Trapani – Siglato un protocollo di intesa con i medici di medicina generale per lo svolgimento di attività presso i presidi di continuità assistenziale, le guardie mediche turistiche e gli istituti penitenziari in provincia di Trapani.
Si avviano a soluzione le criticità nei presidi di continuità assistenziale e nelle guardie mediche turistiche per i mesi estivi in provincia di Trapani. Infatti dopo un Collegio di direzione convocato dal direttore generale facente funzione dell’ASP Trapani, Danilo Palazzolo, presenti il direttore sanitario aziendale Danilo Greco, il capo Dipartimento Cure primarie Luca Fazio, i direttori dei distretti sanitari e i rappresentanti dei maggiori sindacati del medici (SNAMI, FIMG e SMI).
Il protocollo di intesa definisce le modalità per la partecipazione all’attività presso le sedi dove si realizzano carenze di Medici convenzionati SSR, da parte dei Medici di Medicina Generale, tenendo presente che la Continuità Assistenziale e l’Assistenza primaria vengono riconosciuti e rientrano tra i L.E.A. (i livelli essenziali di assistenza).
L’ASP Trapani, allo scopo di incentivare anche il contributo dei Medici di Assistenza Primaria ad attività oraria (APO) e Guardia Medica Turistica con incarico già in essere, e considerato che di norma le zone rimaste vacanti sono disagiate, più difficili da coprire, intende coinvolgere anche questi medici in questo accordo, proponendo loro una retribuzione aggiuntiva per i turni eccedenti le 24 ore nell’ambito della Continuità Assistenziale, in deroga ai massimali previsti contrattualmente, in considerazione dell’eccezionale contingenza determinata dalla grave carenza di Medici convenzionati con il SSR.
L’Azienda sanitaria porterà a conoscenza ai Medici APO e GMT che operano prioritariamente nel territorio aziendale la possibilità di completare il proprio monte orario (oltre al plus orario) con ulteriori 12 ore settimanali straordinarie di C.A., Istituti Penitenziari aziendali e, per i mesi estivi, di GMT; in seconda battuta porterà, inoltre, a conoscenza ai Medici di Assistenza Primaria a ciclo di scelta (APS) sia a tempo indeterminato che “temporaneo”, cioè, iscritti al Corso Formazione Specifica di Medicina Generale (CFSMG) che operano nel territorio aziendale, la possibilità di aderire al progetto. L’incarico di 12 ore settimanali straordinarie di CA, Istituti Penitenziari aziendali e GMT, eccedenti le 24 ore settimanali, per i Medici APO e GMT e le ore di turno di CA, Istituti Penitenziari aziendali e GMT coperte dai Medici APS verranno considerate come ‘’ore straordinarie”.
L’Unità operativa Gestione amministrativa delle Attività convenzionate avrà cura di interpellare i Medici per il conferimento di un incarico straordinario di 12 ore settimanali individuati dalla Direzione Strategica come presidi carenti (al momento la guardie mediche ordinarie di Trapani, Erice Casa Santa, Campobello di Mazara e Favignana e le turistiche di Tre Fontane, Castellammare del Golfo, San Vito Lo Capo e Triscina).
Tramite una redistribuzione delle economie dovute al mancato conferimento degli incarichi presso i presidi di guardia medica ed Istituti penitenziari aziendali, il compenso orario per l’attività svolta dai Medici con incarico straordinario di 12 ore settimanali presso i presidi aziendali individuati dalla Direzione Strategica dell’ASP come presidi carenti, e dai Medici per turni “estemporanei” sarà pari a 48,50 euro al netto degli oneri previdenziali e fiscali a carico dell’Azienda, raddoppiato rispetto al compenso orario ordinario che in atto è pari a 24,25 euro. Saranno escluse tutte le altre ipotesi diverse da queste condizioni.
Trapani – Quarantadue incarichi assegnati stamattina dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, tra Continuità Assistenziale (Guardie Mediche) e Istituti Penitenziari, per garantire l’assistenza agli utenti, nei prefestivi dalle ore 10 alle ore 20, nei festivi dalle ore 8 alle ore 20 e nel notturno dalle ore 20 alle ore 8.
Si tratta della seconda convocazione per i medici effettuata dall’ASP. I nuovi incarichi conferiti, avranno durata da 3 a 6 mesi, in base a quanto previsto nell’avviso emanato, a partire dal primo luglio, e coprono gran parte dei presidi sanitari dislocati su tutto il territorio provinciale,
I medici che si sono presentati alla convocazione effettuata dalla unità operativa Applicazioni Contrattuali e Gestione Convenzioni, guidata da Sabrina Sacco, hanno scelto complessivamente:
– 28 incarichi di Guardia Medica, compreso uno del “Progetto Trinacria” riservato alle isole minori;
– 14 incarichi fra le carceri di Trapani e Castelvetrano e la casa di reclusione di Favignana, coprendo la quasi totalità dei posti a disposizione.
L’ASP si occupa infatti anche della gestione sanitaria all’interno delle strutture penitenziarie della provincia, garantendo assistenza ai detenuti.
Venti sono gli incarichi di Guardia Medica non assegnati e, tra questi, quelli di Casa Santa e di Trapani, nonostante in questo caso l’Asp avesse previsto l’incentivo della collaborazione di personale infermieristico. Infine, nessun medico si è presentato alla convocazione per alcuni turni vacanti, da 12 e 24 ore settimanali, delle Guardie Mediche Turistiche, servizio che prenderà il via da domenica 15 giugno.
“Purtroppo la normativa prevede la scelta – spiega il direttore generale facente funzioni Danilo Palazzolo – da parte dei professionisti della sede di incarico, e purtroppo quelle di Trapani e Casa Santa risultano poco appetibili. Avevamo anche previsto l’affiancamento con gli infermieri, ma senza il risultato sperato. Quindi se gli utenti dovessero in queste due sedi non trovare il medico, devono rivolgersi alle guardie mediche di Valderice e Paceco, e in caso di emergenze, al pronto soccorso del Sant’Antonio Abate”.