Marsala – Dopo l’exploit al Palazzetto dello Sport, l’EnoDoro Marsala Volley si prepara a scendere nuovamente in campo. Stavolta lontano da casa, con un solo obiettivo: conquistare la finale e continuare a coltivare il sogno della Serie A2. Le ragazze di coach Lino Giangrossi saranno di scena mercoledì 28 maggio a Riccione, per il ritorno della semifinale playoff contro le padrone di casa romagnole.
Il 3-0 inflitto sabato scorso a Riccione ha lasciato il segno: una prova di forza, ma anche di lucidità tattica. Varaldo e compagne hanno interpretato al meglio i dettami del loro allenatore, trovando soluzioni efficaci contro un avversario ostico, noto per le sue doti difensive. “Abbiamo giocato una grande partita – ha commentato Giangrossi – e le ragazze sono state bravissime a leggere le situazioni. Però attenzione: Riccione è tosta, e il ritorno sarà tutt’altro che semplice. Ci sarà da lottare”.
Nel match di ritorno, previsto alle 20.00 nel plesso scolastico di Viale Capri, basterà vincere due set per volare in finale. Ma guai a pensare che sia una formalità. Le romagnole, spinte dal pubblico di casa, dovranno obbligatoriamente vincere da tre punti (3-0 o 3-1) per pareggiare i conti e trascinare il match al Golden Set. Un’eventualità che anche le lilibetane mettono in conto, consapevoli che ogni scambio potrebbe essere decisivo.
Non sarà solo una sfida tecnica. C’è anche il viaggio, lungo e impegnativo, che potrebbe livellare la condizione tra le due formazioni. Ma Marsala non parte battuta: “Abbiamo buone sensazioni – ha aggiunto il coach – la squadra è concentrata, sa quello che vuole. Sarà una vera battaglia”.
Il match sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook ufficiale “Riccione Volley”. Fischio d’inizio alle ore 20:00, con direzione arbitrale affidata a Mirco Totò e Giulia Natalini.
Marsala – Non servono effetti speciali quando c’è concretezza. Ed è proprio con la solidità di chi crede nel proprio gioco che l’EnoDoro Marsala Volley ha travolto la Lasersoft Riccione nella prima semifinale playoff per la promozione in Serie A2. Finisce 3-0 per le ragazze di coach Lino Giangrossi, con parziali netti (25-23, 25-21, 25-20) e la sensazione che questa squadra non abbia ancora finito di sorprendere.
Davanti a un PalaBellina acceso e partecipe, le lilibetane hanno messo in campo testa, cuore e nervi saldi. Le romagnole ci hanno provato, eccome: alcuni scambi lunghi, difese spettacolari, tentativi di forzare il ritmo. Ma ogni fiammata ospite si è infranta sulla tenuta mentale delle padrone di casa, che hanno gestito ogni set con un misto di attenzione tattica e sangue freddo.
Quando Riccione ha provato ad alzare la voce, Marsala ha risposto con un colpo di classe o un turno di battuta ficcante. Nessun blackout, pochi errori (appena 8 in battuta contro i 16 delle avversarie), una ricezione chirurgica (68%) e attacchi mirati (37%). Il risultato? Un dominio che non lascia margini a interpretazioni.
Cecilia Oggioni, instancabile libero e anima del gruppo, al termine del match ha il volto acceso dall’adrenalina:
«Abbiamo iniziato un po’ contratte, è vero. Ma non ci siamo mai disunite. Ogni volta che loro provavano a scappare, noi c’eravamo. Questa partita è sicuramente tra le migliori della nostra stagione».
Coach Lino Giangrossi, invece, si tiene lontano dagli entusiasmi facili:
«Bene, ma niente voli pindarici. Riccione ha sofferto il viaggio, la pressione. Mercoledì, in casa loro, sarà tutta un’altra storia. Serviranno concentrazione e nervi saldi. Dobbiamo portare via almeno due set. Oppure… prepararci al Golden Set».
Mercoledì 28 maggio ci si gioca il tutto per tutto a Riccione. La formula è chiara: se le padrone di casa vincono 3-0 o 3-1, si va al temuto Golden Set. A Marsala, invece, basterà conquistare due parziali per volare in finale contro Fasano. Un obiettivo concreto, ma tutt’altro che semplice.
Il conto alla rovescia è già partito. E, sotto la luce dei riflettori, questa Marsala sembra pronta a scrivere un altro pezzo della sua bella storia sportiva.