Trapani – “L’esito del voto non ha prodotto il risultato auspicato, ma è stato un esercizio di democrazia che ha rimesso al centro del dibattito politico i temi dei diritti, del lavoro e della cittadinanza”.
A commentare il dato è il segretario generale della Cgil di Trapani Liria Canzoneri. In provincia di Trapani hanno votato, 73.959 elettori.
“La campagna referendaria – dice Canzoneri – è stata complessa, boicottata dagli inviti all’astensionismo e ignorata dai media, ma è emersa ugualmente la necessità di favorire la partecipazione democratica sulle scelte politiche ed economiche del Paese e l’emergenza di risolvere i problemi di un territorio che non è in grado di rispondere alle emergenze sociali: occupazione, precarietà, sicurezza sul lavoro, emigrazione dei giovani. Ripartendo da qui, continueremo l’azione sindacale per l’affermazione dei diritti, portando avanti con determinazione le battaglie per favorire la coesione sociale, ridurre le diseguaglianze e migliorare le condizioni di vita delle persone che vivono nel territorio trapanese. A nome mio e di tutto il sindacato – conclude – rivolgo un sincero ringraziamento a tutte e a tutti coloro che ci hanno sostenuti e hanno partecipato al voto”.