Trapani – A margine della XXX Giornata nazionale in memoria delle vittime innocenti delle mafia, il segretario del Pd Elly Schlein presente a Trapani, ha commentato la vicenda scandalosa dei ritardi nella consegna dei referti istologi da parte dell’Asp di Trapani.
“È una vergogna assoluta che ci siano persone malate oncologiche per mesi e nel frattempo hanno peggiorato le loro condizioni. Non lo si può tollerare bisogna che l’investimento nella sanità pubblica aumenti in Sicilia che ne ha fortemente bisogno. Manca personale nei reparti bisogna assumere, nuovi medici e infermieri nei reparti. Noi abbiamo indicato al Governo dove trovare 5 miliardi in più per la sanità per la sanità pubblica, ma a questo governo non interressa la sanità pubblica. Anzi sul decreto in discussione sulle presstazioni sanitarie si vede chiaramente cosa questa destra vuole fare della sanità pubblica italiana. Perchè hanno deciso che le rette per le persone non autosufficienti le vogliono scaricare sulle famiglie e sui comuni. Hanno deciso in quello stesso testo di inserire un emendamento che apra alle assicurazioni private. Gli italiani devono sapere che il governo Meloni continua a mentire di aver fatto il più grande investimento nella sanità pubblica invece tagliano. La loro vera idea emerge in quegli emendamenti. Smantellare la sanità pubblica e portarci verso le assicurazioni private. Noi non lo accetteremo. Siamo vicini alle persone che hanno subito questa ingiustizia e anche i nostri deputati regionali e nazionali sono a lavoro per fare piena luce e chiarezza perchè sia fatta giustizia su questo“.
Paceco – Paceco non ha più la disponibilità di un’ambulanza del servizio SEUS 118. La Postazione MSB (Mezzo di Soccorso di Base) 57 di Paceco, dal 13 febbraio scorso, è stata chiusa e il mezzo spostato prima a Marsala, poi a Valderice. Decisione che ha allarmato la popolazione di Paceco.
«Cancellare la postazione di Paceco è l’ennesimo dissennato depotenziamento dei servizi sanitari che alimenta il clima di sfiducia crescente tra la gente. Già la scorsa settimana – ha affermato il deputato regionale del M5S, Cristina Ciminnisi – ho inviato al presidente del SEUS una nota nella quale ho chiesto chiarimenti urgenti sulle motivazioni della sospensione e i tempi di riattivazione del servizio MSB a Paceco, essenziale per garantire il diritto alla salute dei cittadini».
«Abbiamo dato seguito alle segnalazioni arrivate dal territorio e dagli stessi addetti del 118 – evidenzia il sindaco di Paceco, Aldo Grammatico – e assieme all’onorevole Ciminnisi abbiamo segnalato il disservizio ai vertici SEUS, nel rispetto delle regole e a tutela dei cittadini, considerata l’importanza strategica per interventi di emergenza del presidio, baricentrico a livello territoriale».
«La sanità trapanese nel suo complesso – conclude Ciminnisi ampliando la sua analisi politica – sta vivendo momenti davvero difficili, se si considerano anche le interminabili liste di attesa e la recente vicenda dei ritardi nell’esito dei referti istologici che ha motivato le ispezioni ministeriali all’ASP di Trapani. Non poter fare affidamento nei servizi essenziali è intollerabile».