Palermo – La Polizia ferroviaria della prima giornata dedicata all’operazione “Viaggiare Sicuri”, organizzata a livello nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria. L’operazione ha visto: 686 persone controllate, 212 bagagli ispezionati, 1 sanzione elevata, 96 agenti impegnati in 60 scali ferroviari della Sicilia.
L’attività straordinaria è stata finalizzata ad incrementare il livello di sicurezza in ambito ferroviario e contrastare le attività illecite.
Le operazioni sono state coordinate in tutta la regione, dalla Sala Operativa Compartimentale della
Polfer.
A Messina gli agenti della polfer sono stati supportati dalla presenza dell’unità cinofila della guardia di finanza.
Gli agenti Polfer della Sicilia hanno effettuato i controlli straordinari nei maggiori scali ferroviari della regione, sui treni e nel deposito bagagli della stazione di Palermo centrale, utilizzando la strumentazione di ultima generazione come lo smartphone.
Gli agenti della Sezione Polfer di Catania, nell’ambito dei controlli straordinari, hanno riscontrato la presenza irregolare sul territorio nazionale di uno straniero di nazionalità tunisina, cui carico è stato successivamente emesso il provvedimento di espulsione. Inoltre hanno proceduto a sanzionare un individuo, che girovagava in stazione senza averne titolo.
Palermo – Sorpreso a rubare all’interno di una palazzina di proprietà F.S. ubicata nella stazione di Palermo centrale. Finisce in manette un 37enne di Termini Imerese. L’arresto è stato eseguito dagli agenti della Polizia Ferroviaria di Palermo.
Dopo una telefonata giunta alla Sala Operativa della Polfer, circa la presenza di una persona sospetta che si era introdotta furtivamente presso la palazzina dove ha sede la sala comando controllo dei treni regionali, i poliziotti, si sono recati sul posto, ed hanno appurato che degli operai avevano fermato un uomo con circa 20 chili di materiale ferroso, consistente in centinaia di perni e pendini per montaggio di strutture di controsoffitto e per segnalamento ferroviario, sostenendo di averlo sorpreso a rubare il materiale appartenente alla ditta che stava eseguendo lavori per conto di RFI.
L’uomo è stato preso in custodia dagli agenti della Polfer che lo hanno arrestato, mentre il materiale metallico oggetto di furto è stato restituito, nell’immediatezza, alla stessa ditta.
L’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato associato presso le camere di sicurezza della Questura di Palermo. Il giudice ha convalidato l’arresto e gli ha applicato la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Termini Imerese, con obbligo di permanenza domiciliare nelle fasce orarie
serali e notturne.
“Giova precisare che la responsabilità penale delle condotte elencate sarà definita solo dopo l’emissione di eventuali sentenze passate in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza”.