Cronaca
Marsala – I Carabinieri della Motovedetta d’Altura di Trapani durante i servizi di controlli in mare nelle acque antistanti l’isolotto di Formica hanno sanzionato due marsalesi che avevano superato il limite consentito (di 5 Kg.) per la pesca sportiva.
Il pescato, sottoposto a sequestro, è stato donato in beneficenza alle suore della comunità serve di Gesù Povero di Trapani.
I controlli continueranno anche nei prossimi giorni.
Attualità
Gli appassionati di motori trapanesi sanno bene cosa significa Lancia Delta HF Integrale. Un’icona delle competizioni rally che ha lasciato il segno nei cuori di tanti amanti della velocità e della guida sportiva.
Ma quando questa leggenda appartiene a Roberto Baggio, il valore cresce ancora di più. Il Divin Codino ha recentemente venduto all’asta la sua Lancia Delta HF Integrale Evo 2 “Giallo Ginestra”, un’edizione speciale del 1994 creata in omaggio alla sua vittoria del Pallone d’Oro 1993. La cifra? 230mila euro, il prezzo più alto mai pagato in Italia nel 2024 per questo modello.
Non è una Delta qualunque. Questo esemplare fa parte della Limited Edition “Giallo Ginestra”, prodotta in soli 220 esemplari, ma rispetto alle versioni standard si distingue per dettagli esclusivi:
Un vero gioiello, perfetto per chi sogna di possedere un’auto da collezione e da competizione, capace di evocare le emozioni delle mitiche tappe di rally.
Oltre al valore automobilistico, questa vendita ha un significato ancora più profondo. Roberto Baggio ha devoluto l’intero ricavato dell’asta a importanti associazioni benefiche, tra cui:
Stella di Cuori APS
Fondazione Vialli e Mauro Onlus
Pupi Onlus
Fondazione Mondiale Piloti Onlus
Un gesto da vero campione, dentro e fuori dal campo, che unisce la passione per i motori alla solidarietà.
A Trapani, terra di amanti delle auto sportive e delle cronoscalate, essendo Trapani ed Erice la sede della mitica Monte Erice, la notizia di questa vendita fa sognare tutti coloro che hanno nel cuore la Lancia Delta. Un’auto che rappresenta la velocità, la storia e il puro spirito racing. E con il tocco di Roberto Baggio, diventa un pezzo di leggenda.
Cronaca
Palermo – Sequestrati nel corso di un blitz condotto dalle Fiamme gialle del gruppo Termini Imerese e della Compagnia di Bagheriaoltre 800 chili di pesce privo di certificazioni di tracciabilità, per un valore commerciale stimato di oltre 60mila euro. I finanzieri hanno fermato un veicolo nei pressi di Cefalù, individuando un ingente carico di pescato non conforme alle normative vigenti.
I militari della Guardia di Finanza hanno rinvenuto a bordo del mezzo 809 chili di pesce, tra cui 499 chili di gambero bianco e cicale di mare, completamente privi di attestazioni sull’origine. Oltre a questi, sono stati sequestrati 310 chili di novellame di sarda “sottomisura”, la cui pesca, trasporto e commercializzazione sono vietati dalla normativa europea per la salvaguardia delle risorse ittiche del Mediterraneo.
La normativa impone che questi esemplari, noti come “bianchetto”, non possano essere pescati se di lunghezza inferiore agli 11 cm, al fine di garantire la riproduzione della specie e preservare la biodiversità marina.
Nel corso dell’attività è stato confiscato l’intero quantitativo di pescato e comminato sanzioni amministrative per un totale di 26mila 500 euro al responsabile della ditta operante a Casteldaccia, proprietaria del carico. Il pescato è stato destinato in beneficenza al banco alimentare della Sicilia occidentale, contribuendo così a un’azione solidale a favore delle fasce più deboli della popolazione.
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