Marsala – Domenica 13 aprile, alle ore 17:00, il Palazzetto dello Sport “San Carlo” di Marsala ospiterà una gara cruciale per l’EnoDoro Marsala Volley. Le ragazze allenate da coach Lino Giangrossi affronteranno l’Amando Volley di Santa Teresa di Riva per la 23ª giornata del campionato di Serie B1 femminile – girone D. Una sfida ad alta tensione, che potrebbe consolidare la seconda posizione in classifica per le marsalesi e allo stesso tempo rivelarsi decisiva per le peloritane, impegnate nella lotta salvezza.
La vittoria al tie-break contro Castellana Grotte ha regalato nuova fiducia al team marsalese. Capitan Varaldo e compagne sembrano aver ritrovato l’equilibrio giusto tra determinazione e qualità di gioco, essenziale per affrontare con la giusta mentalità questa fase cruciale della stagione. Ogni partita sarà una vera e propria finale da qui alla fine del campionato.
L’Amando Volley, guidata da coach Alessandro Prestipino, arriva a Marsala con il morale alto, dopo aver battuto nettamente 3-0 la capolista Fasano. Un risultato sorprendente che conferma la pericolosità del roster avversario, esperto e compatto.
A pochi giorni dal match, la schiacciatrice Sofia Carpio ha dichiarato:
“Dobbiamo giocare come sappiamo. Abbiamo preparato bene questa sfida durante una settimana intensa, puntando tutto su un approccio solido e pochi errori. L’Amando Volley ha un ottimo roster, ma noi abbiamo dimostrato più volte di poter imporre il nostro gioco”.
Un messaggio chiaro che riflette la consapevolezza e la concentrazione che si respira a Capo Boeo.
Per chi non potrà essere presente al palazzetto, il match sarà trasmesso in diretta sul profilo Facebook ufficiale Marsala Volley e sul canale 83 del digitale terrestre, LaTr3, con la telecronaca di Dario Piccolo e Oreste Pino Ottoveggio.
Il fischio d’inizio sarà affidato al Sig. Simone Scavilla, coadiuvato dalla Sig.ra Giulia Visalli.
Marsala – Cosa si cela sotto le strade di Marsala? Recenti scoperte archeologiche hanno riportato alla luce due tombe romane straordinarie: l’ipogeo romano in via D’Azeglio, scoperto nel 2021, e l’ipogeo dipinto di Crispia Salvia, visitabile vicino al Parco Archeologico di Capo Boeo. Due luoghi che raccontano storie di spiritualità antica, arte sepolta e memoria eterna.
Nel settembre 2021, durante dei lavori nel centro storico, è stato scoperto un ipogeo romano sotterraneo con tre ambienti voltati a croce e affreschi di epoca tardo-antica.
La tomba risale al III-IV secolo d.C. e potrebbe avere avuto una funzione religiosa. Attualmente non è ancora aperta al pubblico, ma è oggetto di studio e tutela da parte della Soprintendenza dei Beni Culturali di Trapani.
Situato all’esterno dell’Area archeologica di Capo Boeo, questo ipogeo fu dedicato a Crispia Salvia, morta a 45 anni e commemorata in una commovente iscrizione dal marito Iulius Demetrius.
Attraverso un dromos a gradini, si accede a una camera con sei tombe, due delle quali ad arcosolio. Il pavimento in malta ospita un piccolo altare per offerte rituali (refrigerium). Le pareti, magnificamente dipinte, mostrano banchetti funebri, danzatori, musiciste e pavoni tra ghirlande, richiamando i Campi Elisi, simbolo di pace eterna.
L’ipogeo romano a Marsala, con il fascino del mistero e la bellezza della memoria, racconta un passato che vive sotto i nostri piedi. Due siti, uno ancora da esplorare e l’altro già visitabile, che rendono Marsala un luogo dove la storia si tocca con mano.
Conoscevi questi luoghi straordinari? Hai già visitato l’ipogeo di Crispia Salvia? Scrivilo nei commenti, condividi l’articolo e resta con noi su TrapaniOggi.it per viaggi nella cultura siciliana.