Marsala – Il gip di Marsala Sara Quittino ha convalidato il fermo di Girolamo Peraino, il 51enne di Marsala accusato dalla Procura, coordinata da Fernando Asaro, dell’omicidio preterintenzionale della madre, Anna Peralta. La donna è deceduta in ospedale la settimana scorsa per una emorragia interna provocata, secondo la tesi dell’accusa, dalle percosse subite dal figlio durante una lite.
Tra madre e figlio, che vivevano insieme, i rapporti sarebbero stati molto conflittuali da tempo a causa, pare, delle continue richieste di denaro che Peraino, tossicodipendente, faceva alla donna.
L’anziana era stata ricoverata perché aveva ingerito una grossa quantità di farmaci forse per togliersi la vita. Visitandola, i medici si sono, però, accorti dell’emorragia. La Procura, accertate le lesioni alla milza della Peralta, ha aperto una inchiesta che è sfociata nel fermo del 51enne.
Castelvetrano – Convalidato dal Gip di Marsala il fermo del 25enne tunisino, accusato del tentato omicidio di un 17enne connazionale avvenuto domenica pomeriggio a Castelvetrano. L’indagato ospite di un Centro di accoglienza del castelvetranese, resta in carcere, in attesa delle prossime fasi del procedimento giudiziario.
Per quanto riguarda invece la vittima, che ha riportato gravi ferite, sta mostrando segni di ripresa, ma resta in prognosi riservata.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il violento episodio che si è verificato nei pressi di un esercizio commerciale della città, sarebbe scoppiata per futili motivi, degenerando rapidamente in una colluttazione. Il 25enne avrebbe sferrato quattro coltellate al minorenne, prima di fuggire e nascondersi nel centro di accoglienza in cui risiedeva. Le indagini effettuate dai Carabinieri della Compagnia e coordinate dalla Procura di Marsala, hanno permesso di individuare rapidamente il 25enne che è stato rintracciato nella sua stanza del Centro di accoglienza, dove i militari hanno sequestrato gli abiti insanguinati che indossava durante l’aggressione.