Sigel Seap Marsala Volley, serve il cuore: arriva Melendugno al “San Carlo”
Prima gara stagionale davanti ai tifosi, le lilibetane cercano riscatto e orgoglio

Marsala – Dopo un avvio in salita, la Sigel Seap Marsala Volley è pronta a tornare sul taraflex di casa. Domenica pomeriggio, al Palasport “San Carlo”, le azzurre affronteranno la Narconon Volley Melendugno nella quarta giornata del Girone A di Serie A2 femminile. Per la squadra di Marsala sarà la prima gara stagionale davanti ai propri tifosi, un momento atteso e delicato: c’è bisogno di punti, ma anche di fiducia.

Una sfida per ripartire

Due trasferte difficili e un turno di riposo hanno lasciato la Sigel Seap ancora ferma a quota zero. Adesso, davanti al calore del pubblico marsalese, la squadra vuole cambiare rotta. Dall’altra parte della rete ci sarà Melendugno, formazione in piena fiducia con tre vittorie consecutive e il primo posto in classifica. Una partita che, per Marsala, vale più di tre punti: può segnare la svolta.

“Non possiamo più rimandare”

La capitana Barbara Varaldo parla chiaro: “Vogliamo fortemente invertire questo momento. Due partite fuori casa ci hanno lasciato senza punti, ma adesso davanti al nostro pubblico dobbiamo crederci davvero. Non possiamo più rimandare: questa partita è l’occasione giusta per dare un segnale forte e mostrare chi siamo”.

Una prova di carattere

In casa Marsala si respira la voglia di reagire. Le lilibetane hanno lavorato in settimana per ritrovare concentrazione e fluidità di gioco, consapevoli che la spinta del palazzetto potrà fare la differenza. L’obiettivo è chiaro: sbloccarsi, ritrovare il sorriso e cominciare un nuovo cammino fatto di convinzione e determinazione.

Emozioni e ritorni

A rendere la sfida ancora più sentita ci sarà il ritorno di due ex ben conosciute dal pubblico azzurro: Giorgia Avenia ed Emma Sturniolo, oggi palleggiatrici di Melendugno. Conoscono bene l’ambiente e l’energia che si respira al “San Carlo”. Un’emozione in più, anche per loro.

Sugli spalti si preannuncia una grande cornice di tifo. Il gruppo organizzato “Gli Irriducibili” è pronto a spingere la squadra fin dal primo punto, come una settima giocatrice in campo.