Trapani
Noi siamo Elimi: l’orgoglio di un’identità unica
Storia, cultura e tradizioni di un popolo misterioso della Sicilia occidentale
Redazione10 Marzo 2025 - Turismo



  • popoli sicilia Turismo

    Gli Elimi: un popolo diverso nella Sicilia occidentale

    Troppo spesso ci sentiamo dire “voi siciliani” o, peggio ancora, “siete Siculi, vero?”. No, cari amici! Noi di Trapani, Erice e delle zone limitrofe abbiamo radici antichissime e diverse: noi siamo Elimi, e ne andiamo fieri. La nostra storia non è solo una curiosità archeologica, ma un’identità culturale che ancora oggi vive nelle nostre tradizioni, nella nostra cucina e nel nostro spirito indipendente.

    Chi erano gli Elimi? Tra mito e storia

    Mentre il resto della Sicilia era abitato da Siculi e Sicani, nella parte occidentale dell’isola si insediò un popolo misterioso: gli Elimi. Secondo la leggenda, erano discendenti dei Troiani in fuga dopo la distruzione della loro città. Guidati da Enea – o da altri esuli meno noti – fondarono città come Segesta, Entella ed Erice, diventando protagonisti di un crocevia culturale tra Greci, Fenici e altre civiltà mediterranee.

    carretto siciliano erice

    Cosa ci rende unici rispetto agli altri abitanti dell’isola?

    Non si tratta solo di DNA, ma di mentalità e stile di vita. Gli Elimi non si fecero mai completamente dominare dai Greci, riuscendo a mantenere una forte identità pur aprendosi agli scambi commerciali e culturali. Ancora oggi, questo spirito vive nella gente di Trapani e dintorni: siamo ospitali, ma diffidenti; aperti al mondo, ma fieri della nostra storia.

    Segesta, Erice e Trapani: le testimonianze di un’eredità viva

    Se volete toccare con mano la grandezza degli Elimi, visitate Segesta, con il suo tempio dorico e il teatro affacciato sulla valle. Venite a Erice, dove il culto di Venere Ericina – derivato dalla fenicia Astarte – si mescola a un’atmosfera senza tempo e a una tradizione dolciaria d’eccellenza. E non dimenticate Trapani, città di commerci e influenze culturali, dove l’arte della cucina racconta secoli di contaminazioni mediterranee.

    incocciata di cous cous alla trapanese

    Siamo Elimi, e ne siamo orgogliosi

    Non ci serve uno stato o un esercito per rivendicare la nostra identità. Basta il nostro accento, il nostro carattere e la nostra straordinaria cucina. Chi visita la nostra terra lo capisce subito: noi siamo diversi, noi siamo Elimi. E se qualcuno ci chiama “Siciliani” o “Siculi”, siamo pronti a una lezione di storia… magari accompagnata da un buon couscous alla trapanese!




  • Trapani
    Strage di Pizzolungo. Margherita Asta chiama a raccolta i compagni dei fratelli uccisi dalla mafia
    Nel 40esimo anninversario della strage, la sorella di Salvatore e Giuseppe chiede che i compagni dei fratelli si facciano avanti
    Laura Spanò10 Marzo 2025 - Cronaca



  • Cronaca

    Trapani – Margherita Asta , figlia e sorella delle vittime della strage mafiosa di Pizzolungo del 2 aprile 1985, torna a ripetere l’appello rivolto ai compagni di scuola e agli amici dei suoi due fratellini, Salvatore e Giuseppe Asta, a partecipare ad un evento sportivo organizzato per il prossimo 30 marzo 2025 presso il Circolo del Tennis di Trapani.

    L’appello

    “Il proposito – dice Margherita, che in questi anni ha tenuto viva la memoria dei suoi fratellini che all’epoca aveva appena sei anni e della mamma Barbara – è quello di tornare a giocare idealmente con i miei fratelli riunendo i loro compagni e amici, oggi quarantenni. Ritrovarci insieme – dice ancora nel suo appello accorato – a ricordare quei giorni spensierati trascorsi a scuola bruscamente interrotti da quell’attentato mafioso”.

    La partecipazione è gratuita

    Il titolo dell’evento sportivo è “dove eravamo rimasti…giocando con Giuseppe e Salvatore”. La partecipazione è gratuita e chi vuole aderire può farlo, chiamando il 3393589139. Le adesioni vanno comunicate entro il 15 Marzo 2025.

    Non ti Sordar di Me

    L’evento organizzato dal Comune di Erice e da Libera dal titolo “Non ti Scordar di Me” è dedicato al ricordo delle vittime della strage mafiosa di Pizzolungo, nel corso del quale si terrà anche la 9^ edizione del concorso giornalistico “S. della Volpe” riservato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di tutta Italia.




  • Erice
    Intimidazione con il fuoco ai danni del Virus Pub di via Manzoni
    Ignoti danno fuoco al portone d'ingresso del locale
    Redazione1 Marzo 2025 - Cronaca



  • virus pub erice Cronaca

    Erice – Liquido infiammabile contro la saracinesca  del Virus Pub di via Manzoni a Erice. Ignoti attorno alle cinque di stamane hanno tentato di dare fuoco gettando del liquido infiammabile e appiccando successivamente il fuoco alla saracinesca del locale.

    Ad evitare il peggio il provvidenziale intervento di un parente del titolare del pub, a cui è seguito l’arrivo tempestivo dei vigili del fuoco, che sono riusciti a domare le fiamme prima che il rogo si propagasse anche all’interno del locale che comunque ha riportato danni: la saracinesca annerita, il portone laterale compromesso.

    Sul posto sono arrivati anche gli agenti della Squadra Volante, mentre i colleghi della Polizia Scientifica hanno effettuato i rilievi. Ci sono indagini in corso e gli investigatori stanno analizzando i filmati delle telecamere presenti nella zona, per dare un volto e un nome all’attentatore.




  • Trapani
    Condannato per minacce e stalking Francesco Paolo Rallo, marito del sindaco di Erice
    La vicenda è legata al cosiddetto "caso parcheggi"
    Redazione1 Marzo 2025 - Cronaca



  • Cronaca

    Trapani – Si chiude con la condanna di Francesco Paolo Rallo, marito del sindaco di Erice, Daniela Toscano, il processo per atti persecutori nei confronti dell’imprenditore Riccardo Agliano e della moglie.

    La sentenza

    Rallo, è stato condannato a 8 mesi di reclusione e 1 anno di corsi per la riabilitazione per minacce e stalking nei confronti dell’imprenditore Agliano e della moglie, Maria Brigida Trombino. Il giudice ha disposto un risarcimento di 5.000 euro e il pagamento di 3.800 euro di spese legali.

    Sulla sentenza interviene l’avvocato Giuseppe Rando, legale di Rallo

    “Trattandosi di una costola del procedimento principale che ha visto indagata la Sindaca e il di lei fratello, conclusosi con l’archiviazione da tutti i reati loro contestati- dice il legale – non può che sorprendere la sentenza emessa dal Tribunale di Trapani. Continuiamo ad avere fiducia nella magistratura e siamo certi che, una volta depositate le motivazioni, la Corte di Appello possa dare una lettura differente della vicenda riconoscendo l’assoluta estraneità del Sig. Francesco Rallo rispetto ai fatti a lui contestati”.

    La vicenda

    La vicenda risale al 2019 ed è legata al cosiddetto “caso parcheggi”. L’imprenditore Agliano aveva accusato il sindaco Toscano di aver favorito una ditta concorrente nell’aggiudicazione di un’area da adibire a parcheggio privato. L’accusa nei confronti del sindaco fu archiviata, ma il marito, Francesco Paolo Rallo, è stato accusato di aver minacciato Agliano e la moglie in diverse occasioni.

    L’accusa

    Le accuse nei confronti del marito di Daniela Toscano, Francesco Paolo Rallo, prendono quindi le mosse dal “caso parcheggi” e rappresentano uno stralcio dal procedimento principale. Rallo avrebbe ripetutamente minacciato Agliano e la consorte in almeno tre distinti episodi che sarebbero avvenuti nei pressi della scuola frequentata dai figli dell’imprenditore. “Te la faccio… o te la facciamo pagare” le parole che Rallo avrebbe rivolto ai coniugi Agliano. In una occasione, secondo l’accusa, Rallo avrebbe lasciato nell’auto di Agliano un foglio A4 recante la scritta “Sbirro” ed una croce.

    Il Gip parlò addirittura di “banditismo da strada”.

     




  • Erice
    La frazione di Pizzolungo sempre più discarica a cielo aperto
    Ignoti hanno riversato in alcune strade della frazione rifiuti presumibilmente proveniente da pozzetti Imoff o comunque da impianti fognari
    Redazione26 Febbraio 2025 - Politica



  • Politica

    Pizzolungo (Erice) – In alcune strade della frazione di Pizzolungo ignoti hanno depositato  detriti e materiale presumibilmente proveniente da pozzetti Imoff o comunque da impianti fognari, non curanti di poter inquinare la zona. I rifiuti sono stati depositati in diverse strade e vicino a civili abitazioni. Oggi le zone sono state delimitate.

    I cittadini e il consigliere Vincenzo Maltese chiedono le telecamere

    A darne notizia è il consigliere comunale di Erice, Vincenzo Maltese il quale sottolinea che “Lunedì ho effettuato un sopralluogo su via Cloanto ed ho potuto riscontrare quanto mi era stato riferito. Altre strade interessate dal deposito dello stesso tipo di materiale sarebbero la via Marte e via Euriclea, una traversa via Entello. Il Comando di Polizia municipale è già a conoscenza di quanto accaduto ed è già al lavoro.
    Altra tipologia di materiale invece, proveniente da lavori edili, è stato depositato in via Minerva e ai piedi della montagna all’altezza del km 9”.

    Maltese facendosi portavoce dei tanti cittadini della frazione ericina sottolinea che è necessaria la presenza di telecamere, “quanto meno per individuare i responsabili che ormai, grazie alla nuova normativa di tutela ambientale, sarebbero perseguibili penalmente. Ma serve anche ripristinare una adeguata illuminazione, scarsa o assente nelle strade interne. In tale direzione, tutto il Consiglio comunale di Erice, nelle scorse settimane ha approvato all’unanimità un mio atto di indirizzo che prevede una ricognizione degli impianti di pubblica illuminazione. L’assessore Agliastro, per come ha riferito in aula dopo la discussione della mozione, riferiva che l’Amministrazione ha piena coscienza della situazione; tuttavia ad oggi al sottoscritto non risulta essere stato fatto nessun passo avanti.
    Ho piena fiducia nel lavoro della polizia municipale di Erice”.




  • Erice
    Coltivava in casa la marijuana, un arresto a Erice
    L'uomo aveva realizzata una piccola serra personale
    Redazione21 Febbraio 2025 - Cronaca



  • Cronaca

    Erice  – E’ stato il forte odore di marijuana ad attirare l’attenzione dei carabinieri di Erice, impegnati in un servizio di controllo del territorio. Insospettiti così i militari hanno deciso di approfondire ed hanno scoperto che all’interno di un garage vi era una piccola serra con due piante di cannabis, infiorescenze essiccate, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della droga.

    L’odore percepito dai carabinieri proveniva da una presa d’aria collegata ad un areatore, utilizzato per disperdere i vapori all’esterno.

    In manette è finito un 37enne, con precedenti di polizia, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo la convalidata dell’arresto, non è stata adottata alcuna misura cautelare nei confronti dell’uomo.




  • Erice
    40° anniversario Strage di Pizzolungo: invito di Margherita Asta per l’evento del 30 marzo [Video]
    Già ufficializzato il calendario delle iniziative del "Non ti Scordar di Me"
    Redazione20 Febbraio 2025 - Attualità



  • Anniversario strage di Pizzolungo Attualità

    Erice – Il prossimo 2 Aprile sarà il 40° anniversario della strage mafiosa di Pizzolungo. Quel giorno del 1985 la mafia pianificò un attentato per uccidere il sostituto procuratore della Repubblica di Trapani, Carlo Palermo. Sulla strada di Pizzolungo venne collocata una autobomba che al passaggio della blindata e della scorta del magistrato venne fatta esplodere. In quel momento transitava anche l’auto con a bordo Barbara Rizzo che stava accompagnano a scuola i suoi gemellini di sei anni, Salvatore e Giuseppe Asta. Loro morirono facendo da scudo alle due auto con a bordo il magistrato e i poliziotti che lo proteggevano.

    Il Comune di Erice e l’associazione Libera stanno allestendo il programma di iniziative che da diversi anni, per ricordare le tre vittime innocenti della mafia, costituiscono il “Non ti scordar di me”. Un programma parecchio articolato e che vedrà protagonisti altri partner come i Comuni di Trapani e Castellammare del Golfo e poi ancora l’associazione Articolo 21, la Federazione nazionale della stampa, l’Ordine dei Giornalisti, l’Anm e Libera Informazione.

    Tra i momenti già ufficializzati c’è quello di un appuntamento sportivo, previsto per la giornata di domenica 30 marzo presso il Circolo del Tennis di Trapani. Il titolo è “dove eravamo rimasti…giocando con Giuseppe e Salvatore”.

    Margherita Asta, figlia e sorella delle tre vittime e che da anni è in prima fila con Libera per alimentare con la memoria l’impegno, rivolge un appello a tutti i compagni di scuola e agli amici dei suoi fratellini, perché a 40 anni da quel tragico giorno ci si possa trovare assieme per tornare a giocare idealmente con Salvatore e Giuseppe. Sono previsti tornei di padel e calcetto.

    La partecipazione è gratuita e chi vuole aderire può farlo, chiamando il 3393589139. Le adesioni vanno comunicate entro il 15 Marzo 2025.

    Dello stesso argomento
    Genova – Le storie di Margherita Asta e Rino Giacalone si sono intrecciate nel tempo, unite dal comune impegno per la verità e la giustizia. Rino Giacalone, direttore di...  Leggi Tutto »
    Redazione 20 Febbraio 2025




  • Trapani
    Va a chiedere informazioni su come ritirare le ceneri della madre e muore dentro l’agenzia di pompe funebri
    E' accaduto a Trapani
    Laura Spanò19 Febbraio 2025 - Cronaca



  • Cronaca

    Trapani – Dramma nel capoluogo nel tardo pomeriggio di oggi (19.2.2025). Una signora di Erice si era recata presso una agenzia di Pompe Funebri del capoluogo per avere informazioni su come ritirare l’urna con le ceneri della madre che era stata cremata. Quando però è arrivata negli uffici dell’agenzia, mentre il titolare le stava spiegando l’iter per la restituzione dell’urna improvvisamente si è accasciata a terra.

    I medici del 118 intervenuti immediatamente hanno tentato di rianimare la donna ma purtroppo poco dopo è deceduta.




  • Erice
    102 Basket Erice travolge Basket Cefalù 1972 ASD: terza vittoria stagionale
    Le ragazze di coach Contiliano dominano dall'inizio alla fine e si preparano alla sfida contro Stella Basket Palermo.
    Redazione17 Febbraio 2025 - Basket



  • Erice basket Serie C Basket

    Erice – La 102 Basket Erice prosegue la sua marcia trionfale in Serie C femminile conquistando la terza vittoria stagionale. A farne le spese è il Basket Cefalù 1972 ASD, sconfitto con un netto 82-39. La squadra allenata da coach Filippo Contiliano ha dominato l’incontro sin dalla palla a due, dimostrando grande solidità e un’eccellente distribuzione delle responsabilità offensive. Un successo che rappresenta un’iniezione di fiducia per le ragazze di Erice, pronte a proseguire il cammino con entusiasmo.

    LA PARTITA

    102 Basket Erice – Basket Cefalù 1972 ASD 82-39
    (Parziali: 23-4, 38-19, 60-21)

    102 Basket Erice: Fontana 2, Trupiano, Coccia 12, Romeo 12, Angileri 9, Veronica Maisano, Lombardo 26, Bosco 6, La Sala 13, Rao 2, Aurora Maisano. All. Contiliano.
    Basket Cefalù 1972 ASD: Incognito, Natoli 7, Liberto 16, Cascio 5, Franco, Karydi 4, Fazio, Moutawakil, Carabillò 7. All. Pischedda.

    Arbitri: Paolo Incamicia (Misilmeri – Palermo) e Salvatore Tagliavia (Palermo).

    CRONACA

    L’incontro ha visto la 102 Basket Erice imporsi fin dai primi minuti, costruendo un vantaggio significativo già nel primo quarto. La squadra di casa ha mostrato una grande capacità nel trovare soluzioni contro la difesa avversaria, coinvolgendo tutte le giocatrici nel gioco offensivo. Un aspetto particolarmente positivo è stata la partecipazione delle atlete più giovani, che hanno avuto spazio e si sono distinte per impegno e determinazione.

    Tra le protagoniste della sfida spicca Giorgia Lombardo, autrice di una prestazione straordinaria con 26 punti a referto. La sua incisività sotto canestro e la capacità di finalizzare le azioni offensive hanno fatto la differenza. Dall’altra parte, il Basket Cefalù ha provato a rispondere con l’energia di Liberto (16 punti) e Natoli (7 punti), ma la superiorità tecnica e tattica di Erice ha reso impossibile una rimonta.

    LE DICHIARAZIONI

    Filippo Contiliano (coach 102 Basket Erice):
    “Era importante vincere, ma ancora di più farlo coinvolgendo tutte le giocatrici. Ogni ragazza ha dato il proprio contributo e questo è un segnale positivo per il gruppo. Questa vittoria ci darà entusiasmo per lavorare ancora meglio in settimana, in vista della sfida con la Stella Basket Palermo. Sabato prossimo ci attende una gara più difficile, dove dovremo alzare ulteriormente il nostro livello di gioco.”

    IL PROSSIMO IMPEGNO

    La 102 Basket Erice tornerà in campo sabato 22 febbraio alle ore 18, in trasferta contro la Stella Basket Palermo. Un test probante per confermare i progressi della squadra e cercare il quarto successo stagionale.




  • Erice
    AC Life Style Handball Erice domina a Casalgrande: vittoria netta e primato in classifica
    Le Arpie volano sempre più in alto: 22-32 contro Casalgrande Padana e leadership confermata
    Redazione16 Febbraio 2025 - Handball



  • Erice Casalgrande Padana Handball Vittoria Handball

    Erice, 15 febbraio 2025 – Continua la cavalcata vincente della AC Life Style Handball Erice, che con una prestazione impeccabile supera Casalgrande Padana con un netto 22-32. Grazie a questo successo, le Arpie consolidano il primo posto in classifica, in attesa degli altri incontri della giornata che potrebbero delineare ulteriormente la graduatoria.

    Classifica aggiornata della Serie A1 Femminile

    1. AC Life Style Handball Erice – 32 punti (17 partite giocate)
    2. Adattiva HC Pontinia – 30 punti (17)
    3. Salerno – 28 punti (17)
    4. Cassano Magnago – 24 punti (16)
    5. Brixen – 20 punti (17)
    6. Securfox Ariosto Ferrara – 19 punti (16)
    7. Casalgrande Padana – 16 punti (17)
    8. Leno – 9 punti (16)
    9. Sirio Toyota Teramo – 8 punti (16)
    10. Mezzocorona – 6 punti (16)
    11. Cellini Padova – 5 punti (16)
    12. Lions Sassari – 1 punto (17)

    La partita: dominio di Erice su Casalgrande

    Le ragazze guidate da Bruno Pedro Tronelli, in sostituzione dell’head coach Cristina Cabeza Gutierrez impegnata con la Nazionale spagnola, hanno imposto il proprio ritmo sin dai primi minuti. Grazie a un attacco ben distribuito e a una difesa solida, le Arpie sono riuscite a chiudere il primo tempo in vantaggio per 11-17.

    Nel secondo tempo, le emiliane tentano di rientrare in partita, arrivando fino al -4 (17-21 al 45’), ma la risposta delle siciliane è immediata. Con un parziale di 11-5 nel finale, la AC Life Style Handball Erice archivia il match sul 22-32. Da segnalare la prestazione decisiva di Cabral Barbosa e Ateba, entrambe autrici di 6 reti.

    Caso Gozzi: il verdetto atteso il 19 febbraio

    Prossima tappa fondamentale per la AC Life Style Handball Erice sarà l’udienza del 19 febbraio presso il Collegio di Garanzia del CONI, che dovrà esprimersi sul “Caso Gozzi”. Il match Cassano Magnago-AC Life Style Erice, conclusosi 21-21 sul campo, era stato successivamente assegnato a tavolino alle siciliane per irregolarità dell’atleta lombarda Giulia Gozzi. Il Collegio dovrà decidere se confermare il verdetto o ripristinare il pareggio.

    Prossimo impegno: AC Life Style Handball Erice-Cassano Magnago

    Le Arpie torneranno in campo sabato 22 febbraio alle ore 18 per affrontare Cassano Magnago in una sfida cruciale al PalaCardella di Erice. L’obiettivo? Continuare la striscia vincente e difendere il primato in classifica.




  • Altre Notizie
  • Altre Notizie di Turismo
    VEDUTA VALGUARNERA PROVINCIA ENNA
    Redazione
    Redazione
    Primavera mandorlo in fiore
    Redazione
    Strada di paese
    Redazione
    Qual è il borgo medievale affacciato sul mare che incanta la Sicilia?
    Redazione
    Ryanair voli Sicilia 2025
    Redazione
    saline di trapani
    Redazione
    diverse immagini italia e sicilia
    Redazione
    san Giuseppe e Gesù
    Redazione
    Domenica al Museo
    Redazione
    rosone chiesa santagostino trapani
    Redazione
    ceduta aerea borgo di poggioreale
    Redazione