Il nuovo decreto bollette ha ricevuto il via libera dal Consiglio dei ministri nella giornata di venerdì 28 febbraio. Questo provvedimento, dal valore complessivo di circa 3 miliardi di euro, prevede un supporto economico per famiglie e imprese colpite dal caro-energia. Nello specifico:
Gli aiuti saranno erogati nell’arco di tre mesi per garantire un sostegno immediato e concreto.
L’ok al decreto è stato dato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dopo una riunione con i suoi collaboratori. Tra i presenti: i vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, il sottosegretario Alfredo Mantovano, il sottosegretario Giovanbattista Fazzolari e il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto. Anche il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha partecipato in videocollegamento dal G20 finanziario in Sudafrica.
Tra le misure previste dal decreto:
Oltre al decreto bollette, il Consiglio dei ministri ha presentato anche una legge delega sul nucleare. Il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto ha sottolineato l’importanza di investire in energia pulita e sicura per garantire la competitività dell’Italia nel lungo termine.
Il provvedimento prevede:
Il decreto bollette rappresenta un importante aiuto economico per famiglie e imprese in un periodo di forte aumento dei prezzi dell’energia. Oltre agli incentivi immediati, l’attenzione del governo si concentra anche su strategie a lungo termine, come l’introduzione di nuove tecnologie nucleari per garantire un futuro energetico sostenibile e competitivo per l’Italia.
Il governo si prepara a varare un nuovo decreto contro il caro bollette, che potrebbe essere discusso nel Consiglio dei Ministri già venerdì. L’obiettivo è quello di sostenere le famiglie e le imprese più colpite dagli aumenti dell’energia, garantendo agevolazioni mirate e ampliando la platea dei beneficiari.
Una delle ipotesi più accreditate riguarda l’aumento della soglia ISEE per accedere al bonus sociale. Attualmente fissata a 9.530 euro, potrebbe essere innalzata fino a 15.000 o addirittura 20.000 euro. Questo permetterebbe a un numero maggiore di famiglie di ottenere lo sconto automatico sulle bollette di luce e gas regolato dall’ARERA.
Il decreto punterà a garantire agevolazioni specifiche a:
Oltre al bonus sociale, si valuta anche la possibilità di introdurre un tetto massimo ai prezzi dell’energia o di rafforzare il sostegno alle aziende con misure fiscali dedicate. Tuttavia, queste ipotesi sono ancora oggetto di confronto tra i tecnici del governo e le autorità di regolazione del settore.
Se approvato nei tempi previsti, il nuovo decreto contro il caro bollette potrebbe entrare in vigore già dal prossimo mese, con le prime agevolazioni operative a partire dal secondo trimestre dell’anno.
Per verificare con certezza se rientri tra i beneficiari e conoscere tutti i dettagli delle agevolazioni, è opportuno rivolgersi a professionisti del settore o ai patronati, che possono fornire assistenza qualificata e aggiornamenti in tempo reale sulle misure previste.