Catania – Fermato ed arrestato dai finanzieri del Comando Provinciale di Catania un trapanese, con due chili di cocaina. La droga si trovava all’interno di una automobile.
In particolare i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria etneo nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di contrasto ai traffici illeciti, realizzati nei luoghi di maggior traffico del capoluogo etneo, hanno sottoposto a controllo un veicolo condotto dall’uomo originario della provincia di Trapani.
L’attenzione delle fiamme gialle è stata attirata dall’andatura anomala dell’auto, caratterizzata da cambi repentini di traiettoria e sorpassi azzardati. Una volta intimato l’alt, il guidatore è apparso da subito nervoso tanto da convincere i finanzieri etnei ad effettuare una perquisizione di iniziativa dell’interessato e del mezzo. Le attività di ricerca hanno avuto esito positivo, grazie al rinvenimento di 2 panetti del peso complessivo di circa 2,1 kg, che riportavano l’effige di un peperoncino (nelle scorse settimane a Trapani era stata sequestrata cocaina con la medesima effige ndr) contenenti una sostanza biancastra che, da analisi tramite narcotest, è risultata essere cocaina.
Alla luce delle evidenze emerse, i militari delle Fiamme Gialle, ferma restando la presunzione d’innocenza degli indagati valevole ora e fino alla condanna definitiva, hanno quindi proceduto al sequestro di iniziativa della sostanza stupefacente, nonché all’arresto, in flagranza di reato, del conducente, per il reato di detenzione e trasporto di sostanze stupefacenti.
La droga, qualora messa in commercio al dettaglio, avrebbe fruttato proventi illeciti per circa mezzo milione di euro.
Il Gip presso il Tribunale etneo, su richiesta della Procura, ha convalidato il sequestro e l’arresto dell’uomo che è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza.
L’attività investigativa si colloca nel più ampio quadro della costante azione posta in essere dal Comando Provinciale della Guardia di finanza di Catania volta al contrasto del traffico e dello spaccio di sostanze
stupefacenti e a tutela, in particolar modo, dei soggetti più vulnerabili della popolazione.