Palermo – L’autunno porta di nuovo la magia delle Madonie al centro della scena con la terza edizione di Natura Mediterranea – Qualità, Sostenibilità e Salute, in programma domani sabato 11 e domenica 12 ottobre 2025 al Parco Avventura delle Madonie. Due giornate immerse nel verde tra esperienze all’aria aperta, arte, convivialità, gusto e scoperta del territorio.
Promosso dall’Associazione APSSD ABIES in collaborazione con il Parco delle Madonie, l’Università degli Studi di Palermo, l’Unione dei Comuni Madonie, numerosi istituti scolastici e una rete di associazioni e cooperative locali, l’evento è un esempio concreto di sinergia tra enti, comunità e cittadini per la promozione della sostenibilità e del benessere condiviso.
Domani sabato 11 ottobre il Parco si animerà fin dal mattino con l’apertura del Villaggio Gastronomico e l’avvio di “Arte in Natura”, l’estemporanea d’arte che porterà colori e creatività tra gli alberi. Dalle 10.00, spazio anche alle attività sportive e ricreative con le gare di badminton e alla presentazione della raccolta firme per l’educazione alimentare nelle scuole, promossa dal progetto Longaevitas.
Alle 12.00 sarà tempo di convivialità con il Pranzo Sociale, durante il quale la Pro Loco di Gangi farà una dimostrazione di preparazione de “I Novi Cosi”, piatto simbolo della Sagra della Spiga. Un mix di nove legumi, verdure di stagione e prodotti locali che raccontano la ricchezza della tradizione contadina madonita.
Il pomeriggio proseguirà con la consegna del Premio in memoria di Bartolo Fazio alle 15.00, la presentazione dell’Associazione “Coltivare Bio Naturale” e del progetto OIKOS alle 16.00, e infine con l’aperitivo Tech4Bev alle 17.00, curato da Idimed in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo, per un brindisi tra natura, ricerca e innovazione.
Domenica 12 ottobre sarà la giornata più attesa, dedicata alla scoperta del Parco e alla partecipazione delle famiglie. Alle 9.00 prenderà il via la passeggiata naturalistica con raccolta delle castagne lungo il sentiero 10A, guidata da Vittorio Li Puma della Cooperativa Petraviva.
Un’esperienza suggestiva nel cuore del bosco, tra i colori dell’autunno e i profumi del sottobosco, per riscoprire la biodiversità del Parco e il piacere del camminare insieme. La raccolta delle castagne diventa così un gesto di unione e di memoria, simbolo del legame profondo tra le comunità madonite e la loro terra.
Alle 10.00 proseguirà Arte in Natura, mentre alle ore 12.00 si terrà la presentazione dei progetti “Restiamo in Equilibrio”, “Humab”, “CresciAmo Insieme” e “Germogli di Conoscenza”, con la partecipazione di istituzioni, amministratori, dirigenti scolastici e partner del territorio.
A chiudere la manifestazione, alle ore 15.00, sarà la presentazione della collana editoriale “Madonie in movimento” di Vincenza Montana, dedicata ai racconti, ai paesaggi e alle esperienze di sostenibilità delle Madonie.
Natura Mediterranea 2025 si conferma come un appuntamento unico che unisce natura, cultura e partecipazione, offrendo un weekend tra boschi, arte, sapori e convivialità.
Un’occasione speciale anche per vivere pienamente il Parco Avventura Madonie, dove le famiglie potranno partecipare a tutte le attività sportive proposte, rilassarsi nelle aree attrezzate per il barbecue o semplicemente godersi un momento di relax nel bosco.
Gangi (Palermo) – Si chiama Babadzhanov Alisher Yakubovic, 42 anni, dirigente di una multinazionale, originario del Tagikistan e ha vissuto in Azerbaijan, paese della moglie Afag. Oggi vive a Mosca con la famiglia. Lui si è innamorato di Gangi, borgo dell’entroterra siciliano, ed ha deciso di prendere una delle case a 1 euro, una di quelle messe a disposizione dall’amministrazione comunale. Una iniziativa, quella di cedere immobili ad un prezzo simbolico che ha portato a Gangi (dal 2009) un centinaio di acquirenti, molti stranieri, che hanno ristrutturato vecchi immobili del centro storico.
A convincere Alisher, a prendere casa nel cuore delle Madonie, i numerosi servizi televisivi che hanno proiettato in tutto il mondo l’immagine di questo paese rimasto intatto all’incedere del tempo. Un borgo millenario culla di arte, storia e cultura. Nei giorni scorsi è stato completato l’iter burocratico così Alisher che ha preso una casa, tra via Volturno e via Palermo, di proprietà della famiglia Passarello-Domina, ha ufficialmente ritirato il permesso a costruire che gli permetterà di ristrutturare l’immobile di circa 150 metri quadrati. Oltre a stipulare l’atto pubblico, ha presentato il progetto di ristrutturazione, l’impegno ad utilizzarlo per 5 anni e stipulato la polizza fideiussoria di 5 mila euro validità tre anni a garanzia della concreta realizzazione dei lavori.
Alisher con entusiasmo e gratitudine dopo aver incontrato il sindaco Giuseppe Ferrarello ha detto: «Un sentito ringraziamento al sindaco Ferrarello e a tutta l’amministrazione comunale per il caloroso benvenuto e il prezioso supporto. Sono felice di avviare i lavori di ristrutturazione, affidandomi alle imprese locali e rispettando le tecniche tradizionali che rendono unico il nostro borgo.»
Il primo cittadino di Gangi Giuseppe Ferrarello ha aggiunto: «Chi è arrivato a Gangi per prendere una delle nostre case ha trovato una comunità pronta ad accoglierlo, un progetto nato nel 2009 che non si è mai arrestato e ha portato a Gangi centinaia di persone che oggi consideriamo, a tutti gli effetti, nostri concittadini, ringrazio il signor Babadzhanov Alisher Yakubovic per aver scelto di investire nel nostro borgo”.
Nella foto assieme al sindaco Giuseppe Ferrarello, Babadzhanov Alisher Yakubovic, Carmelo Nasello e il comandante della polizia municipale Nicola Di Marco.
Piano Battaglia (Palermo) – Ecco il bilancio delle operazioni dei tecnici del Sass nei primi due fine settimana di gennaio a Piano Battaglia.
Sono stati 15 gli gli interventi dall’inizio del 2025 ad oggi portati a termine dai tecnici del Sass, il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano nella località montana delle Madonie che ha fatto registrare il pienone anche per il ponte dell’Epifania. Un bambino di 8 anni e una ragazza di 21 travolti da slittini pirata, una donna di 33 anni ferita da uno sciatore che le è passato sopra la mano mentre era distesa sulla neve, una diciannovenne schiantatasi con lo slittino contro una palizzata. Sono gli incidenti più gravi verificatisi a Piano Battaglia nei primi due fine settimana dell’anno.
Le operazioni sono state portate a termine dalle squadre del Sass in servizio sul pianoro in virtù della convenzione con la Protezione civile della Città metropolitana di Palermo per garantire l’assistenza e il soccorso nel comprensorio nei fine settimana durante il periodo di innevamento con il supporto della guardia medica dell’Asp di Palermo e del 118. Domenica i tecnici del Sass sono intervenuti quattro volte per soccorrere una trentunenne palermitana ferita ad un occhio cadendo sulla neve, un diciannovenne di Marsala in ipotermia, una bambina palermitana di 8 anni e un uomo di 35 anni di Petrosino (Trapani) colti da malore.
Sabato 11 gennaio, gli interventi sono stati quattro: per una ventunenne di Caltanissetta che ha riportato un trauma alla colonna vertebrale dopo essere stata falciata da uno slittino, per una trentatreenne palermitana con una ferita lacero contusa alla mano sinistra causata da uno sciatore che l’ha investita mentre era a terra, per un ventinovenne catanese che si è lesionato legamenti e menisco del ginocchio destro cadendo con gli sci sul pianoro e per una diciassettenne di Balestrate (Palermo) che aveva perso conoscenza a causa di un malore.
Domenica 5 gennaio squadra in azione per un bambino di 8 anni, di Ravanusa, che ha riportato traumi, contusioni ed escoriazioni al volto dopo essere stato travolto da uno slittino pirata. Trauma cranico e lombare, invece, per una diciannovenne di Trabia che si è schiantata in velocità con lo slittino contro una staccionata, abbattuta in parte dalla violenza dell’impatto. Ancora domenica 5 gennaio, incidenti con lo slittino anche per una ventenne palermitana, che ha urtato contro una roccia riportando trauma cranico e contusioni, per una quindicenne palermitana (trauma cranico e lussazione della spalla) e per una sedicenne palermitana (distorsione della caviglia). Un undicenne di Sciara ha riportato un trauma alla cervicale dopo avere sbattuto scivolando sulla neve ghiacciata. Malore, infine, per una ventunenne bagherese. Infine sabato 4 gennaio, una diciottenne di Castellana Sicula si era procurata la lussazione del ginocchio cadendo sulla neve ghiacciata.