Santorini – Grecia – Dopo il susseguirsi di scosse sismiche che hanno fatto tremare Santorini, l’isola sta assistendo a un vero e proprio esodo di turisti e residenti. Numerose persone si sono riversate agli aeroporti e ai terminal dei traghetti nel tentativo di raggiungere luoghi più sicuri. Le immagini diffuse mostrano lunghe code di viaggiatori in attesa di imbarcarsi, mentre cresce la preoccupazione tra la popolazione locale.
Secondo l’agenzia AFP, diverse migliaia di residenti hanno già lasciato l’isola, che conta circa 15.500 abitanti permanenti. Il fenomeno sismico è stato particolarmente intenso negli ultimi giorni: da domenica sono state registrate oltre 200 scosse nel tratto di mare che circonda Santorini.
L’Istituto di Geodinamica dell’Osservatorio di Atene ha confermato che la scossa più forte, di magnitudo 4.9, si è verificata lunedì pomeriggio, contribuendo ad alimentare timori su un’eventuale intensificazione dell’attività sismica. Le autorità continuano a monitorare la situazione e a valutare possibili misure di emergenza per garantire la sicurezza della popolazione.
Santorini – Grecia – Un terremoto ha scosso l’isola di Santorini, riaccendendo i timori legati al supervulcano sottomarino Kolumbo. Situato a pochi chilometri dalla costa, questo vulcano è attivo e sotto stretta osservazione da parte degli esperti. Le recenti scosse potrebbero essere segnali di movimenti magmatici nel sottosuolo, aumentando il rischio di un’eruzione e di un conseguente tsunami.
Santorini, già nota per la catastrofica eruzione minoica di 3.600 anni fa, potrebbe trovarsi di nuovo di fronte a un evento sismico significativo. Gli scienziati monitorano costantemente l’area per prevedere eventuali sviluppi, mentre le autorità locali rafforzano i piani di emergenza, turisti lasciano l’isola. (Ansa)