Castelvetrano – Nei giorni scorsi ha fatto scalpore a Castelvetrano la notizia del pitbull che ha terminato la sua vita sfondando il cofano di un auto e finendo nel radiatore. Ora l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA con sede a Milano – ha deciso di presentare un esposto per chiedere un approfondimento di indagini e per individuare la persona che guidava a folle velocità quel furgone che trasportava cani. Per l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente c’è il sospetto di un trasporto di cani destinati al combattimento.
“Possono essere diversi i fattori che stanno alla base di questo trasporto inusuale, tra questi possiamo azzardare anche il trasporto illegale di cani destinati a combattimenti o comunque detenuti illegalmente per questo- scrivono in una nota gli animalisti di AIDAA- chiediamo verifiche approfondite perchè siamo certi che non si tratta di un semplice incidente come qualcuno lo ha descritto”.
Il fatto è avvenuto la sera di mercoledì scorso, una signora ha incrociato in via Seggio a Castelvetrano un furgone con cassone aperto che trasportava numerosi cani, poi ha sentito uno schianto e, una volta fermatasi e scesa dalla macchina. Quelli che inizialmente le erano sembrati due pezzi di legno erano in realtà le zampe di un pitbull marrone che venivano fuori dalla sua auto.
Il furgone dal quale era volato l’animale, viaggiava a velocità sostenuta nella direzione opposta alla sua, dopo l’impatto avrebbe accelerato, allontanandosi verso Partanna.