Roma – Papa Francesco, ricoverato al Policlinico Gemelli dal 14 febbraio per una polmonite bilaterale, ha registrato un messaggio audio ascoltalo nel video qui sotto (La sette) per ringraziare i fedeli delle loro preghiere. Il messaggio è stato diffuso durante la preghiera del Santo Rosario in Piazza San Pietro, dove il Papa ha invocato la benedizione di Dio e la protezione della Vergine Maria.
Secondo il bollettino medico odierno, le condizioni del Santo Padre restano stabili: non ci sono stati episodi di crisi respiratoria, i parametri emodinamici sono regolari e non è presente febbre. Il Pontefice prosegue la fisioterapia respiratoria e motoria, essenziale per il recupero. Il prossimo aggiornamento medico sarà comunicato sabato.
Fonti vaticane confermano che il Papa si alimenta normalmente con cibo solido, senza necessità di supporto medico. Trascorre gran parte del tempo in poltrona, alternando momenti di riposo e lavoro. Questa mattina ha ricevuto l’Eucaristia, segnale positivo del suo miglioramento.
Nonostante il progressivo miglioramento, non è stata ancora comunicata una data per il ritorno del Papa agli impegni pubblici. Tuttavia, il Vaticano assicura che il Pontefice sta seguendo con attenzione le attività della Chiesa e mantiene contatti con i suoi collaboratori.
Peggioramento improvviso ma crisi isolata: il Papa ha risposto bene alla ventilazione non invasiva e resta vigile. Prognosi riservata.
Papa Francesco, ricoverato da quattordici giorni al Policlinico Gemelli, ha avuto un episodio isolato di broncospasmo nel pomeriggio del 28 febbraio. L’evento ha provocato un peggioramento della funzione respiratoria con inalazione e conseguente necessità di intervento medico immediato.
Dopo un’aspirazione bronchiale tempestiva, il Pontefice ha iniziato la ventilazione meccanica non invasiva, con una buona risposta sugli scambi gassosi. Secondo fonti ufficiali, i valori sono tornati ai livelli precedenti alla crisi, garantendo una stabilizzazione del quadro clinico.
Papa Francesco è rimasto sempre vigile e collaborativo durante le procedure mediche. La prognosi resta riservata e saranno necessarie 24-48 ore per valutare l’evoluzione del quadro clinico. Nella mattinata precedente, aveva alternato la fisioterapia respiratoria alla preghiera e aveva ricevuto l’Eucarestia.
Il Vaticano ha confermato che il Santo Padre continuerà ad essere monitorato attentamente dai medici del Gemelli. L’episodio, seppur critico, è stato gestito con efficacia, consentendo un recupero della stabilità respiratoria.