Palermo – “Una caccia all’evaso che ha visto un grande gioco di squadra, con l’impegno di polizia penitenziaria, polizia di Stato, carabinieri e anche aiuto delle guardie giurate che vigilano le stazioni”.
Lo scrivono Gioacchino Veneziano e Domenico Ballotta, rispettivamente segretari generali in Sicilia di Uilpa polizia penitenziaria e Federazione nazionale sicurezza Cisl commentando la cattura dell’evaso dall’ospedale Villa Sofia di Palermo.
Il giovane detenuto, scrivono, “è stato catturato alle prime luci dell’alba, nei pressi della stazione di San Lorenzo e ora è già rinchiuso nel carcere minorile di via Cilea a Palermo”. E poi continuano: “Bisogna che l’amministrazione penitenziaria a tutti i livelli di responsabilità, coinvolgendo le organizzazioni sindacali di categoria, prenda contatti con le autorità politiche regionali della sanità – aggiungono i sindacalisti – affinché in tutti gli ospedali possano essere dotati di locali idonei per consentire alla polizia penitenziaria di operare in sicurezza, visto che le insidie maggiori avvengono quando si trasportano detenuti negli ospedali, abbassando al massimo i livelli di sicurezza aumentando il rischio di evasioni”.
Mazara del Vallo – Operazione di messa in sicurezza stamani nei pressi di via Archi dove è stata segnalata la presenza di due grossi e potenzialmente pericolosi suini. In particolare, gli agenti della Polizia Municipale Bucca, Terranova, Santangelo e Quinci insieme ai medici veterinari Sardo e Molinari e con la collaborazione volontaria di un allevatore locale sono riusciti a catturare i due animali: un maiale ed un cinghiale, entrambi di grossa taglia.
L’intervento ha consentito di isolare i due animali che sono ora a disposizione del Servizio Veterinario per i controlli di rito e per risalire agli eventuali proprietari. La cattura dei due grossi suini è stata utile per evitare pericoli ed eventuali incidenti stradali.