Pantelleria – «In queste ore il mio assessorato sta seguendo da vicino la situazione dei collegamenti aerei con Pantelleria. Dopo che alcuni voli sono stati dirottati su Trapani-Birgi per le condizioni meteo avverse sull’isola, abbiamo autorizzato una corsa supplementare di aliscafo in più per la giornata di oggi in modo da limitare i disagi nei confronti di chi è rimasto bloccato sulla terraferma. In questo modo, vogliamo andare incontro alle esigenze dei viaggiatori che non sono stati riprotetti sui voli odierni». Lo dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò, in merito alle problematiche nei collegamenti aerei per l’isola di Pantelleria.
Trapani – L’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani potenzia i servizi offerti ai cittadini con due novità: la nomina di un nuovo responsabile per l’Unità operativa semplice dipartimentale di Hospice, Cure palliative e Terapia del dolore, e l’attivazione di un ambulatorio di Reumatologia a Pantelleria.
Rosario Mistretta, specialista in Anestesia e Rianimazione e Terapia del Dolore, guiderà l’UOSD – Hospice, Cure palliative e Terapia del dolore. La nomina, decisa dal Direttore generale facente funzione Danilo Palazzolo, su proposta del direttore del Dipartimento Cure Primarie Luca Fazio, affida la guida di un servizio cruciale e e di impatto sociale a un professionista di comprovata esperienza.
Mistretta ha maturato una significativa esperienza all’interno della stessa Unità operativa, l’Hospice “Raggio di Sole” di Salemi, situato in via Rocche di San Leonardo. Questa struttura all’avanguardia è un punto di riferimento in Sicilia per l’accompagnamento dei malati terminali verso un fine vita dignitoso. L’Hospice non solo accoglie e supporta i pazienti oncologici, alleviandone il dolore, ma offre anche assistenza psicologica, fondamentale ai malati e ai loro familiari, in un momento di grande difficoltà.
E a partire dal primo luglio, gli abitanti di Pantelleria, potranno contare su un nuovo servizio sanitario: l’attivazione dell’ambulatorio di Reumatologia. L’Asp garantisce la presenza di uno specialista nei locali del Distretto Sanitario, in via San Leonardo, ogni giovedì dalle ore 8:00 alle ore 14:00. Questo servizio rappresenta un ulteriore passo dell’Azienda per assicurare un’assistenza specialistica sempre più capillare sul territorio.
Pantelleria – I Carabinieri del distaccamento Parco Naturale “isola di Pantelleria” assieme ai militari
dell’ufficio circondariale marittimo di Pantelleria e personale tecnico dell’Arpa, hanno effettuato il sequestro del depuratore dell’isola nera.
Il provvedimento è stato disposto per una serie di irregolarità riscontrate nel corso di una verifica eseguita presso il depuratore comunale dell’isola, hanno proceduto al sequestro penale dell’impianto e alla denuncia per inosservanza dell’obbligo di autorizzazione agli scarichi, del responsabile dell’impianto.
Gli accertamenti svolti presso l’impianto comunale facevano emergere sia il mancato rinnovo della prevista autorizzazione agli scarichi, che una non corretta gestione del ciclo dei rifiuti.
Sebbene posto sotto sequestro, è stata consentita all’ente gestore dell’impianto la facoltà d’uso dello stesso, in quanto servizio di pubblica necessità.
Trapani – Estate tempo di controlli sia in mare che su terra. Controlli sulla sicurezza ma anche per il rispetto delle norme sono scattati nel trapanese e saranno effettuati dai militari della capitaneria di porto.
È scattata l’operazione “Mare e Laghi Sicuri 2025” della guardia costiera che vedrà impegnati le donne e gli uomini del compartimento marittimo di Trapani fino al 21 settembre prossimo nella vigilanza e pattugliamento dei litorali nelle aree di competenza comprendenti gli uffici dipendenti di Marsala, Pantelleria, Favignana, Marettimo, Castellamare del Golfo e San Vito Lo Capo.
In questa vasta area sono comprese anche le isole Egadi e Pantelleria. Questa importante attività di controllo coordinato dal capo del compartimento marittimo il comandante Guglielmo Cassone, avviene con unità navale e sia con personale a terra per scongiurare comportamenti pericolosi in acqua e in spiaggia salvaguardando la sicurezza della balneazione e della vita umana in mare e la corretta fruizione delle spiagge per la libera e sicura balneazione. Ancora una volta grande attenzione sarà data al contrasto del fenomeno dilagante dell’abusivismo lungo le spiagge libere che ogni anno crea malumori in turisti e villeggianti.
Per quanto riguarda la sicurezza balneare, la capitaneria invita bagnanti e diportisti a fare attenzione alla segnaletica ed al sistema di simbologia esposte sulle spiagge, che prevede l’individuazione dello stato di balneazione attraverso l’esposizione di tre bandiere: bandiera verde: servizio attivo, condizioni di meteo-marine favorevoli; bandiera gialla: servizio attivo, condizioni meteo-marine potenzialmente pericolose; bandiera rossa: balneazione sconsigliata o pericolosa, con o senza servizio attivo.
Da maggio ad oggi la guardia costiera ha elevato 31 verbali nei confronti di diportisti incauti e non rispettosi dei limiti della navigazione dalla costa e del divieto di transitare senza autorizzazione ed ancoraggio in alcune zone di mare particolarmente delicate come quelle dell’area marina protetta delle Isole delle Egadi.
Trapani – E’ partita il giorno 16 giugno l’operazione “Mare e Lughi Sicuri 2025” della Guardia Costiera che vedrà impegnati le donne e gli uomini del Compartimento Marittimo di Trapani fino al 21 settembre nella vigilanza e pattugliamento dei litorali nelle aree di competenza comprendenti gli uffici dipendenti di Marsala, Pantelleria, Favignana, Marettimo, Castellamare del Golfo e San Vito Lo Capo.
Si tratta di un’area molto vasta quella che sarà sotto il diretto controllo del Compartimento marittimo di Trapani, e include anche le Isole Egadi e quella di Pantelleria. Vedrà impegnato personale alle dipendenze del Capo del Compartimento marittimo C.V. (CP) Guglielmo Cassone sia con unità navale sia con personale a terra al fine di scongiurare comportamenti pericolosi in acqua e in spiaggia salvaguardando la sicurezza della balneazione e della vita umana in mare.
Scopo dell’attività, nell’ambito delle disposizioni impartite dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto e dalla Direzione Marittima di Palermo, è, infatti, quello di prevenire e reprimere, tramte controlli a mare e a terra, tutti quei comportamenti contrari alle regole della sicurezza della navigazione nonché consentire la regolare e corretta fruizione delle spiagge per la libera e sicura balneazione A tale fine, nei giorni scorsi, la Capitaneria di Porto di Trapani e gli Uffici Circondariali Marittimi di Marsala e Pantelleria hanno emanato le ordinanze di sicurezza balneare sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Palermo pubblicate sul sito web istituzionale del Corpo delle Capitanerie di porto, www.guardiacostiera.it, quali strumenti di regolamentazione delle attività balneari che si svolgono sugli arenili e negli specchi acquei prospicienti.
In particolare, i bagnanti devono ricordare di segnalarsi qualora si superi la zona riservata alla balneazione individuata nella fascia di mare di 300 mt dalla battigia e fino a 100 metri dalle coste cadenti a picco, non immergersi in punti dove è vietato come ad esempio in corrispondenza dei porti e nelle zone interdette; è fondamentale anche accertarsi se è presente un servizio di salvamento a mare nella spiaggia in cui ci si trova ovvero se è presente idonea cartellonistica che indica la mancanza di tale
servizio nelle spiagge libere.
Importante novità l’ordinanza di sicurezza balneare, quella relativa alla segnaletica di sicurezza ed al sistema di simbologia esposte sulle spiagge.
Il nuovo sistema di simbologia adottato secondo il modello del progetto europeo PERLA (cooperazione per l’accessibilità, fruizione, e sicurezza della fascia costiera), prevede l’individuazione dello stato di balneazione attraverso l’esposizione di tre bandiere ovvero:
-bandiera verde: servizio attivo, condizioni di meteo-marine favorevoli;
-bandiera gialla: servizio attivo, condizioni meteo-marine potenzialmente
pericolose;
-bandiera rossa: balneazione sconsigliata o pericolosa, con o senza servizio
attivo.
Tale importante novità si pone l’obiettivo di rendere maggiormente comprensibili, soprattutto all’utenza straniera o non familiare con le località balneari, i necessari avvisi di sicurezza.
Considerata, poi, la necessità di elevare gli standard di sicurezza allo scopo di far fronte ad eventuali situazioni emergenziali per la salute dei fruitori alle spiagge soprattutto alla luce delle temperature elevate tipiche della stagione estiva, tutti gli stabilimenti balneari dovranno dotarsi di un defibrillatore semiautomatico ubicato all’interno della propria area, segnalato con apposita cartellonistica, al fine di renderlo utilizzabile da parte degli operatori abilitati in caso di necessità.
Comportamenti virtuosi dovranno essere tenuti anche dai diportisti al fine di evitare incidenti in mare per cui è indispensabile rispettare i limiti di navigazione dalla costa, intraprendere una navigazione sicura e controllare che ci sia carburante sufficiente per il rientro, verificare la presenza di tutte le attrezzature a bordo, dei dispositivi di sicurezza e non trasportare un numero di persone superiore a quello per cui l’imbarcazione è omologata.
I controlli della Guardia Costiera iniziati con le unità navali dipendenti già ai primi di maggio hanno, tuttavia, evidenziato come non sempre i suddetti comportamenti siano tenuti da parte degli utenti del mare come testimonia il numero delle sanzioni amministrative elevate pari a 31 verbali nei confronti di diportisti incauti e non rispettosi dei limiti della navigazione dalla costa e del divieto di transitare senza autorizzazione ed ancoraggio in alcune zone di mare particolarmente delicate come quelle dell’Area
Marina Protetta delle Isole delle Egadi.
Si ricorda, infine, che in caso di necessità il numero da contattare è il numero di
emergnza “112,” dal quale la chiamata viene smistata alla sala operativa competente
oppure il numero blu “1530” per le emergenze in mare.
Trapani – Prenderà il via ufficialmente il prossimo 24 giugno, con un dispiegamento straordinario di mezzi, uomini e formazione tecnica, la campagna antincendio 2025 dei Vigili del Fuoco.
Tra gli obiettivi del Comando dei Vigili del Fuoco di Trapani la lotta contro gli incendi boschivi alla lotta attiva contro gli incendi boschivi sul territorio della regione Sicilia, quelli di vegetazione e di interfaccia urbano-rurale, fenomeni sempre più frequenti e pericolosi nella stagione estiva.
In previsione della nuova campagna, il Comando di Trapani ha già avviato tutte le attività preparatorie. Nei giorni scorsi si è tenuto il corso di mantenimento per gli operatori DOS-VF (Direttori delle Operazioni di Spegnimento), accompagnato da un seminario sulla sicurezza integrata che ha coinvolto Vigili del Fuoco di Trapani, Palermo, della Direzione Regionale Sicilia, personale forestale e della Protezione Civile.
La formazione si è svolta presso la sede centrale del Comando trapanese, inaugurata nelle scorse settimane quale Polo regionale dedicato, alla presenza dell’ingegnere Eros Mannino, capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Tra le azioni previste dal piano operativo: il potenziamento delle sale operative, l’impiego di unità specializzate TAS2, e l’assegnazione quotidiana di 9 DOS-VF in tutta la Sicilia. Le squadre AIB aggiuntive saranno attive in orario diurno dalle 8:00 alle 20:00, dal 24 giugno al 13 settembre.
Per il Comando di Trapani è previsto l’impiego di tre squadre supplementari dislocate a Trapani, Favignana e Custonaci.
Per quanto riguarda invece l’isola di Pantelleria, particolarmente sensibile al rischio incendi, alla squadra H24 prevista per agosto, si aggiungerà una squadra attiva 12 ore al giorno per tutto il resto della Campagna AIB.
Dal 24 giugno, il dispositivo provinciale sarà incrementato di 22 unità operative. In caso di incendi ad alta complessità o magnitudo, potranno essere disposte ulteriori risorse.
Il comandante provinciale Antonio Galfo rilancia l’invito alla cittadinanza a consultare i materiali informativi disponibili sul sito web dei Vigili del Fuoco di Trapani. In particolare, gli opuscoli “Proteggere l’abitazione dagli incendi di vegetazione” e “Io Non Rischio” spiegano in modo semplice e accessibile le buone pratiche di autoprotezione, specie nelle aree a rischio interfaccia urbano-rurale.
Continua poi la sinergia tra Regione Siciliana, Corpo Forestale, Protezione Civile e Vigili del Fuoco volta a contenere i danni al patrimonio naturale e garantire la sicurezza dei cittadini
“Pantelleria? Sugoi!” – L’isola siciliana conquista i cuori dei giapponesi a Osaka
OSAKA – Una parola ripetuta tra sorrisi, stupore e accento giapponese: “Pantelleria”. È così che l’isola siciliana ha fatto breccia nei cuori dei visitatori dell’Expo 2025. Nel Padiglione Italia, lo spazio dedicato alla Regione Siciliana ha messo al centro dell’attenzione una delle sue perle più selvagge e affascinanti. E i giapponesi hanno risposto con entusiasmo, lasciandosi incantare da un nome che suona esotico e armonioso, ma che soprattutto racconta una storia vera.
Nel video “I Giapponesi amano Pantelleria”, si ascolta la voce della scoperta. Alcuni visitatori non l’avevano mai sentita nominare, altri confondevano la sua forma con quella di un vulcano, altri ancora si sono lasciati emozionare da racconti, immagini e video proiettati nello stand. Un mix di curiosità e gratitudine ha accompagnato ogni incontro, a dimostrazione che, anche senza conoscerla, Pantelleria riesce a toccare corde profonde.
Nel cuore dello spazio allestito dal Sistema delle Aree Naturali Protette della Regione Siciliana, il Parco Nazionale Isola di Pantelleria ha saputo raccontarsi con semplicità e autenticità. Non solo natura incontaminata e paesaggi vulcanici mozzafiato, ma anche memoria e saperi antichi: dai muretti a secco ai giardini panteschi, dalle coltivazioni eroiche dello zibibbo alla biodiversità unica che resiste al vento e al tempo.
Ciò che ha colpito di più, forse, è stato il senso di affinità. Nonostante i 10.000 chilometri che separano l’isola nera dal Giappone, molti visitatori hanno percepito in Pantelleria qualcosa di familiare: il rispetto per la natura, la cura nei gesti, la bellezza che nasce dalla semplicità. Un ponte emotivo, costruito senza sforzo, solo grazie al linguaggio universale delle emozioni.
«Portare Pantelleria all’Expo di Osaka significa aprire uno spiraglio su un altro modo di vivere il Mediterraneo – hanno dichiarato i rappresentanti del Parco – Un modo fatto di lentezza, autenticità e armonia. Il fatto che i visitatori giapponesi ne siano rimasti colpiti ci fa ben sperare: la bellezza, quando è vera, non ha bisogno di traduzioni».
Pantelleria – La splendida isola della Provincia di Trapani si prepara a vivere un’estate indimenticabile. Questa mattina, Nathalie Caldonazzo e Massimo Galfano hanno incontrato l’amministrazione comunale per definire gli ultimi dettagli del Festival Internazionale “Voci dal Mediterraneo”, in programma dal 24 al 27 luglio 2025. Un evento che promette di trasformare l’isola in un palcoscenico di cultura e dialogo, valorizzando il suo straordinario patrimonio.
In un clima di entusiasmo e collaborazione, Nathalie Caldonazzo, madrina ufficiale del Festival, e Massimo Galfano, direttore artistico, sono stati accolti dal Sindaco Fabrizio D’Ancona, dalla Vicesindaca e Assessore alla Cultura Adele Pineda e dall’Assessore alla Comunicazione Federico Tremarco. L’incontro, svoltosi nella sede municipale, ha confermato il pieno sostegno dell’amministrazione comunale al progetto culturale.
Durante il confronto, si è ribadita l’importanza strategica del Festival “Voci dal Mediterraneo” per promuovere Pantelleria a livello internazionale, offrendo un programma ricco di concerti, spettacoli ed eventi dedicati al dialogo interculturale.
La Vicesindaca Adele Pineda ha sottolineato:
«Siamo onorati di ospitare un evento di così ampio respiro. Il Festival sarà un’occasione straordinaria per valorizzare Pantelleria, le sue eccellenze e la cultura del dialogo».
Nathalie Caldonazzo e Massimo Galfano hanno espresso gratitudine per l’accoglienza ricevuta, confermando il loro impegno per un’edizione del Festival di altissimo livello, capace di lasciare il segno nella stagione culturale dell’isola.
Il Festival Internazionale “Voci dal Mediterraneo” punta a diventare un appuntamento fisso dell’estate pantesca. L’obiettivo è duplice: arricchire l’offerta culturale di Pantelleria e favorire un rilancio turistico ed economico attraverso un’iniziativa di grande impatto.
Concerti, spettacoli e incontri con artisti italiani e internazionali renderanno Pantelleria un crocevia di culture e linguaggi, in perfetta sintonia con la sua vocazione mediterranea.
Pantelleria – “Un malore ha colpito una soccorritrice del (Seus) Sicilia Emergenza Urgenza Sanitaria mentre era in servizio a Pantelleria. La donna, in forza al 118, è stata male mentre era impegnata nel proprio turno di lavoro. I colleghi presenti sono prontamente intervenuti per prestarle soccorso, trasportandola d’urgenza al locale Pronto Soccorso. Tuttavia, a causa della situazione clinica, si è reso necessario il trasferimento in elisoccorso presso un ospedale di Palermo, dove è attualmente ricoverata”.
Questo il messaggio postato sulla bacheca sociale del Seus.
Naturalmente la notizia ha suscitato commozione tra i colleghi della Seus (Sicilia Emergenza Urgenza Sanitaria SCpA).
A nome dei colleghi il presidente Riccardo Castro ha voluto esprimere la propria vicinanza alla soccorritrice, dichiarando: “Una notizia che ci rattrista tanto. A nome mio e di tutta la ‘famiglia Seus’, rivolgo un grande abbraccio e auguro una pronta guarigione”.
Pantelleria – Un evento storico segna il ritorno dell’asino pantesco sull’isola di Pantelleria. Alle 17:30 di ieri, è nato Ettore, il primo asino pantesco dopo 30 anni di assenza, un segnale positivo per il recupero di una razza unica e a rischio di estinzione. La sua nascita segna il culmine di un progetto di recupero ambizioso, sostenuto dal Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale e dal supporto di esperti locali come Giuseppe Pace, Raffaele Falsetta e Rossella Frusteri. L’iniziativa è stata realizzata nel ricovero di Sibà, nella terra natale dell’animale.
La nascita di Ettore è il risultato di un progetto che punta a preservare e valorizzare l’asino pantesco, un simbolo dell’identità dell’isola. Il Parco Nazionale di Pantelleria, guidato dal commissario straordinario Italo Cucci, esprime soddisfazione per il raggiungimento di questo importante traguardo. Il Parco continuerà a supportare il recupero della razza, promuovendo attività di sensibilizzazione e coinvolgendo turisti, operatori turistici, aziende agricole, e guide del Parco in attività ludiche, educative e ricreative legate agli asini panteschi.
Questo progetto di recupero non solo tutela una razza autoctona, ma contribuisce anche a valorizzare l’identità pantesca, sostenendo il turismo sostenibile e le attività agricole sull’isola.