Simone Cristicchi torna sul palco dell’Ariston per la 75ª edizione del Festival di Sanremo con Quando Sarai Piccola, una canzone intensa e toccante che affronta il delicato tema dell’Alzheimer e del rapporto madre-figlio. Il brano ha già ricevuto il prestigioso Premio Lunezia per Sanremo 2025, confermando la capacità del cantautore di emozionare con la sua musica e i suoi testi poetici.
La canzone è una dedica struggente alla madre, colpita dalla malattia, e racconta con delicatezza e sensibilità la trasformazione dei ruoli tra genitori e figli. Cristicchi descrive il progressivo smarrimento della memoria e la tenerezza di un amore incondizionato che supera il tempo e le difficoltà.
Cristicchi ha un rapporto profondo con Sanremo. Dopo la vittoria nel 2007 con Ti Regalerò Una Rosa, brano ispirato alle storie dei pazienti negli ospedali psichiatrici, il cantautore è tornato sul palco più volte, lasciando sempre un segno indelebile. Nel 2025, con Quando Sarai Piccola, conferma ancora una volta il suo talento nel raccontare storie di grande impatto emotivo.
Cristicchi è stato tra i 29 Big in gara e ha raggiunto la Superfinale, sfidando artisti come Fedez, Brunori Sas e Olly, che ha poi vinto il Festival con Balorda Nostalgia. La sua esibizione ha ricevuto applausi e consensi unanimi, grazie all’intensità della sua interpretazione.
Durante la serata dedicata alle cover, Cristicchi ha duettato con Amara, sua compagna artistica e di vita, in una struggente versione de La Cura di Franco Battiato, regalando un altro momento di grande emozione al pubblico dell’Ariston.
Dopo anni di assenza dalla scena musicale, Simone Cristicchi ha pubblicato nel 2024 il suo quinto album, Dalle Tenebre Alla Luce, segnando un ritorno importante. Il brano sanremese ne è la perfetta rappresentazione: un viaggio tra fragilità, amore e ricordi.
Il ritorno di Simone Cristicchi a Sanremo 2025 con Quando Sarai Piccola ha confermato il suo talento unico nel trasformare le emozioni in musica. Un brano che rimarrà nel cuore di molti, capace di toccare corde profonde con la sua poetica dolce e malinconica.
Testo: Simone Cristicchi, Nicola Brunialti
Musica: Simone Cristicchi, Amara
Ed. Dueffel Music di Francesco Migliacci/
Amara Edizioni di Erika Mineo
Le scommesse sul vincitore del Festival di Sanremo 2025 hanno subito un drastico cambiamento! Se fino a pochi giorni fa Giorgia dominava con una probabilità del 15%, ora la classifica dei favoriti è stata stravolta. Dopo l’ascolto dei brani in gara nelle tre serate, le quote aggiornate dei bookmaker vedono una sorprendente new entry al vertice: Simone Cristicchi.
Ecco le percentuali aggiornate sulla base delle quote dei principali siti di scommesse:
Goldbet
Simone Cristicchi: 2.50
Giorgia: 3.00
Olly: 5.00
Eurobet
Giorgia: 21.00
Simone Cristicchi: 23.00
Olly: 36.00
Sisal
Simone Cristicchi: 2.75
Giorgia: 3.25
Olly: 4.50
Lottomatica
Simone Cristicchi: 2.60
Giorgia: 3.10
Olly: 4.80
La canzone di Simone Cristicchi, “Quando sarai piccola”, ha conquistato pubblico e critica dopo la sua emozionante esibizione sul palco dell’Ariston. Ma il Festival è ancora lungo, e artisti come Olly, Brunori Sas e Achille Lauro potrebbero riservare sorprese nelle prossime serate.
Chi vincerà il Festival di Sanremo 2025? tu cosa ne pensi?
La seconda serata del Festival di Sanremo 2025 ha visto esibirsi 15 dei 29 artisti in gara, con il pubblico e la giuria delle radio a determinare i voti. Se la classifica della prima serata aveva già delineato alcuni favoriti, la seconda conferma alcuni nomi e riserva sorprese.
Nonostante la competizione, il momento più toccante della serata arriva con Damiano David, super ospite e frontman dei Måneskin, che interpreta “Felicità” di Lucio Dalla. Un omaggio intenso e sentito, che fa scattare una standing ovation del pubblico.
La seconda serata ha anche decretato i due finalisti della categoria Nuove Proposte, che si sfideranno nella terza serata:
Eliminate invece Maria Tomba con “Goodbye (Voglio good vibes)”, e il duo Vale LP e Lil Jolie con “Dimmi tu quando sei pronta per fare l’amore”, che ha comunque lasciato il segno esponendo sul palco uno slogan contro la violenza sulle donne.
Sanremo 2025 si conferma un festival di emozioni, sorprese e grande musica. Con artisti affermati e nuove promesse, la competizione si fa sempre più accesa. Chi sarà il vincitore finale? Lo scopriremo nelle prossime serate
Brunori Sars, Giorgia, Lucio Corsi, Simone Cristicchi, Achille Lauro. Sono loro i cinque artisti selezionati dalla Giuria della sala stampa nella prima serata del Festival di Sanremo. Come previsto dal nuovo regolamento, le posizioni precise non sono state rese note, ma la loro presenza nella top five lascia già intuire le tendenze di questa edizione.
Un Festival dal ritmo serrato
L’edizione di Sanremo diretta da Carlo Conti si distingue per il suo ritmo sostenuto e l’assenza di gaffe o polemiche, elementi che spesso hanno caratterizzato le edizioni passate. Il conduttore si conferma un padrone di casa impeccabile, capace di mettere a proprio agio artisti di ogni genere, dai rapper Fedez e Tony Effe, che si sono mostrati quasi disciplinati, ai grandi nomi della musica italiana come Massimo Ranieri e Marcella Bella.
Lontano dall’impostazione di Amadeus e Fiorello, che puntavano su imprevisti e momenti di confusione controllata, il Sanremo di Conti appare più lineare, senza troppi strappi al copione. L’intrattenimento è dosato, senza eccessi, lasciando spazio soprattutto alla musica.
Un momento storico: il Papa a Sanremo
Il momento più inatteso e di forte impatto è stato senza dubbio il videocollegamento con Papa Francesco, un evento epocale per il Festival. Il Pontefice ha lanciato un appello alla “musica come strumento di pace”, con un messaggio rivolto alle vittime delle guerre e ai bambini che soffrono nel mondo. Il suo intervento è stato reso ancora più potente dall’esibizione di Noa e Mira Awad, un’artista israeliana e una palestinese, che hanno interpretato “Imagine” in arabo, ebraico e inglese, regalando al pubblico un momento di intensa emozione.
Gli ospiti della prima serata
Oltre ai concorrenti in gara, la serata ha visto la partecipazione di Jovanotti e Gianmarco Tamberi, due presenze che hanno dato energia e spettacolo al pubblico dell’Ariston. Jovanotti, reduce da un lungo periodo di difficoltà dovuto a un infortunio, ha offerto una performance esplosiva, che ha coinvolto anche il pubblico fuori dal teatro, trasformando Sanremo in una festa musicale a cielo aperto.
Alla conduzione, insieme a Conti, due volti storici della televisione italiana: Gerry Scotti e Antonella Clerici, quest’ultima sfoggiando un look brillante a ogni cambio d’abito. La loro presenza ha dato un tocco di familiarità e leggerezza allo spettacolo, anche se, per alcuni, è mancato quel pizzico di imprevedibilità che caratterizzava le edizioni precedenti.
Le prime impressioni sui brani in gara
Seppur sia ancora presto per dare giudizi definitivi, la prima serata ha già evidenziato alcune tendenze. Brunori Sars e Giorgia hanno colpito per la profondità dei loro testi e la qualità delle interpretazioni, mentre Achille Lauro ha diviso il pubblico con il suo stile sempre sopra le righe. Simone Cristicchi ha portato un brano intenso e carico di significato, mentre Lucio Corsi si è distinto per la sua originalità musicale.
La competizione è appena iniziata e le sorprese non mancheranno. Sarà interessante vedere come cambieranno le preferenze del pubblico e della critica nelle prossime serate. Per ora, il Festival di Sanremo 2025 si presenta come un’edizione elegante, ben orchestrata e senza eccessi, lasciando che sia la musica a parlare.