Castelvetrano
Castelvetrano. Convegno della Polizia su “la droga alimenta la mafia”
Aumenta il consumo e l'arrivo di droga in provincia
Redazione14 Maggio 2025 - Cronaca



  • Cronaca

    Castelvetrano – La provincia di Trapani ha fatto, di recente, registrare un netto abbattimento dei reati di maggior allarme sociale quali furti, rapine e truffe. A fronte di ciò sono, d’altro canto, esponenzialmente
    aumentate le misure di prevenzione adottate dalla Questura di Trapani. I dati relativi alle dipendenze da droghe tra i giovani, invece, anche nella nostra provincia, sono da tenere in grande considerazione: dall’inizio del 2024 sono oltre 500 le segnalazioni per uso di  sostanze stupefacenti segnando un drammatico incremento delle dipendenze, anche tra i minorenni.

    E’ il dato drammatico venuto fuori da convegno l’Istituto Professionale “G.B. Ferrigno – V. Accardi” di Castelvetrano il convegno “la droga alimenta la mafia”, voluto dalla Questura di Trapani.

    La Questura ha di recente eseguito un sequestro di circa 300.000 euro in beni immobili, mobili e conti correnti nei confronti di un trafficante di droga mazarese e, prima ancora, una altrettanto significativa confisca di circa 200 mila euro, anche in questo caso riguardante risorse economiche illecitamente acquisite ed altri beni, a carico di un sodalizio criminale che operava nel capoluogo trapanese. Tutto questo dimostra lo sforzo profuso dalla Polizia di Stato di Trapani nel contrasto ai gruppi criminali dediti al traffico delle sostanze stupefacenti.

    Il Questore di Trapani,  Giuseppe Felice Peritore

    “Questo incontro serva a far conoscere ai giovani gli effetti disastrosi della droga sulla propria salute e che il traffico di stupefacenti è uno dei principali mezzi di finanziamento della mafia”.
    Il Questore Peritore ha inteso sottolineare quanto forte sia l’interesse della mafia a gestire il traffico di droga nella provincia di Trapani, ribadendo l’importanza dell’azione repressiva e preventiva quotidianamente messa in campo dalla Polizia di Stato che, come accennato, ha consentito di conseguire brillanti risultati nel contrasto al fenomeno.

    Il Questore Peritore ha anche evidenziato la centralità della prevenzione sotto il profilo socio- culturale in favore della quale tutte le istituzioni sono chiamate a fare la loro parte soprattutto a beneficio dei più giovani, i quali devono comprendere l’effetto distruttivo del consumo di stupefacente e la circostanza che questo arricchisce i sodalizi mafiosi.

    Il convegno e la presenza degli studenti

    L’aula magna dell’Istituto “G.B. Ferrigno” ha riunito gli studenti delle V classi della scuola venuti a seguire gli interventi sull’impegni della Polizia di Stato contro il traffico di droga. Particolare attenzione è stata rivolta alla stretta connessione tra il consumo di droghe e il finanziamento delle casse della criminalità organizzata.
    Presente anche il Prefetto di Trapani, Daniela Lupo, il Procuratore della Repubblica di Marsala,  Fernando Asaro, il Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza,  Antonio Pignataro, esperto presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento Politiche Antidroga.

    Toccanti le testimonianze rese dai giovani appartenenti alla “Comunità Incontro Onlus”, fondata da Don Gelmini, i quali hanno raccontato la propria esperienza “di morte” con le droghe e la possibilità che a loro è stata data dalla comunità per riprendere in mano la propria vita.





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