Trapani – I Carabinieri della Compagnia di Trapani hanno arrestato in flagranza Salvatore Sansica, 66 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo era rimasto a suo tempo coinvolto nell’operazione antidroga “Catito” di cui nei giorni scorsi si è avuta la sentenza.
I militari dell’Arma, con il supporto dei Carabinieri del Nucleo Cinofili di Palermo, hanno eseguito una perquisizione domiciliare presso l’abitazione del 66enne dove avevano notato un continuo via vai di persone che sostavano all’interno solo pochi minuti.
A casa dell’uomo, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, i Carabinieri, grazie al fiuto del cane Ron hanno trovato 12 grammi di cocaina e il materiale per il confezionamento.
E’ stato così arrestato e dopo l’udienza di convalida, per Sansica si sono aperte le porte del carcere di Trapani.
Campobello di Mazara – Ancora arresti dei carabinieri nell’ambito del contrasto alla detenzione e spaccio di droga in provincia di Trapani. I Carabinieri della Stazione di Campobello di Mazara hanno infatti arrestato un 49enne sorpreso che benchè ai domiciliari deteneva e spacciare crack e hashish.
Nel corso dei controlli volti a verificare la sua presenza in casa i Carabinieri hanno notato il via vai di persone dall’appartamento, nonostante l’uomo, agli arresti domiciliari, non potesse incontrare nessuno, usare il telefono cellulare o social network.
Insospettiti dal suo atteggiamento veniva eseguita una accurata perquisizione che ha consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro 10 grammi di crack e 25 grammi di hashish, oltre a bilancini di precisione, materiale per il confezionamento dello stupefacente, due cellulari e circa 3500 euro in banconote di piccolo taglio. Tratto in arresto, a seguito dell’udienza di convalida si sono aperte le porte del carcere di Trapani.