Jesi – Il sogno del Marsala Futsal 2012 si spezza solo ai supplementari nella finale di Coppa Italia Serie B, disputata al PalaTriccoli di Jesi. Contro il blasonato Futsal Villorba, i giovani lilybetani hanno lottato con grinta e talento, tenendo testa fino all’ultimo secondo. Alla fine, le energie al minimo e gli infortuni hanno fatto la differenza. Ma la prestazione resta storica, con Simone Vallarelli premiato come miglior portiere del match. Una partita che conferma la crescita del futsal siciliano a livello nazionale.
Il match si apre in salita per il Marsala. Dopo una prima occasione fallita da De Bartoli, il Villorba prende in mano il gioco: al 2’ Tenderini porta in vantaggio i veneti su assist di Rexhepaj. I lilybetani subiscono la pressione e al 7’ incassano il raddoppio di Belfassi, bravo a liberarsi di Foderà.
Il 3-0 arriva al 13’ con Stefanon, ma il Marsala non molla. Barroso suona la carica: prima serve l’assist per il 3-1 di De Bartoli, poi si inventa una giocata da fuoriclasse che vale il 3-2. La squadra di Mister Torrejon mostra cuore e talento, sfiorando il pareggio allo scadere con una gran parata di Vallarelli.
Il Marsala torna in campo con rinnovato coraggio. Vallarelli salva due volte il risultato, mentre il palo ferma il Villorba. Al 13’, l’asse Abate-Barroso confeziona il meritato 3-3. È un momento magico per i siciliani, che creano ma devono contenere le fiammate venete.
Il finale è rovente: Venier dice no a Sanalitro e Patti, mentre Foderà sfiora il gol vittoria. Si va ai supplementari, con le squadre esauste ma ancora in bilico.
Nei due mini tempi da 5 minuti, la stanchezza si fa sentire. Foderà e Vallarelli firmano due interventi salva-risultato, ma è il secondo tempo supplementare a decidere tutto.
Un risentimento muscolare mette fuori causa Vallarelli, seguito da De Bartoli. Il Marsala è costretto a schierare il portiere di movimento, tattica rischiosa ma inevitabile. Il Villorba ne approfitta: Belfassi fa 4-3, poi Tenderini e Rexhepaj chiudono i giochi sul 6-3.
Nonostante la sconfitta, il Marsala Futsal 2012 esce tra gli applausi. La squadra ha dimostrato maturità, gioco e spirito di gruppo, rappresentando con orgoglio la Sicilia. Il premio a Simone Vallarelli come miglior portiere del match è il sigillo su una prestazione maiuscola.
Il pubblico gialloblu ha dominato sugli spalti, ma non sono mancati i cori e l’affetto dei tifosi azzurri arrivati appositamente da Marsala. Una finale da ricordare, che segna un passo importante nel percorso di crescita del futsal isolano.
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Trapani – Davide Barosi portiere classe 2000 è un calciatore granata. Alto 190 cm, nella prima parte di questa stagione ha vestito la maglia del Giugliano con cui ha collezionato 9 presenze. Barosi arriva a Trapani con la formula del prestito secco dall’Ascoli. Più di 120 le presenze in Serie C. Barosi, ha esordito anche nel campionato cadetto con la maglia dell’Ascoli nella stagione 2023/2024 con cui è sceso in campo 3 volte.
Data di nascita: 12 ottobre 1963
Luogo di nascita: Palermo, Italia
Ruolo da calciatore: Portiere
Carriera da allenatore: Storico vice di Zdeněk Zeman
Vincenzo Cangelosi ha iniziato la sua carriera calcistica come portiere, militando nelle giovanili del Palermo e successivamente in squadre come Kroton, Foggia e Siracusa. Tuttavia, si è ritirato dal calcio giocato relativamente presto, nel 1989.
Dopo il ritiro, Cangelosi è diventato assistente di Zdeněk Zeman, iniziando una carriera da vice che lo ha visto affiancare il tecnico boemo per oltre 30 anni. Insieme hanno lavorato in diverse squadre italiane, tra cui:
Foggia (anni d’oro della “Zemanlandia” con il 4-3-3 spettacolare)
Lazio
Roma
Pescara
Foggia (seconda esperienza)
Salernitana
Cangelosi è sempre stato considerato la “voce” di Zeman, nonché un suo grande stratega in fase di preparazione delle partite e nella gestione del gruppo.
Nel dicembre 2022, Cangelosi ha avuto la sua prima esperienza da allenatore principale sulla panchina della Casertana, in Serie D. Qui ha portato il club:
Al terzo posto nel Girone G
Alla vittoria dei playoff
Alla successiva riammissione in Serie C
Dopo una stagione positiva, ha lasciato la guida della squadra.
Di recente, il Trapani ha esonerato l’allenatore Eziolino Capuano e tra i nomi in lizza per la panchina è emerso anche quello di Cangelosi, assieme a Michele Pazienza.
Stile di Gioco
Seguace del calcio offensivo di Zeman, Cangelosi è un allenatore che predilige il gioco offensivo e spettacolare, basato su un 4-3-3 molto aggressivo, pressing alto e verticalizzazioni rapide.
– Ha conosciuto Zeman all’età di 11 anni, e da allora è sempre stato al suo fianco.
– È considerato un grande esperto della preparazione atletica, aspetto fondamentale nel metodo Zeman.
– La sua promozione con la Casertana ha dimostrato che può essere un allenatore principale di successo.