Trapani – Omicidio di Giovanni Anguzza, l’uomo di 65 anni accoltellato da una donna a San Valentino in un B&B a Trapani. Ieri è iniziato l’incidente probatorio. A formulare istanza di incidente probatorio che è stata poi accolta dal Gip, è stato il legale della donna indagata ma libera, l’avvocato Vincenzo Esposito.
Il quesito è stato integrato anche con le richieste del pubblico ministero e del legale della famiglia della vittima, l’avvocato Sebastiano Daniele Gabriele. Tutto questo per ricostruire l’esatta dinamica degli eventi che si sono succeduti lo scorso 14 febbraio: dall’accoltellamento dell’uomo nel B&B, al ritrovamento in strada poi attorno alle 5 dello stesso Anguzza ferito, al suo successivo trasferimento in ospedale in ambulanza, all’intervento chirurgico eseguito al Sant’Antonio Abate, dovuto all’aggravamento delle sue condizioni, fino al suo decesso. Circostanze che ancora non sono del tutto chiare.
Ieri si è tenuta l’udienza per il conferimento dell’incarico ai periti di parte della procura: il Professore Antonia Argo medico legale e Carra esperto nell’esame di materiale biologico dell’Istituto medicina legale del policlinico “Giaccone” di Palermo per l’esecuzione dell’esame autoptico sulla salma di Giovanni Aguzza, prevista per martedì prossimo presso l’Ospedale di Trapani. Il legale della donna ha nominato come consulente tecnico di parte, il Professore Paolo Procaccianti, mentre il legale della famiglia della vittima, il dottore Giovanni Scalzo. L’esame autoptico dovrà stabilire le cause del decesso di Giovanni Anguzza, cioè fino a che punto le ferite inferte dalla donna, sono state letali e se Anguzza poteva essere salvato. Pare infatti che l’uomo prima di essere sottoposto ad intervento chirurgico sia rimasto sul lettino per almeno due ore. Ma anche questo dovrà essere accertato dagli investigatori.
Entro 60 giorni dovranno essere consegnati gli esiti e sentiti i periti. Il legale della donna ha lanciato una campagna di raccolta fondi per le spese del consulente a causa delle condizioni disagiate della stessa indagata. Ad oggi ha risposto una sola associazione “Nuova Sorgente Onlus” tra le più attive sul territorio a fornire aiuto ai bisognosi.
L’accoltellamento dell’uomo scosse profondamente la quiete di Trapani il giorno di San Valentino. Ad infliggere i colpi mortali all’indirizzo di Anguzza fu una donna di Macerata, con la quale la vittima aveva trascorso la notte nella struttura ricettiva. Ancora non chiara la causa, un litigio ma non si sa ancora bene per cosa, poi degenerato nell’accoltellamento. In un primo momento Anguzza aveva raccontato di essere stato aggredito per strada da un magrebino. Ma la sua versione era crollata: le telecamere di sorveglianza acquiste dalla polizia avevano immortalato il momento in cui l’uomo usciva barcollante dal B&B per poi accasciarsi al suolo.
Febbraio è il mese che ci regala il Carnevale, San Valentino e le prime avvisaglie della primavera. Ma è anche il mese più corto dell’anno, con soli 28 giorni, eccezion fatta per gli anni bisestili in cui se ne aggiunge uno. Perché proprio febbraio ha questa particolarità? La risposta affonda le sue radici nell’antica Roma, tra riforme di imperatori, dispute politiche e calcoli astronomici.
La spiegazione più accreditata risale al periodo di Numa Pompilio, il secondo re di Roma (VII secolo a.C.), che riformò il calendario romano. Prima della sua riforma, l’anno aveva solo 10 mesi e cominciava a marzo, escludendo completamente il periodo invernale. Numa aggiunse gennaio e febbraio per allineare il calendario al ciclo lunare, assegnando a febbraio 28 giorni poiché era il mese dedicato ai rituali di purificazione (februa) in onore del dio Februus e della dea Febris.
Nel 46 a.C., Giulio Cesare introdusse il calendario giuliano, che si basava sul ciclo solare anziché lunare. Secondo questa nuova struttura, febbraio aveva 29 giorni e un 30º giorno ogni quattro anni negli anni bisestili. Tuttavia, con l’ascesa di Ottaviano Augusto, il mese di agosto (che originariamente aveva 30 giorni) venne portato a 31 per non essere inferiore a luglio, dedicato a Giulio Cesare. Per compensare, si tolse un giorno a febbraio, che rimase definitivamente con 28 giorni negli anni comuni e 29 nei bisestili.
Il calendario gregoriano, introdotto da Papa Gregorio XIII nel 1582, confermò febbraio come il mese più corto, mantenendo l’alternanza tra 28 e 29 giorni negli anni bisestili. Tuttavia, nella storia ci sono state alcune eccezioni:
Febbraio potrebbe essere il mese più corto dell’anno, ma la sua storia è lunga e affascinante. Dalle antiche tradizioni romane alle riforme imperiali, dalle anomalie storiche alle simbologie culturali, questo mese ha attraversato i secoli mantenendo la sua unicita. E la prossima volta che ti chiederai perché febbraio ha solo 28 giorni, ricorda che la risposta è un viaggio nel tempo tra leggende, potere e astronomia.
Trapani – Rimane libera, ma la sua posizione è al vaglio degli inquirenti che potrebbero cambiare la misura nei suoi confronti, la 50enne di Macerata, che la notte di San Valentino ha ucciso a coltellate il compagno trapanese, Giovanni Anguzza 65 anni.
La donna, ha risposto alle domande di investigatori e magistrati.
Sulla vicenda ha confermato la violenza, la colluttazione, ma non il legame sentimentale, ha infatti detto di essere legata sentimentalmente ad una donna.
Al contrario i familiari della vittim invece, hanno confermato che il padre era legato sentimentalmente alla donna da qualche tempo. Erano a conoscenza che i due si frequentassero. Il legale dei familiari, l’avvocato Sebastiano Gabriele, ha chiesto a nome loro “Giustizia” e, che venga alla luce la verità.
Intanto restano da chiarire alcuni dubbi sulla vicenda. A cominciare dal movente. La donna infatti dice di avere agito per difendersi da una violenza sessuale da parte dell’uomo.
Martedì intanto la Procura ha prevista l’autopsia che dovrà chiarire quante colpi hanno raggiunto la vittima che poi è deceduta in ospedale. Giovanni Anguzza infatti è arrivato in ospedale in gravissime condizioni a causa delle ferite ma è morto subito dopo nonostante i medici hanno fatto di tutto per salvarlo.
Il 14 febbraio 2025 è una data ricca di significati storici, religiosi e culturali. In questo giorno si celebrano importanti ricorrenze e si ricordano figure di rilievo nella tradizione cristiana.
Il 14 febbraio è il 45º giorno dell’anno nel calendario gregoriano; mancano 320 giorni alla fine dell’anno (321 negli anni bisestili).
Il 14 febbraio la Chiesa cattolica celebra la memoria di San Valentino, martire. San Valentino è tradizionalmente riconosciuto come il patrono degli innamorati.
Previsioni meteo per Trapani, per venerdì 14 febbraio 2025:
Venerdì 14 febbraio sarà una giornata prevalentemente soleggiata, con condizioni meteorologiche ideali per trascorrere del tempo all’aria aperta. Nel dettaglio, la mattinata si aprirà con un cielo sereno, con la presenza di qualche nube sparsa che non influenzerà il bel tempo. Con il passare delle ore, il sole splenderà incontrastato, regalando un pomeriggio luminoso e gradevole. In serata, il cielo si presenterà poco nuvoloso o velato, senza fenomeni di rilievo. Le temperature si manterranno su valori gradevoli per la stagione, con un lieve calo nelle ore serali. Il vento soffierà debole o moderato, senza particolari disturbi.
Ecco le previsioni astrologiche per i dodici segni zodiacali:
Che questo 14 febbraio 2025 porti a tutti serenità, amore e nuove opportunità.
Trapani – Secondo le stime della FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi), oltre 6 milioni di italiani festeggeranno la giornata dell’amore cenando in uno dei ristoranti del Paese, generando un giro d’affari stimato in 330 milioni di euro. In Sicilia, dove il cibo è cultura e tradizione, il fenomeno assume una dimensione ancora più significativa, con ristoranti e trattorie che si preparano ad accogliere gli ospiti con menu speciali e ambientazioni suggestive.
Trapani, e la sua cucina d’eccellenza, è una delle mete più ambite per una cena romantica. I ristoratori locali propongono menu “all inclusive” pensati per esaltare i sapori del territorio, con un occhio di riguardo agli ingredienti afrodisiaci e ai colori simbolici dell’amore.
Tra le pietanze più richieste spiccano:
Quest’anno, con la festa che cade a ridosso del fine settimana, molte coppie scelgono di prolungare il piacere della celebrazione con un soggiorno in una località suggestiva. Le mete più gettonate in Sicilia includono:
San Vito Lo Capo incantevole spiaggia per romantiche passeggiate
Erice, borgo, perfetto per una passeggiata romantica;
Le isole Egadi, per un’esperienza intima e lontana dal caos;
Marsala, per un weekend tra cantine e degustazioni di vino pregiato.
Tra cene raffinate e fughe d’amore, San Valentino in Sicilia si conferma un’occasione speciale per celebrare i sentimenti con esperienze uniche e indimenticabili, all’insegna della bellezza e del gusto.
Il 14 febbraio, il giorno degli innamorati, è una data attesa e celebrata in tutto il mondo. Ma quali sono le origini di questa festa romantica? San Valentino non è solo una giornata dedicata all’amore, ma una storia che affonda le radici nella leggenda e nella tradizione.
San Valentino era un sacerdote cristiano vissuto nel III secolo a Roma, durante il regno dell’imperatore Claudio II. Secondo la leggenda, l’imperatore aveva vietato i matrimoni tra giovani, convinto che i soldati non sposati fossero più forti e determinati in battaglia. Valentino, tuttavia, sfidò questo decreto e continuò a celebrare matrimoni in segreto, unendo giovani coppie nel sacro vincolo dell’amore.
Quando Claudio II scoprì l’attività del sacerdote, lo fece arrestare. Durante la sua prigionia, Valentino si innamorò della figlia cieca del suo carceriere, alla quale – secondo la leggenda – restituì la vista con un miracolo. Poco prima di essere giustiziato, le scrisse un biglietto d’addio firmandolo “Tuo Valentino”, dando così origine alla tradizione degli innamorati di scambiarsi messaggi d’amore.
“La suprema felicità della vita è essere amati per quello che si è o, meglio, essere amati a dispetto di quello che si è.”
Nel Medioevo, la fama di San Valentino si diffuse in tutta Europa, e il 14 febbraio divenne il giorno in cui gli innamorati si scambiavano lettere e pegni d’amore. In Inghilterra e Francia, si credeva che proprio in questa data gli uccelli iniziassero ad accoppiarsi, rafforzando il legame tra San Valentino e il romanticismo.
Con il tempo, la festa si è trasformata in una celebrazione dell’amore in tutte le sue forme. Dai fiori alle cene a lume di candela, dai cioccolatini ai viaggi romantici, San Valentino è oggi un’occasione per esprimere i sentimenti più profondi e rinnovare le promesse d’amore.
Uno dei luoghi più affascinanti per gli innamorati è il Balio di Erice, un giardino romantico situato accanto al Castello di Venere. Con i suoi panorami mozzafiato sulla costa trapanese e l’atmosfera senza tempo, è considerato “il posto degli amanti”. Passeggiare mano nella mano tra le antiche mura, osservare il tramonto sul mare e sussurrarsi parole d’amore sotto i secolari alberi del Balio rende San Valentino un’esperienza unica e indimenticabile.
San Valentino è un’opportunità per celebrare l’amore autentico, quello che resiste al tempo e alle difficoltà. Che sia con un semplice gesto, una parola dolce o un’esperienza speciale, il 14 febbraio è l’occasione perfetta per dire “Ti amo” e ricordare che l’amore è il vero motore del mondo.
L’amore vero non ha bisogno di grandi parole, perché si riconosce nei piccoli gesti, negli sguardi silenziosi e nei battiti del cuore che si cercano anche a distanza. (anonimo)