Franco Battiato: 80 anni di musica e spiritualità
L’eredità viva di un artista eterno tra arte, silenzio e ricerca interiore
Spettacolo
Riposto (Ct) – Il 23 marzo 2025, Franco Battiato avrebbe compiuto 80 anni. A quattro anni dalla sua scomparsa, la sua eredità artistica e spirituale continua a risuonare con forza e lucidità. Più che un semplice musicista, Battiato è stato un ricercatore dell’anima, capace di unire linguaggi diversi – musica, poesia, mistica, pensiero politico – in un messaggio che ancora oggi illumina chi è in cammino verso l’essenza della vita. La sua eredità spirituale, profondamente radicata nella Sicilia e al tempo stesso universale, è una guida per chi cerca silenzio, senso e bellezza nel caos del presente.
Dal suono all’anima
Per Franco Battiato, la musica non era intrattenimento, ma meditazione in forma sonora. Brani come L’ombra della luce o Le nostre anime nascono da momenti di raccoglimento profondo, spesso al suono di un armonium. Il suo ultimo inedito, Torneremo ancora, è una preghiera laica, una dolce partenza verso l’oltre. Ogni nota vibra come un invito a rallentare e ad ascoltare ciò che è invisibile.
Il silenzio come arte
Il silenzio, per lui, era un ingrediente essenziale della creazione. Battiato sognava una vita da eremita, immerso nella concentrazione e nelle “piccole cose”. Questo bisogno di raccoglimento ha guidato anche le sue scelte artistiche: negli ultimi anni, si è allontanato dalla scena pubblica per ritrovare la propria dimensione interiore. Per lui, il vero suono nasceva nel silenzio.
Una fede che unisce le religioni
«La religione è un atteggiamento di sacralità verso la vita», diceva. Battiato ha cercato Dio nelle più diverse tradizioni spirituali: dalle preghiere cristiane ai canti sufi, dal buddismo alla filosofia induista. Ha cantato in latino liturgico, studiato reincarnazione e meditato sulla Pasqua etiope. Una fede non dogmatica, ma profonda, aperta, sincera. Radici cristiane e ali orientali: così si nutriva la sua spiritualità.
La denuncia sociale di “Povera Patria”
Scritta nel pieno degli anni di piombo, Povera Patria (video qui in basso) resta uno dei manifesti più forti della disillusione italiana. Nata come reazione alle stragi di mafia, questa canzone è diventata un atto d’accusa poetico, struggente, necessario. «Avrei preferito non scriverla», confessò, ricordando quanto il dolore lo avesse spinto a comporre.
Politica? No grazie
Nel 2012 accettò per breve tempo l’incarico di assessore alla Cultura in Sicilia, ma si dimise presto, deluso dalle logiche di potere. La sua conclusione fu chiara: «Servono artisti e filosofi, non politicanti». La sua idea di società era fondata sull’etica, sulla bellezza, sull’educazione spirituale. Valori oggi più che mai urgenti.
L’amore come “cura” dell’anima
La cura (secondo video qui in basso) è il suo capolavoro d’amore, ma non nomina mai la parola “amore”. Parla invece di dedizione, protezione, silenziosa presenza. È il canto di un padre, di un compagno, di un’anima che ama senza possesso. Una canzone che non consola, ma eleva. Come tutta la sua opera.
Un’eredità per chi cerca
Franco Battiato ci ha lasciato un’eredità fatta di suoni, parole e visioni. Ma soprattutto, ci ha lasciato domande. E strumenti per cercare le risposte dentro di noi. A ottant’anni dalla sua nascita, la sua voce non è solo un ricordo: è un invito. A meditare, a comprendere, a tornare all’essenza.
Hai un ricordo legato a Franco Battiato? Quale canzone ti ha cambiato la vita? Raccontacelo nei commenti. Condividi questo tributo e continua a seguirci su TrapaniOggi.it per altri approfondimenti culturali.
Trapani e la Fede: Il Cammino della Quaresima tra Tradizione e “Misteri”
Un Viaggio di Fede tra le Scinnute e la Processione
Attualità
Di Esparco86 - Opera propria,
La Quaresima rappresenta per la comunità cristiana un periodo di profonda riflessione e penitenza, culminante nel Venerdì Santo con la Passione e Morte di Gesù, seguito dalla celebrazione della sua Resurrezione nella domenica di Pasqua. A Trapani, questa stagione sacra è scandita da antichi riti che fondono tradizione e spiritualità, con le celebri Scinnute dei Sacri Gruppi dei Misteri a fare da preludio alla solenne Processione dei Misteri.
Le Scinnute: Un Rito di Fede e Storia
Il termine Scinnuta deriva dal verbo “scendere” e richiama un’usanza storica che si svolgeva nella chiesa di San Michele, dove i gruppi sacri erano custoditi in nicchie rialzate e ogni venerdì di Quaresima venivano portati in basso per permettere ai fedeli di venerarli. A seguito della distruzione della chiesa di San Michele durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, la nuova sede dei Misteri è diventata la Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio. Sebbene l’atto fisico della discesa non sia più praticabile, il rito conserva ancora oggi il suo profondo valore simbolico e religioso.
L’Evoluzione della Tradizione
Rispetto al passato, la celebrazione delle Scinnute ha subito diverse trasformazioni. Se un tempo la cerimonia era caratterizzata da solenni processioni interne, oggi si svolge con momenti di preghiera e con l’accompagnamento musicale delle bande cittadine in piazza. Nonostante questi cambiamenti, la devozione popolare rimane immutata e l’evento continua ad attrarre fedeli, turisti e appassionati di tradizioni sacre da tutta Italia.
Il Calendario delle Scinnute 2025
Le Scinnute rappresentano un percorso spirituale che si snoda lungo tutta la Quaresima, con appuntamenti settimanali che culminano nella grande Processione dei Misteri del Venerdì Santo. Ecco il calendario degli eventi per il 2025:
- Venerdì 7 marzo: La Separazione (ceto degli orefici) e La Lavanda dei Piedi (ceto dei pescatori)
- Martedì 11 marzo: Gesù nell’Orto di Getsemani (ceto degli ortolani) e L’Arresto (ceto dei metallurgici)
- Venerdì 14 marzo: La Caduta al Cedron (ceto dei naviganti) e Gesù dinanzi ad Hanna (ceto dei fruttivendoli)
- Martedì 18 marzo: La Negazione (gruppo statutario) e Gesù dinanzi ad Erode (ceto dei pescivendoli)
- Venerdì 21 marzo: La Flagellazione (ceto dei muratori e scalpellini) e La Coronazione di Spine (ceto dei fornai)
- Martedì 25 marzo: Ecce Homo (ceto dei calzolai) e La Sentenza (ceto dei macellai)
- Venerdì 28 marzo: L’Ascesa al Calvario del Popolo e La Spoliazione (ceto dei lavoratori tessili e dell’abbigliamento)
- Martedì 1 aprile: La Sollevazione della Croce e La Ferita al Costato (ceto dei falegnami e dei pittori)
- Venerdì 4 aprile: La Deposizione e Il Trasporto al Sepolcro (ceto dei salinai)
- Venerdì 11 aprile: Gesù nell’Urna e La Madonna Addolorata
Trapani tra Fede e Turismo
Le Scinnute e la Processione dei Misteri rappresentano un evento di straordinaria importanza per la comunità trapanese, unendo religiosità e folklore. Ogni anno, la città si riempie di visitatori che giungono per ammirare le spettacolari rappresentazioni della Passione di Cristo, vivendo un’esperienza unica di spiritualità e tradizione.
Per chi desidera immergersi nella storia e nella cultura di Trapani, questo periodo è l’occasione perfetta per scoprire il cuore pulsante della devozione siciliana, tra processioni, arte sacra e momenti di intensa preghiera. Un appuntamento imperdibile per chi vuole vivere da vicino la fede e la tradizione di una delle più suggestive celebrazioni religiose d’Italia.
Il 18 febbraio la Chiesa commemora i Santi Massimo, Claudio, Prepedigna, Alessandro e Cuzia, martiri di Ostia. Questi santi sono ricordati per la loro fede incrollabile e il sacrificio supremo durante le persecuzioni. Inoltre, si celebra il Beato Giovanni da Fiesole, noto come Beato Angelico o Fra Angelico, patrono di pittori e artisti, riconosciuto per la sua arte sacra e la profonda spiritualità. citeturn0search0
Nati in questo giorno
- Alessandro Volta (1745): Famoso fisico e inventore italiano, noto per l’invenzione della pila elettrica, che ha rivoluzionato lo studio dell’elettricità.
- John Travolta (1954): Celebre attore e ballerino statunitense, protagonista di film iconici come “La febbre del sabato sera” e “Grease”.
- Leon Battista Alberti (1404): Architetto, artista e teorico italiano, considerato uno dei pionieri dell’architettura rinascimentale.
- Fabrizio De André (1940): Cantautore e poeta italiano, le cui canzoni hanno narrato storie di emarginati e temi sociali con profonda sensibilità.
Meteo a Trapani
Previsioni per martedì 18 febbraio 2025: Soleggiato, con temperature che oscilleranno tra una massima di 17°C e una minima di 6°C.
Oroscopo del Giorno
- Ariete ♈: Giornata favorevole per gli incontri; le relazioni esistenti si rafforzano e i single potrebbero fare nuove conoscenze interessanti.
- Toro ♉: Possibili discussioni in ambito familiare; mantenete la calma e cercate di chiarire eventuali malintesi.
- Gemelli ♊: Un momento di riflessione vi aiuterà a pianificare meglio i vostri prossimi passi, sia in ambito personale che professionale.
- Cancro ♋: La Luna favorevole porta chiarezza nelle relazioni; è il momento ideale per affrontare conversazioni importanti con il partner.
- Leone ♌: Evitare conflitti inutili sarà fondamentale oggi; concentratevi su attività che vi portano serenità e benessere.
- Vergine ♍: La giornata promette serenità; approfittatene per rafforzare i legami affettivi e dedicarvi alle vostre passioni.
- Bilancia ♎: Possibili dubbi in ambito sentimentale; prendetevi del tempo per riflettere e non affrettate decisioni importanti.
- Scorpione ♏: La Luna nel vostro segno intensifica le emozioni; canalizzatele in modo costruttivo, evitando tensioni inutili.
- Sagittario ♐: Giornata produttiva sul lavoro; nuove opportunità potrebbero presentarsi, portando a interessanti sviluppi professionali.
- Capricorno ♑: La Luna vi invita a socializzare; nuove conoscenze potrebbero rivelarsi utili sia in ambito personale che lavorativo.
- Acquario ♒: Possibile insoddisfazione nella routine quotidiana; cercate di introdurre novità che possano stimolare la vostra creatività.
- Pesci ♓: Ottime prospettive in ambito lavorativo; la vostra determinazione vi porterà a raggiungere gli obiettivi prefissati.
Accadde Oggi: Si riunisce il primo Parlamento dell’Italia unita
Il 18 febbraio 1861 rappresenta una data storica per l’Italia: a Torino si tenne la prima seduta del Parlamento dell’Italia unita. Questo evento segnò la conclusione di un lungo processo di unificazione, consolidando le diverse regioni sotto un’unica bandiera. La città di Torino, scelta come prima capitale, divenne il simbolo della nuova nazione, celebrando con entusiasmo e speranza l’inizio di una nuova era per il popolo italiano.
Questo giorno è quindi ricco di significato storico e culturale, ricordandoci l’importanza dell’unità.