo: 3-4 Recuperi: 2’ pt; 5’ st
Il pubblico lascia lo stadio, ma l’eco dei cori resta sospeso nell’aria. Questa non è stata solo una partita.
Questa è stata una nuova storia. E il Trapani ha appena scritto il primo capitolo
Trapani – Il recente successo sportivo delle squadre di Trapani e della sua provincia sta catalizzando l’attenzione nazionale, consolidando non solo l’immagine delle rispettive società sportive ma anche quella dell’intero comparto turistico e culturale del territorio.
Ieri, la squadra di basket Trapani Sharks ha raggiunto un risultato straordinario, consolidando la prima posizione nella classifica della Lega A di basket nazionale. Questo traguardo rappresenta non solo un momento di gloria sportiva, ma anche un passo decisivo verso l’affermazione della squadra come simbolo di eccellenza per l’intera città. L’entusiasmo è stato ulteriormente amplificato dalle dichiarazioni del presidente della squadra, Valerio Antonini, che ha espresso il desiderio di portare Mario Balotelli a vestire la maglia del Trapani Calcio. Una prospettiva che ha già acceso i riflettori mediatici su Trapani, proiettandola tra le protagoniste del panorama sportivo nazionale.
Parallelamente, la squadra femminile di pallamano delle “Arpie di Erice” del patron Nobert Biasizzo, continua a scrivere pagine memorabili, confermandosi leader indiscussa del campionato nazionale di Handball. La loro meravigliosa cavalcata è un esempio di determinazione e spirito di squadra che ha conquistato non solo i cuori degli ericini, ma anche l’attenzione di un pubblico sempre più ampio in tutta la Sicilia e oltre.
Questi successi non rappresentano solo un motivo di orgoglio per la comunità locale, ma stanno proiettando Trapani ed Erice a livello nazionale. L’aumento dell’interesse mediatico verso il territorio è destinato a generare benefici tangibili anche nel comparto turistico. La visibilità raggiunta grazie a queste realtà sportive offre infatti una straordinaria opportunità per promuovere la provincia di Trapani come una destinazione unica, capace di coniugare eccellenze sportive, bellezze naturali e culturali.
La strategica posizione geografica di Trapani, unita al clima mite e favorevole, rappresenta un ulteriore fattore di attrattività. L’interesse crescente verso il territorio, alimentato anche dalla lungimiranza degli imprenditori che guidano le società sportive, può generare un effetto domino positivo per il turismo. L’idea di associare il nome di Trapani a una storia di successo sportivo è un investimento strategico che, oltre a rafforzare le squadre stesse, avrà ricadute economiche e di valorizzazione territoriale durature.
La sinergia tra sport e turismo non è casuale, ma frutto di una pianificazione mirata. Gli imprenditori dietro queste realtà hanno dimostrato di saper guardare oltre il semplice risultato agonistico, sfruttando il potenziale mediatico per promuovere il territorio. Le prospettive sono incoraggianti: Trapani ed Erice non solo continueranno a brillare nel panorama sportivo italiano, ma si affermeranno come mete di crescente interesse per un turismo attratto da esperienze autentiche e complete.
In definitiva, l’eccellenza sportiva e la visione strategica di questi protagonisti stanno tracciando una rotta virtuosa che, siamo certi, porterà benefici duraturi sia alle squadre che al territorio. Trapani si conferma così non solo una terra di talenti, ma anche un modello di integrazione tra sport e sviluppo turistico.
Trapani – Si è svolta a Trapani l’Assemblea Ordinaria dell’A.S.D. Cronometristi “Giovanni Sardo” Trapani. Nove i punti all’ordine del giorno approvati alla unanimità, anche le elezioni per il rinnovo degli organismi statutari del sodalizio: Presidente, Consiglio Direttivo e Revisore del fondo comune per il quadriennio 2025-2028.
Le elezioni hanno impegnato tutti i soci nella scelta dei rappresentanti dell’associazione con votazione segreta. A rappresentare l’associazione è stato eletto Salvatore Ciaramita che succede alla lunga presidenza di Salvatore Napoli durata ben 31 anni. Componenti il nuovo Consiglio Direttivo sono stati eletti: Antonino Minaudo; Giuseppe Trupiano; il neo presidente Salvatore Ciaramita; Sabrina Martinico; Giuseppe Cusimano e Salvatore Virgilio. Un bel ricambio generazionale con la media di età di 39,5 che ben fa sperare sulla continuità e crescita del sodalizio. Alla carica di Revisore e’ stato riconfermato, alla unanimità, Paolo Barraco.
Il Presidente Ciaramita ha ringraziato i colleghi per la fiducia rivoltagli impegnandosi a portare avanti, con la collaborazione dei consiglieri appena eletti e con tutti i Kronos, l’attività dell’Associazione che ricorda continua la sua azione al servizio dello sport nella zona di competenza. Grande entusiasmo tra i presenti ha suscitato questo rinnovamento. Confermata la nomina di Giuseppe Trupiano a responsabile Safeguardian. Sono stati trattati anche gli altri punti iscritti all’ordine del giorno.
Nell’ultimo punto trattato “varie e eventuali” il Kronos, Presidente dell’Assemblea, Gaspare Napoli, ha ringraziato l’ex Presidente Salvatore Napoli che per 31 anni ha svolto con diligenza, professionalità e grande impegno il ruolo affidatogli facendo crescere numericamente e professionalmente il gruppo dei Kronos adeguando il gruppo di soci all’esigenza dello sport con attrezzature tecnologiche sempre in evoluzione.
Al riconoscimento della sua lunga attività dirigenziale anche il CONI Nazionale è’ intervenuto con l’assegnazione della Stella di Bronzo. Dopo questi doverosi ringraziamenti, Gaspare Napoli, ha presentato alla Assemblea una proposta di delibera per il riconoscimento a Salvatore Napoli della carica di Presidente Onorario. Proposta approvata alla unanimità seguita dalla consegna di una targa ricordo. Poi il commovente ringraziamento del Presidente uscente, Salvatore Napoli che ha confermato la sua collaborazione con il nuovo gruppo dirigente.
E’ seguita una conviviale dove non è mancato il messaggio di saluto e gli auguri ai neo eletti inviati dal Presidente Regionale Ficr Sicilia, Avv. Luca Brancato. A breve la distribuzione degli incarichi statutari. #cronometristi #ficr_sicilia #cronotrapani #@federcronos #coni #Federazioneitalianacronometristi #sportesalute #conisocial
Veroli – Al Pala Coccia di Veroli (Frosinone) oggi in campo Givova Scafati e Trapani Shark, per la prima di ritorno del campionato di serie A 2024-25. Gli squali strapazzano la Givova e sono primi in classifica, non è mai successo che una neopromossa si trovasse in testa. Un risultato possibile grazie alla combinazione favorevole di una squadra formata da in coach e un roster di alto livello.
In panchina coach Jasmin Repesa è il condottiero, ben coadiuvato dall’assistente Andrea Diana. L’asse play-guardia composto da Justin Robinson e Langston Galloway, si rivelando rebus di difficilissima risoluzione per le difese del campionato; e a loro aggiungiungiamo poi Amar Alibegovic, in doppia cifra anche le ali Yeboah e Petrucelli oltre a JD Notae. Sotto le plance c’è Chris Horton nel ruolo di pivot titolare, il veterano tedesco Pleiss ed uno degli ultimi arrivi dal mercato Paul Eboua. Da non sottovalutare l’apporto dell’ala Gabe Brown, del playmaker Stefano Gentile e del grande, Riccardo Rossato e poi che dire di Mollura.
Primo quarto – Scafati schiera Cinciarini, Gray, Stewart, Sorokas, Ivanovic. Dall’altra parte Trapani schiera Robinson, Galloway, Petrucelli, Alibegovic, Pleiss. Subito in avanti gli squali di coach Repesa, con Alibegovic e Robinson . Risponde Scafati con Gray dalla lunga distanza. Si continua ancora con i granata incitati dai tifosi giunti da ogni parte della penisola. Non c’è storia i granata chiudono 14-26.
Secondo quarto – Si riparte con Cinciarini, intanto Anim porta i suoi a -8 con quattro punti di fila, 20-28 al 13′. Justin Robinson guida Trapani, mentre Scafati si affida a Gray che in lunetta fa 1/2. Galloway serve l’assist per l’appoggio di Pleiss. Gray questa volta la perde ma non ne approfitta la Shark. Finale di primo tempo per Scafati 12-23. –
Scafati: Gray 6, Anim 4, Stewart 4… Trapani: Robinson 11, Notae 9, Alibegovic 7.
Terzo quarto – Secondo tempo inizia con una tripla di Scafati, firmata da Cinciarini. Trapani risponde con due di Petrucelli. Yeboah segna con il fallo e Trapani tocca il +25. Ci prova anche Anim dalla distanza tripla ed è 32-54 al 22′. Tornano a segnare anche Robinson e Alibegovic, e Gray prova a tenere a galla i suoi. Alibegovic va due volte di fila in lunetta, fa 2/2 la prima volta, 0/2 la seconda, gli squali sono avanti sul 36-62 al 28′ Alla fine si chiude 19-13.
Ultimo quarto inizierà sul 45-62.
Quarto quarto – Riparte il Trapani con Yeboah, nuovo +20 per gli squali. Trapani difende e continua la sua corsa verso l’ennesima vittoria, dopo il timeout di Repesa si sta 54-75. Galloway segna, Cinciarini sfonda su Mollura, e va in panchina con Sorokas al quinto fallo. Mollura mette la bomba, Scafati perde palla sulla rimessa, Notae realizza da rimbalzo d’attacco. Tripla di Cinciarini con 37″. Palla persa di Gentile, Cinciarini mette due liberi. In quest’ultimo tempo gli Shark vincono e mettono in difficoltà la Givova continuando il loro cammino in Serie A1, agganciando temporaneamente la vetta della classifica in attesa del risultato di Brescia. Stasera si è visto una squadra che ha saputo gestire bene la partita. Una squadra che assieme al suo coach Jasmin Repesa è una orchestra che ha saputo nascondere anche la serata storta di Langston Galloway, vincendo di 17 punti. Al 40′ finale 66-83.
Ancora una volta come aveva fatto all’andata la Trapani Shark strapazza la Givova Scafati.
GIVOVA SCAFATI-TRAPANI SHARK 66-83 (Tabellino)
GIVOVA SCAFATI: Gray 16, Sangiovanni ne, Zanelli 3, Anim 9,
Sorokas 11, Greco ne, Miaschi 5, Pezzella ne, Cinciarini 13,
Stewart 4, Jovanovic 2, Akin 3.
Allenatore: Ramondino.
TRAPANI SHARK: Eboua, Notae 13, Horton 3, Robinson 15, Rossato 12,
Alibegovic 11, Galloway 3, Petrucelli 5, Yeboah 12, Mollura 3,
Pleiss 6, Gentile.
Allenatore: Repesa.
ARBITRI: Attard-Borgioni-Valleriani.
NOTE: parziali 14-26, 26-49, 45-62. Tiri liberi: Scafati 23/33,
Trapani 14/19. Usciti per cinque falli: Sorokas, Stewart.
Trapani – SportInvest la società dell’impreditore Valerio Antonini si arricchisce di una nuova e importante “figura” al suo interno.
Il presidente Antonini ha infatti nominato in queste ore “Chief Financial Officer” della Sport Invest, il Generale della Guardia di Finanza, Geremia Guercia (ex comandante provinciale di Trapani).
“La scelta di Guercia – dice l’imprenditore Valerio Antonini – è in linea con un processo di crescita dirigenziale teso al raggiungimento di importanti risultati sul campo ma anche fuori. Sono orgoglioso che abbia accettato questa sfida e sono convinto che mi aiuterà a lavorare molto più serenamente. E’ una pagina importante anche nella credibilità e legalità del nostro progetto”. E poi continua “Si tratta di una nomina fortemente voluta che istituzionalizza il nostro gruppo accrescendone la credibilità ad ogni livello. Tutto questo in vista delle sfide cruciali che ci aspettano”.
Il Generale Guercia, prima di arrivare a Trapani al Comando provinciale della Guardia di Finanza che ha lasciato qualche mese fa, ha ricoperto numerosi incarichi operativi in Lombardia, Calabria, Sicilia e Campania. Era arrivato a Trapani dal Comando Interregionale dell’Italia Sud Occidentale di Palermo, dove aveva svolto l’incarico di Capo Ufficio Personale e Affari Generali.