Agrigento
Rifiuti in spiaggia nei pressi della casa natale di Pirandello
Mareamico Agrigento: "Oltre alle discariche anche un cantiere"
Redazione16 Giugno 2025 - Attualità



  • Attualità

    Agrigento – La spiaggia del Caos, la contrada che ospita la casa natale di Luigi Pirandello, al confine tra i comuni di Porto Empedocle e di Agrigento, “oggi, in piena estate, è zeppa di rifiuti, con discariche tutto intorno e addirittura con un cantiere”.
    Lo denuncia l’associazione ambientalista Mareamico di Agrigento.
    “Le spiagge rappresentano il più grosso potenziale turistico delle nostre città, anche per questo motivo dovrebbero essere pulite prima di Pasqua e mantenute in ordine fino a Natale”, aggiunge Mareamico.




  • Agrigento
    Trapani. Dragaggio molo Ronciglio i fanghi non erano trattati. Guardia costiera sequestra impianto di Porto Empedocle
    Scoperta una frode di 60 milioni di euro sui lavori di dragaggio al porto
    Redazione22 Maggio 2025 - Cronaca



  • Cronaca

    Porto Empedocle (Agrigento) – Nell’ambito dell’operazione «Dirty Mud» coordinata dalla procura di Agrigento, la guardia costiera di Porto Empedocle ha accertato una frode da 60 milioni di euro. Sarebbero state accertate violazioni ambientali sui lavori di dragaggio dell’avamporto e delle aree a ponente dello sporgente Ronciglio del porto di Trapani e hanno riguardato le attività e le procedure connesse alle operazioni di dragaggio, quali il trasporto dei fanghi, il trattamento, il conferimento e lo smaltimento finale dei rifiuti speciali prodotti.

    I lavori prevedevano l’installazione, sul molo di levante di Porto Empedocle, di un impianto mobile di lavaggio dei fanghi sollevati dal fondo, denominato «sediment washing» e dedicato al trattamento dei fanghi del porto di Trapani provenienti dalle attività di dragaggio, l’utilizzo di un’area demaniale per lo stoccaggio provvisorio dei rifiuti trattati, ubicata in località Caos del Comune di Porto Empedocle.

    Le indagini

    Le attivita’ investigative, compiute dal settembre 2024, hanno permesso di accertare che i fanghi provenienti dall’attivita’ di dragaggio del porto di Trapani, trasportati  due draghe all’interno dell’impianto di sediment washing della Societa’ Capogruppo aggiudicataria, non subivano, se non in minima parte, alcun trattamento prima dello stoccaggio ed il successivo conferimento presso una discarica agrigentina.

    Alla luce delle circostanze rilevate in sede di indagine, i militari hanno proceduto al sequestro dell’impianto di lavaggio e dell’area di deposito temporaneo dei fanghi di dragaggio in località Caos del Comune di Porto Empedocle per una superficie complessiva di circa 60.000 metri quadi di demanio marittimo con all’interno una ingente quantita’ di rifiuti speciali.

    Le persone coinvolte

    Tutte le persone coinvolte sono state segnalate per frode nell’esecuzione di contratto di appalto di lavori pubblici con l’Autorita’ di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale, con importo dei lavori di circa 59 milioni di euro al fine di garantirsi un ingiusto profitto dato dal mancato trattamento dei rifiuti fangosi, nonche’ per aver effettuato un’attivita’ di raccolta, recupero e smaltimento di rifiuti speciali (fanghi di dragaggio), realizzando, in tale modo, una discarica non autorizzata, in mancanza della prescritta autorizzazione.

    E’ stata anche accertata l’esistenza di una discarica illegittimamente realizzata su un appezzamento di terreno nel Comune di Agrigento, all’interno del quale, oltre alla presenza di rifiuti speciali di varia tipologia, e’ stata rinvenuta una grande quantita’ di rifiuti fangosi che per caratteristiche fisiche potrebbero essere ricondotti a quelli prodotti dai lavori di dragaggio del porto di Trapani; per tale ragione l’area con una estensione di circa 10 mila mq e’ stata posta sotto sequestro perche’ illecitamente utilizzata per lo stoccaggio dei rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, nonche’ per l’illecita miscelazione degli stessi.




  • Agrigento
    A Porto Empedocle le bare dei quattro migranti morti durante una delle traversate
    Ora riposeranno nei cimiteri di Ribera e Calamonici
    Redazione20 Maggio 2025 - Cronaca



  • bare porto emepdocle Cronaca

    Porto Empedocle (Agrigento) – Sono state disposte sulla banchina del porto le quattro bare due delle quali bianche giunte stamane da Lampedusa.

    Custodiscono i corpi di due bambini provenienti dal Ghana morti di stenti causata da fame, sete e ustioni, durante una traversata disperata verso Lampedusa. A rompere il silenzio profondo le grida disperate della giovani madri.

    Accanto a quelle piccole bare, altre due. Contengono i corpi di due uomini, un 35enne nigeriano, stroncato da un malore durante il viaggio. Il dolore per la sua perdita si fa ancora più intenso vedendo il fratello deporre teneramente fiori sulla bara. Dell’altra vittima non si conosce ancora l’identità. Nessun documento, nessuna voce che lo possa raccontare.

    Ad accoglierli, il Prefetto di Agrigento Salvatore Caccamo e con lui  autorità civili e militari.

    Dopo una breve cerimonia religiosa, le salme sono state affidate ai comuni per la sepoltura. I due bambini riposeranno nel cimitero di Favara. I due uomini saranno sepolti a Ribera e a Calamonaci.




  • Agrigento
    Colpo da centomila euro al Credem di Porto Empedocle
    Ora è caccia al malvivente
    Redazione18 Febbraio 2025 - Cronaca



  • Cronaca

    Porto Empedocle – E’ caccia al malvivente che ieri pomeriggio (17.2.2025) nella cittadina agrigentina ha rapinato l Credem che si trova lungo la statale 115.

    Da una prima ricostruzione un uomo armato ha fatto irruzione da solo all’interno dell’istituto di credito ed ha costretto i cassieri a consegnargli i soldi. Da una prima ricostruzione ammonterebbe a poco meno di 100 mila euro. Il malvivente è poi riuscito a fuggire, forse con l’aiuto di un complice. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno raccolto le testimonianze degli impiegati e acquisito le immagini di sorveglianza.

     




  • Trapani
    Dissalatori. Arrivano 20 milioni di euro per avviare gli impianti
    Lo ha annunciato il presidente della Regione Schifani
    Redazione13 Febbraio 2025 - Economia



  • Dissalatori Sicilia finanziamenti governo. Economia

    Trapani – Buone nuove per la vicenda dei dissalatori siciliani. Dal governo nazionale arriveranno 20 milioni di euro per la fase di avvio dei dissalatori di Trapani, Gela e Porto Empedocle. È stata infatti accolta la richiesta del governo siciliano che permetterà di far partire i nuovi impianti con la massima efficienza e nei tempi previsti.

    Ad annunciarlo è stato il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, dopo la presentazione di un emendamento da parte dei relatori al ddl di conversione del decreto-legge 31 dicembre 2024 n.208, attualmente in fase di esame congiunto da parte delle commissioni Bilancio e Ambiente della Camera dei deputati. Il provvedimento adottato alla fine dell’anno scorso prevede all’articolo 2 misure urgenti per l’adeguamento delle infrastrutture idriche in Sicilia.

    «Queste somme aggiuntive – spiega Schifani – permetteranno di coprire i costi di avviamento e di gestione temporanea dei tre dissalatori nel primo anno di riattivazione. Si tratta di un risultato raggiunto ancora una volta attraverso una forte sinergia istituzionale. Ringrazio il governo nazionale e il Commissario per l’emergenza idrica, Nicola Dell’Acqua, per la vicinanza e la collaborazione che, ancora una volta, stanno dimostrando verso la Sicilia».

    Per quanto riguarda le altre risorse necessarie per i tre impianti di dissalazione, il governo Schifani ha già individuato 90 milioni all’interno dell’Accordo di coesione e 10 milioni a valere sul bilancio regionale. L’iter di realizzazione degli interventi in via d’urgenza è stato affidato, come chiesto dal presidente Schifani, al commissario Dell’Acqua per via dei poteri di deroga dei tempi conferiti dalla legge. La Cabina di regia regionale per l’emergenza idrica continuerà a monitorare l’andamento delle procedure per la realizzazione dei tre impianti.




  • Altre Notizie
    Andrea Camilleri: Il Genio della Letteratura Siciliana Creatore di Montalbano
    Vita, Opere e il Successo del Commissario Montalbano
    Redazione2 Febbraio 2025 - Altre Notizie



  • Camilleri, L’Amore per la Sicilia Altre Notizie

    Ci sono scrittori che non si limitano a raccontare storie, ma creano mondi. Andrea Camilleri è stato uno di questi. Nato a Porto Empedocle nel 1925 e scomparso a Roma nel 2019, ha lasciato un segno indelebile nella letteratura italiana e nell’immaginario collettivo grazie al suo talento narrativo e alla sua inconfondibile voce siciliana.

    Un Maestro della Parola

    Camilleri non è stato solo un autore di successo, ma un vero e proprio artigiano della lingua. Ha saputo mescolare l’italiano con il dialetto siciliano, creando uno stile unico, vibrante e musicale. Le sue storie sono intrise di ironia, passione e profonda umanità, elementi che hanno reso i suoi libri dei veri e propri capolavori della narrativa contemporanea. La sua scrittura ha conquistato lettori di ogni età, rendendolo uno degli autori più amati e tradotti in tutto il mondo.

    Il Mito di Montalbano

    Tra le sue tante opere, la più celebre è senza dubbio la saga del Commissario Montalbano. Un personaggio che ha saputo conquistare il cuore di milioni di lettori e telespettatori, grazie alla sua arguzia, alla sua etica inflessibile e al suo amore per la buona cucina. Ambientata in una Sicilia vibrante e contraddittoria, la serie di Montalbano non è solo un insieme di gialli appassionanti, ma un affresco della società contemporanea, visto attraverso gli occhi di un investigatore fuori dagli schemi.

    L’Amore per la Sicilia

    La Sicilia di Camilleri non è una semplice cornice, ma un personaggio a tutti gli effetti. I paesaggi assolati, il mare impetuoso, le strade polverose e le piazze animate diventano parte integrante delle sue storie. Nei suoi romanzi si respira l’aria della sua terra, con le sue contraddizioni, la sua bellezza e il suo spirito indomabile. Porto Empedocle, la sua città natale, ha persino adottato il nome di Vigàta, il borgo immaginario dei romanzi, a dimostrazione di quanto la sua opera abbia inciso sulla realtà.

    Oltre Montalbano: Altre Opere e il Contributo alla Cultura Italiana

    Oltre alla celebre saga di Montalbano, Camilleri ha scritto numerosi romanzi storici, racconti e saggi, dimostrando una versatilità straordinaria. Opere come “La concessione del telefono”, “Il birraio di Preston” e “Il re di Girgenti” evidenziano la sua capacità di fondere realtà e finzione, regalando ai lettori un’immersione totale nella storia siciliana.

    Il suo contributo alla cultura italiana non si limita alla narrativa: Camilleri è stato anche sceneggiatore, regista teatrale e docente, trasmettendo il suo sapere e la sua passione a nuove generazioni di artisti e scrittori.

    Un’eredità Immortale

    Andrea Camilleri ci ha lasciato un patrimonio culturale inestimabile. I suoi libri continuano a essere letti e amati in tutto il mondo, e il Commissario Montalbano vive ancora nei cuori di chi lo ha seguito nelle sue avventure. Il suo modo di raccontare la Sicilia e la sua gente rimarrà un faro per la letteratura italiana, un ponte tra passato e presente, tra realtà e finzione.

    E così, tra le pagine dei suoi libri e le onde del mare di Vigàta, la voce di Camilleri continua a risuonare, con il ritmo di un dialetto che è musica, con la forza di una storia che non smetterà mai di essere raccontata.

     





  • Altre Notizie
  • Altre Notizie di Attualità
    Monopattino elettrico con targa identificativa posteriore obbligatoria
    Redazione
    Isolatori elettrici ad alta tensione con riflessi viola
    Redazione
    Valerio Antonini durante una conferenza stampa a Trapani, seduto su una sedia Sparco con lo slogan "Make Trapani Great Again" sullo sfondo. Sul tavolo un cappellino con la stessa scritta, microfoni, bicchiere con logo TT e bottiglia d’acqua. Sullo sfondo i loghi di Trapani Shark, SportInvest, Macron, A29 e Auriga. Logo di TeleSud in basso a destra. Chiedi a ChatGPT
    Redazione
    Redazione
    Tubi acquedotto blu per manutenzione rete idrica
    Redazione
    Redazione
    Redazione
    Vista costiera di castellammare con evidenti chiazze marroni in mare, segno di liquami o inquinamento, sullo sfondo – TrapaniOggi.
    Rino Giacalone
    Jeff Bezos e Lauren Sanchez sorridenti dopo il matrimonio, camminano mano nella mano tra gli ospiti festanti in un elegante giardino addobbato con fiori bianchi.
    Redazione
    Automobilista soffia in un dispositivo alcolock prima di avviare l’auto, all’interno di un veicolo moderno.
    Redazione
    Redazione
    Redazione