SaluteTrapani – L’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Trapani esprime forte preoccupazione a seguito della recente denuncia per esercizio abusivo della professione odontoiatrica emersa nel territorio provinciale.
Il Presidente della Commissione Albo degli Odontoiatri, dott. Vito Sanci, ha dichiarato: “Ringraziamo le Forze dell’Ordine, in particolare i Carabinieri, per l’impegno e l’attenzione dimostrata nelle indagini. Episodi come questo destano un profondo allarme sociale: leggere nel 2025 notizie di falsi dentisti e falsi tecnici, in un contesto in cui tanti giovani colleghi qualificati faticano a trovare spazio nel mondo del lavoro, è doppiamente doloroso”.
Il Presidente ha inoltre sottolineato i gravi rischi connessi a queste pratiche: mancanza di autorizzazioni sanitarie, mancato rispetto dei protocolli di igiene, sterilizzazione e sicurezza clinica. “Tutto ciò – ha aggiunto – si traduce in un grave pericolo per la salute dei cittadini, che rappresenta invece il nostro principio guida e la nostra priorità assoluta”.
L’Ordine invita pertanto i cittadini a segnalare prontamente eventuali situazioni sospette e, in caso di dubbi, a rivolgersi all’Ordine stesso per verificare l’iscrizione e la regolarità dei professionisti.
“Solo attraverso la collaborazione e la vigilanza reciproca – ha concluso il Presidente – possiamo difendere il diritto alla salute e contrastare con fermezza l’esercizio abusivo della professione”.
Questo nuovo episodio segue a distanza di tempo altre vicende analoghe, come il caso della clinica Visodent, e conferma l’attenzione costante dell’Ordine nei confronti della tutela della cittadinanza e della professione odontoiatrica.
CronacaMarsala – L’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Trapani esprime profondo sconcerto e indignazione per il grave episodio di aggressione che ha visto coinvolto il personale medico del reparto di Radiologia dell’Ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala. Ancora una volta la violenza entra in corsia, colpendo chi ogni giorno è al servizio della salute pubblica. Un atto vile e inaccettabile, che offende non solo i professionisti direttamente coinvolti, ma l’intera comunità medica.
Un uomo di nazionalità tunisina, presumibilmente in stato di alterazione alcolica, ha dato in escandescenza nel reparto di Radiologia del nosocomio di contrada Cardilla a Marsala dove era stato trasferito dal Pronto Soccorso per un esame diagnostico. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, a cui è stata presentata formale denuncia
“Siamo di fronte a una spirale di aggressioni che non accenna a fermarsi – dichiara il Presidente dell’Ordine dei Medici di Trapani, Filippo Mangiapane –. Questa volta a farne le spese è stato il personale medico della Radiologia, un reparto fondamentale per la diagnosi e la cura di centinaia di pazienti ogni giorno. Esprimiamo piena solidarietà ai colleghi colpiti e ribadiamo che non è più possibile lavorare in un clima di continua tensione e pericolo”.
L’Ordine condanna con fermezza l’accaduto e si unisce alla voce di tutti i professionisti che chiedono maggiore tutela, a partire dalla presenza costante di presidi di sicurezza nei reparti ospedalieri, soprattutto in quelli a più alta affluenza.
È necessario che le istituzioni preposte non solo applichino con rigore le leggi a tutela del personale sanitario, ma che si attivino con urgenza per prevenire questi episodi, con azioni concrete, campagne di sensibilizzazione e un impegno costante nel garantire ambienti di lavoro sicuri e rispettosi.
L’Ordine dei Medici di Trapani continuerà a farsi portavoce di queste istanze e a sostenere ogni iniziativa utile a difendere la dignità e l’incolumità dei propri iscritti.
