L’INPS ha ufficialmente comunicato gli aggiornamenti relativi alle pensioni di marzo 2025, in linea con le disposizioni della Legge di Bilancio. I pensionati riceveranno aumenti e arretrati, garantendo un adeguamento al costo della vita.
Per chi percepisce un assegno pensionistico pari o inferiore al trattamento minimo, è previsto un incremento del 2,2%, pari a 13,27 € in più al mese, portando il totale a 616,67 € mensili.
Le pensioni di importo compreso tra 1 e 4 volte il trattamento minimo (fino a 2.394,44 € lordi al mese) avranno un recupero dello 0,8% dell’inflazione.
Chi percepisce un assegno tra 2.394,45 € e 2.993,06 € beneficerà di una rivalutazione dello 0,72%, mentre per gli assegni superiori ai 2.993,06 € lordi mensili, l’aumento sarà dello 0,60%.
Gli aumenti previsti dalla rivalutazione saranno erogati con il cedolino di marzo 2025, comprensivi degli arretrati maturati da gennaio.
Oltre agli aumenti, i pensionati possono usufruire dei prestiti in convenzione INPS, che offrono condizioni agevolate e tassi vantaggiosi rispetto alle opzioni di credito tradizionali. I finanziamenti possono essere richiesti direttamente tramite le banche e le finanziarie convenzionate con l’INPS, con rate rimborsabili tramite trattenuta sulla pensione.
Trapani – L’ASP Trapani rafforza la rete formativa con l’Università di Palermo. Il direttore generale, Ferdinando Croce, ha stipulato una convenzione con la Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Ateneo palermitano per la realizzazione di tirocini formativi per gli iscritti alla Scuola di Specializzazione in Fisica Medica.
I tirocini si svolgeranno all’interno dell’Unità operativa dipartimentale di Fisica Sanitaria e Radioterapia dell’Asp Trapani, di cui è responsabile il fisico medico Marco Favetta (nella foto con Croce), individuata quale struttura extra-universitaria collegata, inserita nella rete formativa dell’Università di Palermo.
La convenzione prevede che l’Asp metta a disposizione il proprio personale e le proprie risorse strutturali (spazi, attrezzature, servizi logistici) per lo svolgimento delle attività di formazione degli specializzandi al fine di consentire loro di acquisire ulteriori competenze e abilità professionali.
La convenzione avrà inizialmente la durata di tre anni, ossia per l’intero periodo del corso della Scuola di Specializzazione in Fisica Medica.
“E’ motivo d’orgoglio – dice il direttore generale Ferdinando Croce – avere sottoscritto questa convenzione con l’Università di Palermo che inserisce l’Unità di Fisica Sanitaria della nostra Azienda nella rete formativa delle Scuola di Specializzazione. Sono certo che gli specializzandi, sotto la supervisione di Marco Favetta e della sua equipe, svolgeranno un percorso professionalizzante d’eccellenza, tra attività didattiche, pratico-applicative, funzionali ed integrative di quelle universitarie, per il completamento della loro formazione accademica e professionale”.