Marsala – La compagnia irlandese Ryanair pronta a rafforzare la propria operatività presso l’aeroporto di Trapani Birgi con la riapertura della sua base a partire da gennaio 2026?
Lo sapremo tra qualche ora dopo la conferenza stampa indetta per stamane dai vertici di Airgest a Marsala. In questa sede dovrebbe essere dato l’annuncio ufficiale del nuovo investimento da parte della compagnia low cost.
Ma c’è attesa sia sulle parole del CEO della compagnia aerea irlandese, sia del Presidente Airgest Salvatore Ombra. La conferenza stampa sarà a Marsala la città del presidente Ombra. Presente Eddie Wilson e l’assessore ai Trasporti, Alessandro Aricò – l’azionista di riferimento di Airgest. Alcuni voli sono già prenotabili per la stagione invernale ed indicano che tra le rotte disponibili ci saranno quelle per Bergamo, Bologna, Venezia, Torino, Pescara e, sul fronte internazionale, Londra.
Queste rotte però già erano disponibili e comunque pare che verranno mantenute assieme a quelle ‘storiche’.
In questa fase iniziale sarà operativo un aeromobile stanziato stabilmente, cui potrebbe aggiungersene un secondo con l’inizio della stagione estiva, prevista per marzo. Il ripristino della base operativa della compagnia aerea irlandese è stato reso possibile grazie all’eliminazione dell’addizionale comunale sui voli, una decisione assunta dalla giunta regionale guidata da Schifani per supportare gli scali minori di Trapani, Comiso, Lampedusa e Pantelleria. Questo provvedimento, fortemente richiesto da Ryanair — e in passato anche per gli aeroporti di Palermo e Catania — è stato accolto con la promessa di un incremento dell’offerta di voli.
Ma intanto su tutto incombe lo spettro dell’arrivo degli F-35 nella vicina base militare del 37° Stormo, di cui il “Vincenzo Florio” da sempre è stato una dependance. Vedremo…