Servizio scuolabus, la protesta dei sindacati

I rappresentanti locali di Cgil, Cisl e Uil hanno incontrato i vertici della cooperativa "Dimensione Uomo 2000" per discutere sulle modalità del servi...

I rappresentanti locali di Cgil, Cisl e Uil hanno incontrato i vertici della cooperativa "Dimensione Uomo 2000" per discutere sulle modalità del servizio di scuolabus alla luce della circostanza che le condizioni del bando di gara e del Capitolato speciale d’appalto provocherebbero la perdita del posto di lavoro per 24 autisti e assistenti. I sindacati ritengono indispensabile la rimodulazione dell’orario di lavoro in modo da consentire l’occupazione di tutto il personale già impiegato nel servizio trasporto degli studenti. Secondo le organizzazioni sindacali il Consiglio di amministrazione di Marsala Schola dovrebbe spiegare una serie di circostanze: come mai, se le risorse economiche destinate al servizio sono uguali a quelle del triennio precedente, le linee sono state ridotte da da 31 a 28; come mai le ore settimanali degli autisti da 36 sono diventate 30, e quelle degli assistenti da 36 sono state ridotte a 24. I sindacati chiedono ragione anche del fatto che ’elenco del personale da utilizzare sia stato stilato e pubblicato da Marsala Schola, mentre per contratto e per legge, deve essere la ditta subentrante a chiederlo alla ditta che dismette il servizio. "Le clausole poste nel bando - si legge nella nota dei sindacati - hanno una natura di scelta chiara da parte di Marsala Schola che possiamo condividere ma non accettare, trattandosi di lavoratori che hanno assicurato il servizio per oltre un decennio senza mai creare problemi". "Un confronto va fatto e subito - concludono i sindacati - prima dell’inizio dell’anno scolastico in modo da mettere la cooperativa aggiudicataria del servizio nelle condizioni di lavorare serenamente".

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