Gibellina – La memoria urbana della Valle del Belìce rivive attraverso l’arte nella mostra I vuoti si allargano di Marta Vultaggio, ospitata presso il Belìce/EpiCentro della Memoria Viva a Gibellina. Un percorso espositivo che invita alla riflessione sulla storia e sull’identità di un territorio segnato dal terremoto del 1968.
L’installazione di Marta Vultaggio esplora il concetto di vuoto, sia fisico che simbolico, attraverso opere che intrecciano immagini, materiali e documenti d’archivio. La mostra si propone di far emergere il dialogo tra passato e presente, restituendo una nuova prospettiva sulle trasformazioni urbane e sociali della Valle del Belìce.
Ospitata fino al 16 marzo 2025, l’esposizione si inserisce nel contesto del Belìce/EpiCentro della Memoria Viva, un luogo che custodisce la storia della ricostruzione post-sisma. L’iniziativa mira a sensibilizzare il pubblico sulla necessità di preservare la memoria collettiva attraverso l’arte e la cultura.
L’evento rappresenta un’opportunità unica per chi desidera approfondire la storia della Valle del Belìce e il suo legame con l’arte contemporanea. I vuoti si allargano offre una narrazione intensa e coinvolgente, capace di lasciare un segno nel visitatore.
“Il programma potrebbe subire variazioni. Eventuali aggiornamenti saranno comunicati sui canali ufficiali.”