Opportunità per entrare in Polizia: domande aperte dal 1° aprile 2025
Roma – È stato pubblicato oggi, 31 marzo 2025, il bando del concorso vice ispettori Polizia, un’importante occasione per chi desidera intraprendere la carriera nelle forze dell’ordine. Il bando, emanato con decreto del Capo della Polizia del 27 marzo, prevede l’assunzione di 1.500 allievi vice ispettori tramite selezione pubblica per esami. La procedura è interamente digitale e sarà disponibile a partire dalle ore 00:00 del 1° aprile fino alle 23:59 del 30 aprile 2025. I candidati potranno inoltrare la domanda esclusivamente attraverso la piattaforma dedicata sul sito ufficiale della Polizia di Stato.
Per partecipare al concorso è necessario accedere al Portale unico del reclutamento all’indirizzo www.inpa.gov.it, dove è consultabile il bando completo. Le domande devono essere inviate online tramite il portale dedicato della Polizia di Stato: https://concorsionline.poliziadistato.it
Sarà fondamentale disporre di SPID, PEC e documenti richiesti nel bando. Si raccomanda di leggere attentamente tutti i requisiti per non incorrere in esclusioni.
Il concorso si articolerà in più fasi selettive, presumibilmente comprensive di:
Il calendario delle prove sarà pubblicato successivamente sui canali ufficiali. Il numero elevato di posti disponibili lo rende uno dei bandi più attesi del 2025 nel comparto sicurezza.
La Polizia di Stato apre le porte a nuove leve, contribuendo al rinnovamento generazionale e al rafforzamento dell’organico su tutto il territorio nazionale. L’arruolamento di 1.500 allievi rappresenta un segnale chiaro dell’importanza attribuita alla sicurezza pubblica e alla formazione qualificata del personale
L’Assegno Unico Universale (AUU), sostegno economico per le famiglie con figli a carico, è stato adeguato al costo della vita per il 2025. In questa guida , analizzeremo nel dettaglio gli aumenti, le nuove soglie ISEE, i requisiti per ottenere l’assegno e come presentare la domanda.
Come previsto dal decreto legislativo 230 del 29 dicembre 2021, l’INPS ha aggiornato gli importi dell’AUU in base alla variazione dell’indice dei prezzi al consumo. L’aumento per il 2025 è dello 0,8%, con un incremento sia degli importi minimi che massimi dell’assegno.
L’AUU è un diritto riconosciuto a tutte le famiglie con figli a carico, dalla nascita (dal settimo mese di gravidanza) fino al compimento dei 21 anni. Non ci sono limiti di reddito per richiedere l’assegno, ma l’importo varia in base all’ISEE del nucleo familiare.
L’importo dell’AUU è determinato dall’ISEE del nucleo familiare. Per il 2025, sono state aggiornate sia le soglie ISEE che gli importi corrispondenti.
Sono previste fasce ISEE intermedie con importi proporzionali. È possibile consultare le tabelle INPS per conoscere l’importo esatto in base alla propria situazione economica.
L’AUU prevede alcune maggiorazioni per specifiche situazioni:
Le domande presentate in precedenza rimangono valide, a meno di revoche o rinunce. Tuttavia, è fondamentale presentare una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) entro il 30 giugno 2025 per attestare la situazione economica aggiornata e ottenere l’importo corretto dell’assegno. In mancanza di ISEE aggiornato, verrà erogato l’importo minimo a partire da marzo 2025.
La DSU può essere presentata:
Gli adeguamenti dell’AUU sono visibili a partire dal mese corrente. Tuttavia, per gli assegni erogati a gennaio 2025, l’adeguamento sarà corrisposto con il pagamento di marzo.
L’Assegno Unico Universale rappresenta un importante sostegno economico per le famiglie con figli a carico. È fondamentale essere informati sugli aumenti, le nuove soglie ISEE e le modalità di richiesta per ottenere il massimo beneficio da questa misura.
Le informazioni contenute in questo articolo sono fornite a titolo informativo e generale. Pur essendo state verificate con la massima cura, potrebbero non essere esaustive o aggiornate al momento della lettura.
L’Assegno Unico Universale è una misura complessa, con importi variabili in base a numerosi fattori (ISEE, numero di figli, età dei figli, eventuali maggiorazioni, ecc.). Inoltre, la normativa è soggetta a modifiche e aggiornamenti.
Per questo motivo, è fondamentale che ogni famiglia verifichi la propria situazione specifica e si rivolga a un Centro di Assistenza Fiscale (CAF) per ottenere una consulenza personalizzata.
Perché rivolgersi a un CAF?
Puoi trovare il CAF più vicino a te consultando il sito web dell’INPS o contattando direttamente l’INPS al numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 (a pagamento da cellulare).
Un colloquio con un operatore CAF può chiarire ogni tuo dubbio e aiutarti a ottenere il massimo beneficio dall’Assegno Unico Universale.
La presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) aggiornata entro il 30 giugno 2025 è fondamentale per ottenere l’importo corretto dell’assegno. Non aspettare l’ultimo momento per presentare la DSU!