Trapani – Al momento è finito in carcere il giovane di 21 anni di Misiliscemi accusato di essere l’autore di una serie di rapine messe a segno nei pressi del lungomare Dante Alighieri a Trapani. Il giovane che è stato arrestato dai carabinieri, avrebbe tra il 19 e il 27 giugno preso di mira sei vittime, tra cui quattro minorenni.
Dalla ricostruzione effettuata dai carabinieri, le prime denunce sono arrivate da un coetaneo che, minacciato con un coltello, era stato costretto a consegnare 25 euro, e successivamente da un gruppo di giovani turisti – tre dei quali minorenni – derubati con le stesse modalità. Bottino complessivo 90 euro.
I colpi sono stati messi a segno in pieno giorno, in strade affollate e a pochi passi dal mare.
Decisive per l’identificazione le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate nei pressi delle zone dov’erano stati messi a segno le rapine e il riconoscimento da parte delle vittime. A incastrarlo anche l’abbigliamento e i tratti somatici che combaciavano con le descrizioni raccolte.
Il giovane si trova nel carcere di Trapani, in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.