Castellammare del Gofo – Uno squalo angolato del peso di poco meno di 4 chili è stato pescato al largo di Castellammare del Golfo. Trasportato a terra dai pescatori, lo squalo è stato analizzato dal locale laboratorio del Cnr.
Lo squaletto era già morto da tempo quando è stato trasportato a terra: si tratta di un esemplare femmina di squalo angolato (Oxynotus centrina) noto anche come “pesce porco” o “squalo che grugnisce” per il verso che emette simile a quello di un maiale. Lo squalo angolato, specie a rischio estinzione, si nutre di molluschi e piccoli pesci ed è innocuo per l’uomo: è diffuso nell’Oceano Atlantico ma anche sulle coste dell’Africa occidentale e con l’innalzamento della temperatura dei mari sta modificando il suo habitat, spingendosi verso coste del Mediterraneo.
Lo squaletto, che raggiunge un massimo di 1,5 metri, ha una pinna dorsale allungata che lo rende riconoscibile e vive tra i 100 ed i 700 metri di profondità.