Due vicende di cronaca quelle avvenute oggi a San Ciperello in provincia di Palermo e nella Riserva dello Zingaro a Castellammare del Golfo, le cui cause sono da addebitare al troppo caldo.
San Cipirello – (Palermo) Stava camminado per strada quando improvvisamente si è accasciato a terra ed è morto. La vittima è un anziano di 92 anni, la tragedia in via Vaccaro a San Cipirello (Palermo). Non è escluso che la morte sia sopravvenuta per un malore provocato dal caldo. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118, inutili i tentativi di rianimare l’uomo.
Zingaro (Castellammare del Golfo) – Squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano in azione stamattina nella Riserva Naturale Orientata dello Zingaro per soccorrere un escursionista colto da malore probabilmente a causa delle condizioni climatiche proibitive che hanno fatto registrare una temperatura di oltre 40 gradi con l’80 per cento di umidità. L’uomo, un ventottenne marchigiano, stava percorrendo con un gruppo di amici il sentiero costiero da Scopello quando, nei pressi del Museo della manna, in un tratto in salita molto esposto, ha accusato un malore ed ha perso i sensi. I suoi compagni lo hanno sistemato sotto un telo per fargli ombra e lo hanno fatto bere ma, viste le condizioni che non gli consentivano di muoversi, hanno lanciato l’allarme al Numero Unico di Emergenza 112.
La centrale del 118, trattandosi di un intervento sanitario in ambiente impervio, ha allertato il Soccorso Alpino che ha inviato due squadre. Giunti sul posto, i tecnici del SASS hanno stabilizzato il giovane, lo hanno caricato sulla barella e trasportato per circa due chilometri, in parte a spalle e in parte aiutandosi con una speciale ruota, fino all’ingresso sud della riserva, dove ad attenderlo c’era un’ambulanza del 118 che lo ha trasferito all’ospedale di Alcamo.
Fonte: ilMeteo.it – Previsioni aggiornate all’8 aprile 2025
Dopo un’improvvisa ondata di freddo artico, l’Italia si prepara a un brusco cambio di scenario climatico. In questi giorni di aprile, in molte regioni si sono registrate gelate notturne fino in pianura, riportando un clima pienamente invernale. Ma il freddo durerà poco: un potente anticiclone africano è in arrivo e porterà con sé temperature estive già a partire dal weekend.
Un’intensa massa d’aria calda in risalita dal Nord Africa investirà l’Italia tra venerdì 11 e lunedì 14 aprile, determinando un netto aumento delle temperature soprattutto nelle regioni del Sud. L’anticiclone subtropicale spingerà l’aria fredda verso Est e favorirà un rapido miglioramento delle condizioni meteo su tutto il Paese.
Secondo le previsioni pubblicate da ilMeteo.it, tra le zone più colpite dal caldo figurano Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata e Sardegna. Venerdì 11 e sabato 12 aprile, i termometri saliranno rapidamente fino a 25°C, mentre tra domenica 13 e lunedì 14 aprile si potrebbero raggiungere e superare i 30°C in alcune aree interne e costiere.
In Sicilia, in particolare nel trapanese e nel siracusano, si potrebbero toccare temperature quasi da piena estate, con picchi localizzati di 31-32°C. Situazione simile anche in Puglia, soprattutto nelle zone del Salento, e in Calabria tirrenica e ionica.
Seppur temporaneo, questo rialzo termico rappresenta un chiaro segnale della variabilità climatica primaverile. Il contrasto tra masse d’aria fredde e calde potrebbe alimentare fenomeni temporaleschi nei giorni successivi, specialmente al Centro-Nord.