Marsala – Non c’è pace nella città di Marsala, dove nonostante le attività di controllo dispiegate dalle forze dell’ordine ogni giorno ed ogni sera su tutto il territorio, ancora persiste la violenza urbana.
L’ultima rissa ha visto come protagoniste in negativo alcune ragazzine. E’ accaduta sabato sera, nei pressi di Villa del Rosario. Due giovanissime, sono state prese a calci e pugni da altre coetanee. Attorno a guardare altri giovanissimi, mentre altri tentavano di separare le ragazze.
Come ormai accade sempre più spesso la scena è stata videoripresa con gli smartphone da chi ha assistito alla rissa. Ci sono le ragazzine, che se le danno di santa ragione e due di loro vengono scaraventate a terra e prese a calci e pugni. Qualcuno però ha intanto diramato l’allarme e quando da lontano si accorgono dei lampeggianti il gruppo si dilegua.
Trapani – Dopo Marsala anche a Trapani gli operatori sanitari dell’Asp incassano una vittoria: il diritto al pagamento dello straordinario per i turni svolti nei festivi infrasettimanali.
A supportare la battaglia il sindacato Nursind-Cgs guidato dal segretario territoriale, Salvo Calamia, che da qualche anno porta avanti questa rivendicazione.
Dopo Marsala, anche a Trapani era stato seguito questo primo ricorso pilota. “Questo nuovo risultato – spiega Calamia – sancisce ancora una volta un principio sacrosanto a tutela dei lavoratori, cioè che il lavoro nei festivi va pagato a prescindere da ogni richiesta. Ricordiamo che tutto è iniziato nel 2023 e proseguito 2024 e se fossero state accolte nei tempi giusti le nostre rivendicazioni l’azienda avrebbe risparmiato le spese legali che come sempre vanno iscritte in bilancio e a farne le spese sono i contribuenti. Speriamo che queste vittorie portino ad un cambiamento da parte del management aziendale dell’Asp di Trapani e che possa preferire il dialogo ragionevole piuttosto che opporsi a priori a iniziative legittime in difesa del contratto”.
Marsala – La Polizia ha individuato e deferito alla Procura della Repubblica un cittadino tunisino che – nella notte tra venerdì e sabato 11 gennaio – nel centro storico di Marsala si è reso responsabile di lesioni personali aggravate e porto abusivo d’arma per aver colpito, con un corpo contundente, alla nuca un giovane 19enne che ha riportato una ferita lacero contusa con una prognosi di 7 giorni.
Grazie alla visone delle immagini degli impianti di video sorveglianza sono stati anche identificati gli altri due cittadini tunisini, che si accompagnavano all’uomo denunciato.
Le successive indagini condotte dagli Agenti del Commissariato hanno permesso oggi di trarre in arresto l’autore perché nel corso di una perquisizione domiciliare, disposta dalla Procura della Repubblica di Marsala, è stato trovato in possesso di 400 grammi di marijuana e un bilancino di precisione.
Per lo stesso indagato è stata disposta dall’A.G. la misura degli arresti domiciliari. Per l’odierna operazione di polizia è giunto al Questore il compiacimento del Prefetto di Trapani Daniela Lupo per la tempestività ed incisività dell’attività svolta.
Marsala – Nel corso di un servizio di controllo nella città di Marsala, predisposto in sede di riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura, stamane agenti del commissariato di Via Verdi hanno tratto in arresto un uomo.
I poliziotti, che da tempo monitoravano l’indagato, stamane nel corso di una perquisizione nella sua abitazione hanno rinvenuto e sequestrato quasi mezzo chilo di marijuana. L’uomo è stato così portato al commissariato di via Verdi per le procedure di rito.
Marsala – I Carabinieri delle Compagnie di Marsala e Castelvetrano, hanno eseguito un servizio straordinario finalizzato a incrementare i controlli alla circolazione stradale. Si è trattato di un servizio predisposto nel corso della riunione del comitato provinciale sull’ordine e sicurezza pubblica tenutosi con il Prefetto di Trapani.
In particolare i militari dell’Arma, hanno denunciato: un 54enne castelvetranese per guida senza patente (mai conseguita); un 51enne di Partanna che, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un coltello, sottoposto a sequestro; un 38enne di Marsala sorpreso in violazione del divieto di accesso in area urbana (DACUR) cui era sottoposto; e infine un 20enne di Marsala che durante il controllo si sarebbe rifiutato di fornire le proprie generalità.
Nel corso del medesimo servizio sono state altresì segnalati alla Prefettura di Trapani 5 giovani trovati in possesso di sostanze stupefacenti (cocaina, hashish e marijuana) per uso personale, tra i quali un 20enne a cui è stata anche ritirata la patente di guida.
Marsala – L’EnoDoro Marsala Volley non delude le aspettative e conquista una vittoria schiacciante contro l’Arzano Volley, imponendosi con un netto 3-0 nella sfida valida per l’ultima giornata del girone di andata del Campionato di Serie B1 femminile, girone D. Un esordio casalingo perfetto per Coach Lino Giangrossi, che guida le lilibetane verso tre punti fondamentali per consolidare la terza posizione in classifica.
Il match, disputato al cospetto del pubblico di casa, ha visto il Marsala Volley dominare i parziali (25/22, 25/18, 25/17), dimostrando determinazione e precisione sin dai primi scambi. Dopo un tentativo di recupero da parte delle ospiti nel primo set, le marsalesi hanno preso in mano la partita, dimostrando un chiaro predominio territoriale.
Coach Giangrossi ha schierato la diagonale Courroux/Varaldo, le bande Pozzoni e Bondavalli, e le centrali Caserta e Zingoni. Quest’ultima, nel corso del match, ha lasciato spazio al libero Oggioni, garantendo un’ottima distribuzione del gioco che si è rivelata la chiave del successo. Le giocatrici marsalesi hanno offerto una prestazione corale di alto livello, come dimostrano i numeri individuali: spicca Varaldo con 20 punti, seguita da Caserta con 13 e Pozzoni con 9.
I dati statistici parlano chiaro: Marsala ha messo a segno 8 muri contro 0 delle avversarie, con una ricezione al 63% e un attacco al 39%, dimostrando superiorità tecnica e tattica in ogni fase del gioco.
Adesso, con il girone di ritorno che prenderà il via a febbraio, il Marsala Volley punta a confermare o addirittura migliorare la sua posizione in classifica, continuando a regalare soddisfazioni ai suoi tifosi.
Enodoro Marsala Volley:
Courroux 2, Pozzoni 9, Caserta 13, Varaldo 20, Bondavalli 3, Zingoni 3, Oggioni (L), Cecchini 5, Messaggi 3, Grippo ne, Guastella ne, Carpio ne, Lo Gerfo (L2).
Coach: Lino Giangrossi. Secondo: Lucio Tomasella.
Lu.Vo. Barattoli Arzano:
De Siano 7, Aquino 4, Suero De Leon 6, Silvestro 1, Gianfico 7, Putignano 10, Piscopo F (L), Di Domenico, D’Angiolella ne, Maresca ne, Piscopo V (L2).
Coach: Francesco Eliseo.
Statistiche di squadra:
Battuta (punti/errori): Marsala 4/6, Arzano 3/6
Muri punto: Marsala 8, Arzano 0
Ricezione: Marsala 63%, Arzano 52%
Attacco: Marsala 39%, Arzano 27%.
Marsala – Nell’ambito di un servizio straordinario che ha interessato la città di Marsala e che ha visto sulle strade la presenza di pattuglie di diverse forze dell’ordine sono stati controllate circa 140 persone – tra le quali numerosi pregiudicati e diversi stranieri. Sono stati effettuati 12 i posti di controllo, 80 i veicoli fermati con la contestazione di 4 infrazioni al Codice della Strada.
L’attività di controllo segue, a distanza di pochi giorni, servizi similari organizzati in via autonoma da personale del Commissariato di Marsala finalizzati, anche, al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. L’attività straordinaria di controllo del territorio messa in campo dalle Forze di Polizia proseguirà nelle prossime settimane.
Il servizio è stato predisposto con la presenza di pattuglie della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale di Marsala ed era volto ad assicurare una maggiore presenza delle forze dell’ordine nel centro storico lilybetano e scongiurare il verificarsi di episodi di micro-criminalità analoghi a quelli accaduti nei giorni scorsi, quando un ragazzo è stato colpito da un machete alla testa.
Afragola (Caserta) – Pasquale Sergio Tranchida, aveva 45 anni ed era di Marsala, di mestiere faceva il camionista. E’ morto ieri in un incidente avvenuto poco dopo le 18 sull’autostrada Roma-Napoli.
L’incidente è avvenuto all’altezza del megastore Ikea in territorio di Afragola: il mezzo pesante, guidato da Pasquale Sergio Tranchida, si stava dirigendo verso Caserta quando, per cause ancora in corso di accertamento, è finito contro il guardrail e ribaltandosi più volte.
L’autotrasportatore è stato sbalzato fuori dall’abitacolo a causa dell’impatto morendo sul colpo. Per lui non c’è stato nulla da fare nonostante l’immediato intervento dei sanitari del 118. Sull’incidente indagano gli agenti della polizia stradale. Il camion trasportava prodotti della Siciliana Ovini, ditta specializzata nel commercio di carni macellate che ha sede a Villabate, Palermo.
Francesco il figlio del camionista ha ricordato sui social ha scritto: “Papà mio sei e resterai per sempre la mia ancora. Grazie per tutto quello che hai fatto per me e per la nostra amata famiglia. Riposa in pace amore mio, ti amo all’infinito”.
Tanti i messaggi di quanti conoscevano Tranchida. Tutti lo ricordano come un gran lavoratore, una persona umile, con un grande cuore e disponibile verso gli altri.
La notizia della sua morte ha commosso la comunità marsalese, che si stringe attorno alla famiglia in questo momento di dolore.
Trapani – A seguito dello stato di “Allarme Arancione” diramato dalla Protezione Civile Siciliana, per forte maltempo nella provincia di Trapani, da stamattina e fino alle ore 20.00 di oggi 17
gennaio, le squadre operative del Comando sono intervenute su tutto il territorio provinciale.
Le città più colpite: Mazara del Vallo, Marsala e Castelvetrano. Per far fronte ai danni causati dalle forti piogge e dal forte vento, complessivamente gli interventi di soccorso sono stati 25, specificatamente per dissesti, grondaie otturate, alberi pericolanti, prosciugamenti e soccorso a persona.
Dalle ore 08.00 alle ore 20.00 di oggi, su disposizione della Direzione regionale VVF Sicilia è stato raddoppiato il dispositivo di soccorso di tutte le sedi di servizio VF della provincia.
Marsala – Ancora episodi di violenza a Marsala. L’ultimo ha visto coinvolti 4 uomini che se le sono date di santa ragione in Piazza Caprera. Ancora prima il gravissimo episodio che aveva visto protagonista suo malgrado Ettore di 19 anni, aggredito brutalmente con un machete alla testa. Tutto questo nonostante il dispiegamento di forze dell’ordine in città disposto in sede di comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Daniela Lupo.
Sul problema sicurezza interviene con una nota il Psi di Marsala nella quale viene evidenziata “la mancanza di sicurezza in città e la connessa, crescente preoccupazione dei cittadini che da almeno due anni rischiano quotidianamente la propria incolumità”.
“Dall’incontro sulla sicurezza tenutosi al Complesso Monumentale San Pietro nel lontano luglio 2023, in occasione del quale cittadini e commercianti marsalesi hanno “gridato” aiuto e chiesto di essere tutelati al cospetto, fra gli altri, del Sindaco Grillo, non solo non è cambiato niente, ma la situazione è visibilmente precipita” – scrive Cosentino, che poi prosegue. “Il Partito Socialista di Marsala con pec dello scorso 25 settembre 2024 ha richiesto, con una sua delegazione, un incontro ufficiale al Sindaco di Marsala sul tema della “sicurezza in città”, senza però, al riguardo, ricevere alcuna risposta. Vorrà dire che si richiederà, a breve, un incontro direttamente con la Prefetta. Intanto è legittimo chiedersi: se Sindaco e Amministrazione si pongono sempre sulla difensiva senza recitare mai il “mea culpa”, se Sindaco e Amministrazione rifuggono sempre da ogni interlocuzione con la cittadinanza e manifestano reiteratamente la loro scarsa attitudine all’autorevolezza, appare chiaro che, inesorabilmente, la città di Marsala sembra diretta verso il baratro.
Sia consentito un inciso, nella convinzione di non ingenerare disappunto alcuno: il Partito Socialista ha nel proprio dna, convintamente, gli imprescindibili principi cardine dell’accoglienza e dell’integrazione che debbono sempre avere priorità assoluta. Tuttavia, così come i cittadini italiani che delinquono vengono, generalmente, tratti in arresto, gli stranieri che si rendono dolosamente autori di reati debbono essere rimpatriati, senza se e senza ma”.