Trapani – La notte dopo la vittoria ha un sapore diverso, quasi irreale. Trapani si è svegliata con un pensiero fisso: e se fosse la volta buona? Nell’eco degli applausi e dell’immensa soddisfazione di ieri sera, i cuori – nei bar, nelle case, per le strade – battono ancora al ritmo dell’ultima sirena.
E poi, nel mezzo di questa nuova euforia, arrivano parole (nel corso della conferenza stampa post gara -nel video quì alla fine), che fanno vibrare la città: «Questa Trapani mi ricorda la mia Fortitudo del 2005».
A dirlo non è un tifoso qualunque. È Jasmin Repeša, uno che quello Scudetto l’ha alzato davvero, guidando un gruppo capace di scrivere una delle pagine più belle della pallacanestro italiana.
Il richiamo di una leggenda
Non è una frase buttata lì. È un paragone che pesa, che accende la memoria e richiama nomi come Belinelli, Lorbek, Mancinelli. Tutti giovani, affamati, con negli occhi la fame di chi sapeva che l’occasione andava colta al volo.
E oggi? «Anche qui – dice Repeša – vedo la stessa fame. I miei ragazzi vogliono dimostrare quanto valgono. Nessuno si sente arrivato. Ognuno gioca per qualcosa di più grande di sé».
Un coach che parla così non lancia frasi fatte. Lancia segnali. E Trapani li raccoglie e li trasforma in energia.
Non solo nomi, ma spirito
La serie contro Reggio Emilia non è stata una passeggiata. È stata una battaglia. Ma Trapani l’ha vinta con la testa alta, mostrando ciò che da tempo stava crescendo sotto la superficie: unità, convinzione, cuore.
Chris Horton, dominante sotto canestro. Langston Galloway, il veterano NBA che alza il livello nei momenti che contano. John Petrucelli, grinta e difesa da vendere. E poi JD Notae, talento purissimo, e Akwasi Yeboah, sempre più decisivo. Ma a ben vedere, ogni uomo in maglia Trapani oggi sembra parte di un disegno più grande.
Una città che ci crede
C’è un’aria nuova, e la si respira ovunque. Le bandiere granata sventolano più convinte. I bambini chiedono la maglia dei loro idoli. E i più anziani, quelli che ne hanno viste tante, sussurrano con un sorriso: “Chissà… magari succede di nuovo”.
Il bello è proprio questo: l’impossibile che inizia a sembrare possibile.
E adesso?
Ora c’è una semifinale da giocare. Un altro muro da abbattere. L’avversario sarà tosto, certo. Ma con questa Trapani – affamata, compatta, ispirata – nessun sogno è proibito.
Come nel 2005. Ma con un finale ancora tutto da scrivere. A tinte granata.
Una sfida da batticuore: Trapani piega Reggio Emilia in un finale incandescente
Trapani – PalaShark incandescente, pubblico da playoff e cuore immenso. È così che la Trapani Shark ha scritto la prima pagina della finale scudetto 2024/25, conquistando Gara 1 contro Reggio Emilia con il punteggio di 80-75. Una partita sofferta, a tratti confusionaria, ma carica di emozione e grinta, in cui i granata hanno saputo restare aggrappati al match anche nei momenti più bui. E alla fine l’hanno vinta con il cuore e la freddezza nei possessi decisivi.
Robinson MVP: 22 punti e 10 assist
L’eroe della serata è Justin Robinson, autore di una prestazione sontuosa: 22 punti e 10 assist. Il suo carisma e la sua leadership hanno tenuto in vita la squadra nel momento più difficile, quando Reggio Emilia aveva piazzato un parziale di 13-0, portandosi avanti 60-66 a 7′ dalla fine.
A interrompere l’emorragia ci pensa proprio lui con una tripla pesantissima. Poi è tutto un botta e risposta, con Barford (21 punti) letale da una parte e Horton, Petrucelli e Notae pronti a rispondere dall’altra.
Finale da brividi: Galloway e Notae decisivi
Il punteggio è in equilibrio a meno di un minuto dal termine: 75-75 dopo due liberi di Barford. È in quel momento che Franklin Galloway si prende la scena: tripla dall’angolo, canestro del 78-75 tra il boato del PalaShark. Reggio sbaglia con Cheatham da tre, e Notae, glaciale dalla lunetta, sigla i due liberi del definitivo 80-75.
Il tabellino granata
Robinson: 22 pt, 10 assist
Petrucelli: 14 pt, grande lavoro difensivo
Horton: 12 pt, 6 rimbalzi
Galloway: 11 pt
Alibegovic: 7 pt e una stoppata chiave
Notae: 5 pt e recupero decisivo nel finale
A referto anche Rossato (3), Yeboah (3), Eboua (3).
Brown, Mollura e Gentile non entrati.
Coach Repesa: “Grande carattere, ma serve più lucidità”
Il tecnico granata Jasmin Repeša a fine gara ha elogiato la reazione della squadra:
“Non è stata la nostra miglior prestazione, ma l’abbiamo portata a casa con il cuore. Dobbiamo essere più attenti, soprattutto nei momenti di blackout. Ma oggi conta vincere: cominciare con il piede giusto in una finale è fondamentale”.
Appuntamento a Gara 2
Si torna in campo lunedì sera ancora alle 20.30, sempre al PalaShark, per Gara 2. Reggio Emilia avrà il dente avvelenato, ma Trapani potrà contare ancora una volta su un pubblico straordinario, il vero sesto uomo di questa finale.
I successi si costruiscono, e a Trapani ne sanno qualcosa
Dal sogno di una città al progetto vincente: il Trapani Shark dimostra che con visione, sacrificio e passione si può riscrivere la storia dello sport siciliano.
Trapani – In questa città straordinaria, crocevia di popoli e culture grazie anche al suo indissolubile legame con il mare, il vento non porta solo salsedine. Porta passione, determinazione. A cominciare dallo Sport, quello con la “S” maiuscola, come il Basket. Dove i successi non nascono per caso, e dalle parti del PalaShark lo sanno bene. Quello che sta accadendo in questa stagione non è una fiaba improvvisata, ma il frutto di una programmazione solida, di scelte coraggiose e di una città che ha ritrovato il gusto dell’orgoglio sportivo.
L’ambizione di un progetto
Quando il patron Valerio Antonini ha annunciato il suo ingresso nel basket trapanese, qualcuno ha storto il naso. Un progetto così ambizioso, sembrava utopico. E invece no. A parlare oggi sono i fatti: una squadra costruita pezzo dopo pezzo con l’occhio clinico del dirigente, il carisma di Jasmin Repeša in panchina, e il cuore di giocatori che hanno accettato la sfida di scrivere una nuova pagina di storia.
Una squadra vera
Justin Robinson detta i tempi come un metronomo, JD Notae accende il pubblico con giocate spettacolari, Chris Horton è ormai un simbolo sotto le plance. E poi i siciliani veri, come Marco Mollura, capitano e anima del gruppo, o i nuovi volti che si sono integrati con spirito da combattenti. Ogni pedina ha un ruolo chiaro, ogni rotazione rispecchia una strategia precisa. Non si vince per caso ma per Passione.
Il PalaShark, nuova casa della passione
Il palazzetto è tornato a essere un fortino. Il PalaShark non è solo un luogo dove si gioca a basket, ma uno spazio dove la città si ritrova, si riconosce, si esalta. Famiglie, bambini, anziani: Trapani si è rimessa la maglia granata addosso. E in tribuna si respira qualcosa che va oltre lo Sport. È senso di appartenenza, voglia di rivalsa, identità.
Un modello che guarda lontano
Non è solo la Serie A il traguardo. Il progetto Trapani Shark mira in alto, anche fuori dal campo: settore giovanile, strutture moderne, marketing territoriale, investimenti sostenibili. È una visione a lungo termine, che potrebbe trasformare Trapani in un modello per tutto il Mezzogiorno, partendo proprio dallo Sport, dal Basket.
La città risponde
I successi si costruiscono, sì. E si costruiscono insieme. La città ha risposto, il pubblico è cresciuto. È una rinascita collettiva, che non dipende da un canestro in più o in meno, ma da una cultura sportiva che è tornata a respirare.
Roster Trapani Shark 2024/25
Playmaker
Justin Robinson
JD Notae
Stefano Gentile
Guardie
Langston Galloway
Riccardo Rossato
Ali Piccole
John Petrucelli
Marco Mollura (Capitano)
Gabe Brown
Ali Grandi
Akwasi Yeboah
Amar Alibegović
Paul Eboua
Centri
Chris Horton
Derek Ogbeide
Staff Tecnico e Medico
Allenatore: Jasmin Repeša 1° Assistente: Andrea Diana 2° Assistente: Alex Latini Player Development Coach: Isaac Jenkins Responsabile Area Performance: Cristian Verona Preparatore Atletico: Salvatore Sorrentino Team Manager: Sebastiaan Ogliari Responsabile Settore Giovanile: Sergio Solina
Responsabile Sanitario: Claudio Fici Medico Sociale: Salvatore De Caro Medico dello Sport: Francesco Saluto Fisioterapisti: Marco Madau, Simone Di Vita Osteopata: Pino Giliberto
Grazie, Trapani. Grazie, Sicilia.
Il Trapani Shark non è solo una squadra. È l’espressione viva di una comunità che crede nei sogni e lavora per realizzarli. Ogni applauso dagli spalti, ogni bandiera sventolata, ogni bambino che si avvicina al basket porta un mattone a questa costruzione collettiva.
Grazie a Trapani, che ha saputo stringersi attorno al suo cuore sportivo. E grazie alla Sicilia intera, che guarda con orgoglio e partecipazione a questo esempio di riscatto, passione e rinascita.
Perché i successi si costruiscono. E qui, sotto il cielo di Trapani, stanno costruendo qualcosa di grande.
Derek Ogbeide sarà il nuovo centro. Domani l’annuncio
Trapani – La Trapani Shark del patron Valerio Antonini ha messo a segno un altro colpo importante, manca solo l’annuncio ufficiale che si aspetta per domani. Derek Ogbeide ex Estra Pistoia, Cedevita Olimpia Lubiana e Hapoel Gerusalemme ormai si può considerare trapanese.
Valerio Antonini vuole stupire ancora tutti i suoi tifosi e coach Repesa, con il centro nigeriano, ma di passaporto canadese, in vista della volata finale di stagione e dei playoff.
La presenza di Ogbeide permetterebbe a coach Jasmin Repesa di far rifiatare Chris Horton e Amar Alibegovic, gli unici due lunghi di ruolo a disposizione del coach croato dopo l’addio di Tibor Pleiss.
Derek Ogbeide è stato un giocatore fortemente voluto da Antonini, artefice certamente come patron di una delle più belle stagioni del Basket trapanese e italiano.
Derek Ogbeide – Profilo Giocatore
Nazionalità: Nigeriano / Canadese
Nato il: 28 marzo 1997 a Lagos, Nigeria
Altezza: 206 cm
Peso: 113 kg
Ruolo: Centro
Prossima squadra (attesa): Trapani Shark
College: University of Georgia (2015–2019)
Carriera Universitaria
Con i Georgia Bulldogs, Ogbeide ha collezionato 128 presenze NCAA con medie di:
7,0 punti
6,2 rimbalzi
0,9 stoppate
54,6% al tiro
Carriera Professionistica
2019–2020 – AEK Larnaca (Cipro): MVP del campionato con 14 punti, 10,3 rimbalzi
2024 – Cedevita Olimpija (Slovenia), poi Hapoel Gerusalemme
2025 – (Atteso) Trapani Shark (Serie A)
Situazione Attuale
Secondo Sportmediaset e Giornale di Sicilia, Ogbeide è atteso a Trapani il 20 aprile 2025 per firmare con i Trapani Shark. Sarà a disposizione di Jasmin Repeša per il rush finale della regular season e i playoff.
Debutto possibile: Napoli vs Trapani, sabato 26 aprile ore 20:30
Trapani – Sabato 5 aprile 2025 alle ore 20:30, i Trapani Shark scenderanno in campo al PalaEnergica di Casale Monferrato per affrontare il Bertram Derthona. Una sfida delicatissima per la classifica di Serie A di basket, che vede grande equilibrio al vertice. Dopo lo scivolone a Sassari, la squadra granata è determinata a reagire subito per rimanere protagonista nella corsa playoff.
Derthona: Vital 13, Kuhse 4, Gorham 8, Denegri 7, Strautins 15, Baldasso 9, Kamagate 2, Biligha 11, Severini 6, Weems 9, Zerini ne, Candi ne. All. De Raffaele
Parziali: 19-16, 25-27, 15-21, 19-19.
Progressivi: 19-16, 44-43, 59-64, 78-84.
Dopo Sassari, serve una risposta di gruppo
La sconfitta contro la Dinamo Sassari ha evidenziato l’importanza della continuità e della concentrazione in ogni match. Ma nello spogliatoio dei Trapani Shark c’è fiducia e voglia di riscatto: il gruppo è unito, motivato e pronto a dare il massimo per tornare subito alla vittoria. Sarà fondamentale il contributo collettivo, con tutti i reparti chiamati a un alto livello di intensità difensiva e lucidità offensiva.
Classifica cortissima: ogni punto conta
La classifica della Serie A è quanto mai compatta. Una vittoria o una sconfitta possono ribaltare posizioni e prospettive. Derthona rappresenta un avversario ostico, soprattutto tra le mura di casa, ma i granata hanno dimostrato di poter competere su ogni parquet. La chiave sarà l’energia del team, la gestione dei possessi e la capacità di mantenere il controllo nei momenti decisivi.
Dove seguire la partita
Il match sarà trasmesso in diretta su DAZN
Considerazioni finali
I Trapani Shark arrivano a Casale con la voglia di dimostrare che la battuta d’arresto in Sardegna è già alle spalle. La squadra è pronta, il gruppo è solido e l’obiettivo è chiaro: portare a casa due punti fondamentali per restare ai vertici del campionato.
Gli incontri della prossima Giornata
Data
Ora
Squadra di Casa
vs
Squadra Ospite
Arbitri
Palazzetto
Diretta TV
05/04/2025
20:00
Dolomiti Energia Trentino
vs
Givova Scafati
Perciavalle, Quarta, Marziali
Il T Quotidiano Arena, Trento
DAZN, Eurosport 2
05/04/2025
20:30
Bertram Derthona Tortona
vs
Trapani Shark
Lo Guzzo, Gonella, Bartolomeo
PalaEnergica Paolo Ferraris, Casale Monferrato
DAZN
06/04/2025
17:00
Pallacanestro Trieste
vs
Napolibasket
Grigioni, Borgioni, Catani
PalaTrieste, Trieste
DAZN
06/04/2025
17:30
Estra Pistoia
vs
Banco di Sardegna Sassari
Paternico’, Noce, Galasso
PalaCarrara, Pistoia
DAZN
06/04/2025
18:15
Openjobmetis Varese
vs
Vanoli Basket Cremona
Lanzarini, Borgo, Dori
Itelyum Arena, Varese
DAZN, DMAX
06/04/2025
19:00
UNAHOTELS Reggio Emilia
vs
EA7 Emporio Armani Milano
Bartoli, Baldini, Lucotti
PalaBigi, Reggio Emilia
DAZN
06/04/2025
20:00
Germani Brescia
vs
Umana Reyer Venezia
Rossi, Paglialunga, Capotorto
Palaleonessa A2A, Brescia
DAZN, Eurosport 2
07/04/2025
20:00
NutriBullet Treviso Basket
vs
Virtus Segafredo Bologna
Sahin, Pepponi, Patti
Palaverde, Villorba
DAZN
La classifica Attuale
Trapani è attualmente prima in classifica grazie alla miglior differenza punti (+228)!
I Trapani Shark trionfano in trasferta grazie al decisivo apporto di JD Notae e Chris Horton, autentici protagonisti della storica scalata dalla A2 alla A1 e ora punti di riferimento nella massima serie.
Una vittoria firmata Notae & Horton: la continuità della vecchia guardia
Trapani – Il trionfo dei Trapani Shark sul parquet di Reggio Emilia porta una firma inequivocabile: quella di JD Notae e Chris Horton. Gli stessi protagonisti che, la scorsa stagione, hanno inciso il proprio nome nella storia del club, guidando la squadra alla storica promozione in Serie A. Il loro contributo è stato determinante allora, così come lo è oggi, in questa stagione di ritorno nella massima serie, dove continuano a essere punti di riferimento, affiancati da un roster d’eccellenza costruito con maestria dallo staff del presidente Antonini.
Horton, il dominatore dell’area
Contro Unahotels Reggio Emilia, Horton si è imposto come punto di equilibrio della squadra, rispondendo con personalità alla fisicità di Kenneth Faried. 20 punti, 4 rimbalzi, 1 stoppata e 1 recupero in 24 minuti, con un 9/12 da due che conferma la sua efficacia sotto canestro. L’ex Lokomotiv Kuban non è solo un riferimento difensivo, ma sta dimostrando di poter incidere anche in attacco, colmando le assenze e confermando la sua importanza nello scacchiere tattico di coach Parente.
Già lo scorso anno, nella decisiva fase playoff di A2, Horton era stato una colonna portante, dominando nel pitturato e fornendo costanza in una squadra che cercava certezze per il salto di categoria. Oggi, in Serie A, il suo ruolo non è cambiato: è lui a dare solidità e punti nel momento del bisogno.
Notae, il killer offensivo che non si ferma mai
Se Horton ha controllato il gioco vicino al ferro, JD Notae ha dato spettacolo dal perimetro. Il talento ex Arkansas ha aperto il match con tre triple consecutive, chiudendo con 21 punti, 7 rimbalzi e 3 assist, segnando nei momenti chiave e dimostrando ancora una volta la sua leadership.
Lo scorso anno, il suo talento offensivo era stato determinante per la promozione in LBA, con prestazioni che avevano fatto saltare in piedi il PalaShark. Il suo stile di gioco, fatto di incursioni, triple e intensità difensiva, è stato un fattore nella scalata dall’A2 alla Serie A. E ora, con Trapani alle prese con le sfide della massima serie, Notae continua a essere una delle principali minaccie offensive.
La risposta della vecchia guardia nel momento più difficile
Dopo un periodo complicato con le sconfitte contro Trento e Cremona e l’eliminazione dalla Frecciarossa Final Eight, a guidare la riscossa di Trapani sono stati proprio i due giocatori simbolo dell’ultimo trionfale anno.Notae e Horton, insieme al capitano Mollura, sono gli unici ad aver vissuto l’intero percorso di crescita della squadra, dimostrando ancora una volta il loro senso di appartenenza e la loro importanza nei momenti decisivi.
Trapani Shark continua la sua avventura in Serie A con ambizioni e voglia di sorprendere, e se il passato è una lezione, il futuro sembra avere ancora i volti di JD Notae e Chris Horton.
Segui con passione e attenzione le imprese dei Trapani Shark nel basket, restando aggiornato su TrapaniOggi.it.
La foto di Horton è tratta dal sito ufficiale dei TrapaniShark
Trapani – Il pivot della Trapani Shark racconta il legame con coach Repesa, l’energia della squadra e il suo amore per la città e i tifosi.
Dopo aver letto l’articolo 5 domande a… Chris Horton: “Amo Trapani e l’atmosfera che si vive qui, ci fidiamo l’uno dell’altro” sul sito ufficiale di legabasket. vi proponiamo sinteticamente quanto ha dichiarato il nostro fantastico pivot:
Dopo una grande prestazione contro Estra Pistoia, Chris Horton ha parlato del segreto del successo della Trapani Shark: fiducia reciproca, gioco di squadra e un attacco ben organizzato che valorizza tutti. Il legame con coach Repesa è solido, con una comunicazione costante che permette alla squadra di esprimersi al meglio.
Horton ha ricordato con orgoglio la promozione in Serie A, sottolineando l’importanza del progetto del presidente Antonini e l’energia speciale di quel gruppo. Oggi, con una maggiore consapevolezza del gioco e una mentalità matura, si sente un leader dentro e fuori dal campo.
Fuori dal parquet, ama il buon cibo, la musica e il relax, godendosi la città e il suo clima straordinario. “A Trapani sto benissimo“, ha concluso, ribadendo il suo entusiasmo per la squadra e la stagione in corso